Principessa Pignatelli, il nuovo dolce di Sal De Riso

Principessa Pignatelli

Principessa Pignatelli, il nuovo dolce realizzato dal maestro pasticcere Sal De Riso, nasce con l’intento di celebrare la figura di Rosina Pignatelli, affascinante rappresentante dell’aristocrazia napoletana, pienamente inserita nel vivace contesto culturale della Napoli della Belle Époque nonché appassionata di musica, letteratura, arti decorative e di buon cibo. La moglie di Diego Aragona Pignatelli Cortes, infatti, era solita dare indicazioni ai cuochi in merito agli errori da non ripetere e alle pietanze, sempre diverse, da presentare agli ospiti.

Principessa Pignatelli, com’è la monoporzione di Sal De Riso

Principessa Pignatelli

Presentata in anteprima alla stampa (e all’erede Giulia Strongoli) all’Ostaria Pignatelli, in un aperitivo – evento magistralmente orchestrato dalla giornalista Carmen Davolo, la monoporzione ha una base di pasta frolla sablée, sormontata da una gelatina ai lamponi e finita con una mousse al cioccolato al latte.
Il dolce ripropone, visivamente, alcuni degli elementi che caratterizzarono la vita della Principessa: la sua passione per la musica è evocata da una nota musicale di cioccolato; il suo amore per i fiori dalla decorazione di petali di rose e briciole di lamponi e, infine, troviamo una coroncina a fare da base alla monoporzione. Monoporzione che è stata preceduta da una degustazione di alcune specialità del ristorante, tra cui la pasta e patate con la provola e i fiori di zucca ripieni, sito al 216 della Riviera di Chiaia, a pochi metri da Villa Pignatelli, dimora degli Aragona Pignatelli dal 1897 al 1955 quando, con la morte e per volontà della principessa, fu donata allo Stato italiano perché venisse trasformata in appartamento-museo.

Dove potrà essere acquistato?

A partire da sabato 2 marzo, sarà possibile degustare Principessa Pignatelli presso l’Ostaria Pignatelli di Napoli, o nell’unica sede di Minori della pasticceria di Sal De Riso, in Via Roma, 80, 84010 Minori SA.

Un dolce e non solo

Degna di nota è anche l’iniziativa che vedrà protagonisti i soci di Ostaria, che stanno pensando di recuperare l’enorme patrimonio di 33 giri della principessa Pignatelli, stimato in circa 5 mile copie. 

Fonte immagini: archivio personale

Altri articoli da non perdere
La pizza Bulgogi di Grumè: la tradizione dai sapori orientali
Pizza Bulgogi Grumè

La pizza Bulgogi di ispirazione coreana è la protagonista del menu di Grumè, in via San Domenico, 65, a Grumo Scopri di più

Napoli svelata: un racconto nel tempo | Pizza Village
Napoli svelata: un racconto nel tempo | Pizza Village

Napoli svelata al Pizza Village È Napoli svelata l'evento proposto al Pizza Tales presso il Pizza Village alla Mostra d'Oltremare, Scopri di più

Dabliu, gastronomia e resilienza a Villa Fernandes
Dabliu

Spazio creativo di dialogo, arte e gastronomia. Villa Fernandes è uno splendido simbolo di resistenza.  Dal clan Rea alla città, Scopri di più

Pasticceria Biagio Martinelli, il futuro della colazione è già qui

Pasticceria Biagio Martinelli, ecco tutte le novità presenti a menù da ottobre    Non vuole proprio smettere di stupire Biagio Scopri di più

Renato&Friends, chef Armonia e il re dei fritti insieme da Farinati
Renato&Friends

Renato&Friends, la rassegna di incontri in programma da Farinati, continua. Ospite per il quarto appuntamento lo chef Mariano Armonia di Scopri di più

Biagio Martinelli, pasticceria salata tra innovazione e tradizione
Biagio Martinelli

Da Biagio Martinelli è sempre ora dell’aperitivo. Siamo però lontani anni luce dalle pizzette e dai rustici proposti nei normali Scopri di più

A proposito di Marcello Affuso

Direttore di Eroica Fenice | Docente di italiano e latino | Autore di "A un passo da te" (Linee infinite), "Tramonti di cartone" (GM Press), "Cortocircuito", "Cavallucci e cotton fioc" e "Ribut" (Guida editore)

Vedi tutti gli articoli di Marcello Affuso

Commenta