Cos’è la talassoterapia: i benefici del mare sul corpo

Cos'è la talassoterapia: i benefici del mare sul corpo

Cos’è la talassoterapia e, soprattutto, a cosa serve? Scopriamolo insieme in quest’articolo!

Ippocrate diceva che «il corpo umano è un tempio e, come tale, va curato e rispettato, sempre» ed è stato proprio lui, insieme ad altri filosofi dell’antichità greca, a studiare gli effetti benefici della talassoterapia sull’essere umano.

Cos’è la talassoterapia: storia e diffusione 

La talassoterapia, dal greco thalassa (mare) e thérapeia (cura), è una terapia che sfrutta l’acqua del mare e le sue proprietà con il fine di rilassare e rigenerare il corpo umano; questa pratica ha origini antichissime: già i Fenici e gli Egizi, infatti, utilizzavano fanghi ed alghe marine come trattamenti di benessere. Nonostante ciò, la talassoterapia è stata oggetto di studi soltanto a partire dal XVII secolo quando alcuni studiosi inglesi decisero di approfondire gli effetti positivi che l’acqua del mare aveva sull’essere umano: la città di Brighton, poco distante da Londra, è stata una delle prime ad utilizzare questa pratica millenaria durante il XVIII secolo. A partire dal ‘900 sono stati inaugurati, soprattutto in Francia, differenti stabilimenti in cui l’acqua del mare, unita a fanghi ed alghe veniva utilizzata a scopo terapeutico.

A cosa serve?

La talassoterapia si basa sulla similarità esistente tra l’acqua del mare ed il plasma umano: quando il corpo viene immerso nell’acqua, questo assorbe i sali minerali presenti in essa attraverso i pori della pelle ristabilendo un equilibrio, laddove ci sono scompensi, e fortificando le difese immunitarie. Oltre a sfruttare le proprietà saline, questa terapia utilizza anche altri componenti marini quali fanghi, sabbia ed alghe (in particolare quelle rosse) dotati di particolari proprietà curative.
Indicata per grandi e piccini, la talassoterapia ha differenti indicazioni terapeutiche: è ottima per chi soffre di patologie della pelle (eritemi e dermatiti); per curare malattie respiratorie (asma o sinusite), disturbi muscolari, stati depressivi o post traumatici. Inoltre aumenta il metabolismo, grazie all’azione dello iodio che brucia i grassi, e favorisce la circolazione sanguigna, rinforzando la muscolatura. Dopo aver scoperto cos’è la talassoterapia, è quasi impossibile rinunciarvi!

I trattamenti

Appurato cos’è la talassoterapia e a cosa serve, approfondiamo i vari trattamenti curativi, che si differenziano a seconda del componente marino che utilizzano, e scopriamone i benefici:

  • Climatoterapia marina: Questo trattamento sfrutta i benefici che il clima marino apporta all’organismo umano. Iodio, sali minerali e raggi solari giocano un ruolo fondamentale sulla pelle (ben protetta da protezione solare), sulle ossa e, soprattutto, sulle vie respiratorie;
  • Bagno in acqua di mare: Essendo il concetto alla base di cos’è la talassoterapia, questo trattamento sfrutta direttamente il potere dell’acqua salata nella quale viene immerso il corpo del paziente.
    Il bagno in acqua calda, conosciuto come balneoterapia marina, viene effettuato immergendo il corpo a 37°-38°  per circa venti minuti mentre il bagno in acqua fredda, che può avvenire anche in mare o nell’oceano, sottopone il corpo a temperature comprese tra i 20° ed i 25°. Lo scopo è quello di favorire la circolazione e tonificare i muscoli;
  • Fanghi ed alghe: Ricchi di minerali e vitamine, i fanghi e le alghe vengono applicati su tutto il corpo, o in zone specifiche, per favorire il drenaggio dei liquidi ed una corretta respirazione. Grazie alla loro composizione, questi elementi marini hanno anche un’azione antinfiammatoria, rivitalizzante e tonificante;
  • Sabbiature: I bagni di sabbia sfruttano l’azione della sabbia bollente (massimo a 50°) sul paziente che viene fatto sdraiare in una buca scavata sulla spiaggia ben riscaldata. Il corpo viene coperto dalla sabbia calda mentre la testa, scoperta, protetta all’ombra. Il bagno di sabbia, di solito, dura all’incirca 20 minuti fino ad un massimo di 40 e risulta esser particolarmente efficace per il trattamento di disturbi dell’apparato muscoloscheletrico, come reumatismi o artrosi.

Come ogni trattamento che si rispetti, la talassoterapia ha anche delle controindicazioni: è infatti sconsigliata per i pazienti affetti da malattie del sistema nervoso, gravi patologie cardiovascolari e i pazienti affetti da disturbi della ghiandola tiroidea.
La medicina ha dibattuto molto sull’utilizzo di queste tecniche, relegando la terapia soltanto a strutture adatte ad essa: in Italia e all’esterno vi sono alcuni centri termali o SPA, situati in prossimità del mare, dove vengono praticati esercizi talassoterapici che hanno avuto un forte riscontro soprattutto in Francia ed in Gran Bretagna, le quali offrono servizi e cure in modernissime strutture affini. Nonostante la sua larga diffusione, non tutti sanno cos’è la talassoterapia: in America, per esempio, questa pratica è poco comune.  

Il mare ha un grandissimo potere curativo e ciò non è una novità: sono stati tantissimi gli studi svolti durante il corso dei secoli che dimostrano quanto effettivamente i componenti marini siano fondamentali per il corpo umano, e non solo. Percepire la presenza del mare, passeggiare sulla sabbia o respirarne il profumo sono tutti fattori che danno sollievo alla nostra mente, come dimostrato da studi scientifici. A contatto con il mare, infatti, il nostro corpo rilascia sostanze chimiche quali dopamina, ossitocina e serotonina, il famoso ormone del buonumore. Vivere a stretto contatto con il mare, o semplicemente assaporarne la bellezza, migliora le prestazioni cognitive, rigenera la mente umana soggetta a forte stress e stimola la creatività intellettuale.
Insomma, è proprio vero che il mare cura mente e corpo.

Fonte immagine in evidenza: Freepik

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