Molte persone sono abituate a vedere gli attori per come sono: celebrità diventate famose e ricche per aver interpretato dei personaggi di film e serie tv che hanno fatto la storia. Non molte persone però conoscono la storia dietro questi attori e i lavori che facevano prima di ottenere tutta quella fama. Ad esempio, Harrison Ford, prima del suo debutto nel celebre ruolo di Indiana Jones, dell’omonima saga cinematografica, e Han Solo, della saga di Star Wars, faceva il falegname; Tom Cruise, famoso per le sue interpretazioni in Mission Impossible, aveva frequentato dei seminari per diventare un pastore. Tra tutti questi personaggi, però, colui che ha avuto una vita avventurosa e ricca di avvenimenti è quella dell’attore britannico Christopher Lee.
Nato a Londra nel lontano 1922 da un ufficiale della Air Force Britannica, Geoffrey Trollope Lee, e da una modella italiana, Estelle Carandini; Christopher Lee ebbe fin dagli albori della sua vita uno stretto contatto con la recitazione, infatti la madre lo iscrisse alla Miss Fisher’s Academy in Wengen, in Svizzera. In seguito, dopo essersi ritrasferito in Inghilterra con la madre, precisamente a Fulham, dove ebbe occasione di conoscere l’attore Eric Maturin.
Quando scoppiò la guerra, Christopher Lee partì come volontario in Finlandia contro le truppe dell’Unione Sovietica, ma quella fu solo la prima tappa durante il conflitto: andò in Sudafrica lavorando per la United States Lines; tornò a Londra per collaborare nella difesa della città contro i bombardamenti e si arruolò come pilota nella Royal Air Force. Dopo molti altri incarichi in giro per il mondo, facendo anche una discreta carriera tra i ranghi, Christopher Lee partecipò allo sbarco delle truppe americane in Sicilia nel 1943, finendo a far parte anche nella battaglia di Monte Cassino, finendo per essere quasi ucciso.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Christopher Lee fu partecipe a diversi incarichi di spionaggio nel corpo della SOE (Special Operations Executive), una commissione creata dai governi vincitori che si occupava di rintracciare gli ufficiali nazisti che dovevano essere processati per i loro crimini di guerra. Questo porterà a una grande scia di eventi che si ripercuote tutt’oggi nel mondo dei media: a far parte della Guerra era anche lo scrittore e giornalista Ian Fleming, cugino di Christopher e autore dei libri dell’agente 007, che si ispirò alle sue missioni per i suoi romanzi. Ironia del destino, Christopher Lee interpretò il ruolo di Francisco Scaramanga nel film Agente 007 – L’uomo dalla pistola d’oro.
Dopo i vari incarichi post bellici, grazie a Nicolò Carandini, cugino della madre, nel 1946, ottiene un contratto con la Rank Organisation, una casa di produzione cinematografica; questo momento in poi si dedica al mondo dello spettacolo, perfezionando la sua recitazione sul palcoscenico teatrale, dove spicca per una straordinaria dote attoriale e una forte dizione. Il primo film nel quale debuttò Il mistero degli specchi di Terence Young e successivamente in un adattamento dell’Amleto di Shakespeare, diretto da Sir Laurence Oliver, entrambi interpretati nel 1948.
Ci sono stati molti ruoli famosi di cui fece l’interprete: vestì molte volte i panni di Dracula, in moltissimi film e adattamenti dell’opera di Stocker; la mummia Kharis nel film La mummia del 1959; Lord Summerisle in The Wicker Man, di cui stesso Christopher Lee pensò fosse il suo ruolo migliore. Come non dimenticare poi i personaggi iconici del Conte Dooku nei prequel della saga di Star Wars e di Saruman il Bianco nella trilogia del Signore degli Anelli di Peter Jackson. Ma la sua carriera non si fermò solo al cinema, toccò anche il mondo dei videogiochi e della musica: prestò la sua voce al personaggio di Ansem il Saggio nella saga di Kingdom Hearts e pubblicò vari album metal nel corso degli anni, il più famoso di questi è Charlemagne: By the Sword & the Cross, pubblicato nel 2010.
Christopher Lee è stato un uomo che ha fatto ogni cosa nella sua vita: ha combattuto nella seconda guerra mondiale, ha dato la caccia agli ufficiali nazisti nascosti in tutto il globo, ha preso parte a più di 280 film, è stato anche l’unico del cast del Signore degli Anelli ad aver incontrato J. R. R. Tolkien negli anni 50 in un pub, incise vari album metal e ricevette una serie di onori militari per i suoi servizi.
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