Con l’avvento dei social, l’amore e il romanticismo sono in declino?
Chi non ha mai desiderato una dichiarazione d’amore sulla soglia di casa con dei cartelloni o sentirsi dire «Io garantisco che ci saranno tempi duri. […] Ma garantisco anche, che, se non ti chiedo di essere mio, lo rimpiangerò per tutta la mia vita»? Eppure, in questa generazione di conoscenze virtuali e sui social, l’amore sembra affrontare nuove sfide che ne mettono in discussione la natura.
Indice dei contenuti
Vantaggi dei social per le relazioni | Svantaggi e rischi |
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Facilitano l’incontro con persone nuove e mantengono i contatti a distanza | Promuovono la superficialità e il “paradosso della scelta”, rendendo i legami più fragili |
Permettono di condividere momenti ed esperienze con il partner e gli amici | Creano un’immagine idealizzata della coppia, generando ansia da prestazione e confronto sociale |
Offrono una piattaforma per esprimere affetto e apprezzamento pubblicamente | Aumentano la gelosia e il controllo, e normalizzano pratiche come il “ghosting” (sparire senza spiegazioni) |
Il rimpianto per l’amore del passato
Il racconto di come si sono conosciuti i nostri genitori o nonni, le loro emozioni al primo sguardo, quell’attesa nel sentirsi o vedersi e i baci rubati sembrano lontani. Conoscere un partner era più difficile; spesso erano gli amici a combinare gli incontri. L’attesa era più emozionante del momento vissuto, oppure il vissuto era straordinariamente più coinvolgente. Si intraprendeva una relazione con la consapevolezza di voler creare un futuro, cercando un equilibrio tra amore, famiglia e lavoro. Un connubio che rendeva solido il rapporto. L’amore era considerato il principale motivo per cui valesse la pena vivere.
L’invasione dei social e l’era dell’amore liquido
Oggi, con l’invasione dei social, l’amore è in declino. Se è vero che si sono accorciate le distanze, è altrettanto vero che è aumentata la superficialità. Questa tendenza è stata analizzata dal sociologo Zygmunt Bauman, che ha definito la nostra epoca come quella dell’amore liquido: legami fragili, temporanei e consumati rapidamente, proprio come un prodotto. I dati confermano questa pervasività: secondo l’ISTAT, una larghissima parte della popolazione, soprattutto giovane, utilizza quotidianamente i social network, che diventano il principale terreno di interazione.
Le sfide dell’amore nell’era digitale
Il presente fa un po’ paura perché le emozioni vere, fatte di piccole cose, non sono più appaganti. Si ha la necessità di eccedere nel voler apparire. Raggiungere traguardi nel più breve tempo possibile, anche a costo di calpestare la propria dignità, avviene attraverso i canali illusionistici del web. Oggi conoscere una persona è più semplice e sbrigativo. Basta iscriversi a un social et voilà. Si sa quasi tutto della vita degli altri, dalle frequentazioni all’aspetto fisico, documentato da foto e video. Tanti più like e follower si ottengono, più aumenta la voglia di mostrarsi. Questa esigenza di esporsi limita il piacere di scoprirsi nel tempo e purtroppo si riduce a brevi periodi di innamoramento, facilmente sostituiti con nuove storie. Si finisce per vivere un amore sempre più frammentato a causa dei social.
Naturalmente, ognuno ha il diritto di scegliere come vivere le proprie esperienze sentimentali. Però, tornare alla profondità delle lettere che Romeo e Giulietta erano desiderosi di scambiarsi per riprovare un po’ di quelle belle e sane emozioni, secondo noi non sarebbe niente male.
Fonte immagine: Freepik
Articolo aggiornato il: 24/09/2025