Dipinti famosi: da La Gioconda a L’Ultima cena

Dipinti famosi: da La Gioconda a L'Ultima cena

Dipinti famosi assolutamente da conoscere | Opinioni

L’arte è la forma estetica più conosciuta e diffusa, oltre ad essere particolarmente apprezzata nel mondo, sin dai tempi remoti. Esistono numerosi dipinti famosi, che nel corso del tempo hanno saputo conquistare, con la propria bellezza, gli occhi ma anche l’anima e il cuore di chi li guarda.

Il più conosciuto tra i dipinti famosi: La Gioconda

Uno dei dipinti più conosciuti è sicuramente La Gioconda, o Monna Lisa, di Leonardo Da Vinci, che si trova al Museo del Louvre (Parigi). Questo dipinto famoso rappresenta un’icona della pittura mondiale ed è stata di volta in volta amata e idolatrata ma anche derisa e nel tempo non sono mancate le critiche.
L’opera rappresenta tradizionalmente Lisa Gherardini, cioè “Monna” Lisa (un diminutivo di “Madonna”), moglie di Francesco del Giocondo, (quindi la “Gioconda”). Fu lo stesso Leonardo Da Vinci a portare il famoso dipinto in Francia, nel 1516, che probabilmente fu acquistato poi da Francesco I.
Probabilmente, ciò che più colpisce di questo meraviglioso quadro è la correlazione tra l’immagine e la realtà nota, ciò di cui l’uomo è a conoscenza.
Osservando determinati dipinti famosi, la reazione che potrebbe nascere è quella di un vero e proprio “shock” di tipo estetico. La bellezza potrebbe catturare l’attenzione, causando un turbamento, dovuto alla caratterizzazione estetica dell’opera stessa.

La nascita di Venere

A tal proposito, un altro dipinto famoso, da menzionare, è La nascita di Venere, realizzata da Sandro Botticelli; il celebre dipinto si trova nella Galleria degli Uffizi a Firenze e rappresenta l’icona del Rinascimento italiano, simbolo della prosperità e della bellezza, propria di un’epoca che si connota quale fulcro dell’arte e della storia d’Italia. La Nascita di Venere è da sempre considerata un capolavoro. Nell’opera sono riscontrabili alcune caratteristiche stilistiche tipiche dell’arte di Botticelli, come ad esempio la ricerca di una bellezza e di un’armonia ideale, che porta ad una rappresentazione inesatta dell’anatomia di Venere: un esempio evidente è il suo lungo collo.
Il famoso dipinto ha da sempre affascinato i numerosi visitatori non solo italiani ma anche stranieri, che ogni anno giungono in Italia e visitano la splendida galleria di Firenze.

Ciò che colpisce, a primo acchito, è lo spazio espositivo nel quale è collocata l’opera d’arte, in questo caso un dipinto. Esiste una vera e propria dialettica tra ambiente espositivo, opera e linguaggio intrinseco. Osservando un dipinto, che poi nel corso del tempo diventerà famoso, ciò che cattura l’attenzione non è solo la bellezza dell’opera stessa ma anche una serie di caratteristiche, seppur piccole, quali il colore, gli abbinamenti, lo spazio intorno, che contribuiscono a creare proporzione e quindi equilibro e soprattutto armonia.

La notte stellata

Ad esempio, facendo riferimento ad un altro dipinto famoso, come La notte stellata, di Vincent Van Gogh, esso potrebbe piacere a prescindere, perché si tratta di un lavoro prodotto da un artista del calibro di Van Gogh. Ovviamente non è così perché, tralasciando l’autore, il dipinto, nel suo insieme, nella propria armonia crea un effetto che lo rende, appunto, famoso.
La notte stellata è conservato al Museum of Modern Art di New York. Vera e propria icona della pittura occidentale, raffigura un paesaggio notturno di Saint-Rémy-de-Provence, poco prima del sorgere del sole.
La notte stellata è carico di una forza straordinariamente preponderante, che cattura l’attenzione, come un vortice dal quale non si riesce a venir fuori. L’opera racchiude l’inquietudine dell’artista, dipinta su tela, in uno spazio cosmico agitato.

In un’opera d’arte, e quindi in un dipinto, sono numerosissimi i particolari che si possono ammirare, sia perfettamente visibili e quindi oggettivi, sia soggettivi, che mutano a seconda di chi osserva. Uno degli aspetti che potrebbero essere notati è l’eccentricità di un artista, caratteristica che spesso sorprende l’osservatore e rende l’opera quasi “magica”.

L’Ultima cena

In questa visione, tra i dipinti famosi non si può non citare L’Ultima Cena di Leonardo Da Vinci.
Il dipinto in questione fu commissionato a da Vinci da Ludovico il Moro: il duca di Milano intendeva abbellire la chiesa di Santa Maria delle Grazie per celebrare la casata degli Sforza. Leonardo iniziò a lavorare alla decorazione del refettorio e si stabilì nella Casa degli Atellani durante tutto il periodo in cui lavorò a L’Ultima Cena.
La mente geniale di Leonardo Da Vinci è ancora oggi in grado di stupirci e lasciarci a bocca aperta.

I dipinti famosi da citare sono tantissimi ma ovviamente menzionarli tutti sarebbe impossibile. Possiamo citare La ragazza col turbante, La Flagellazione di Cristo, La Primavera, Medusa, L’Urlo, La Morte di Marat, Vaso con quindici girasoli e tanti altri ancora.

Una serie di nomi, che riportano alla mente immagini dalla bellezza sorprendente e che, ancora oggi, continuano ad emozionare.

Immagine in evidenza dal web: www.rds.it

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