Divulgatori italiani: 3 da seguire

Divulgatori italiani: 3 da seguire

La formazione e la divulgazione del sapere influenzano la società e creano l’immagine del mondo che ci circonda. Informare ed educare le persone, specialmente le nuove generazioni, è un compito importantissimo ed ha un impatto molto forte sul modo di pensare e sull’agire. La divulgazione scientifica è fondamentale per diffondere informazioni sulla salute umana, sull’ambiente in cui viviamo e su tantissimi altri temi. La divulgazione storica ci permette di conoscere ciò che c’è stato prima di noi e di capire cosa potrebbe venire dopo. La diffusione della conoscenza riguarda ogni settore della vita ed è qualcosa che non finirà mai, perché non si smette mai di imparare. In Italia tantissime personalità si sono distinte per la divulgazione del sapere, in diversi ambiti. Conosciamo insieme tre divulgatori italiani tra i più amati.

1. Alessandro Barbero

Alessandro Barbero è uno scrittore e storico, nonché uno dei divulgatori italiani più amati, soprattutto dai ragazzi. Laureato in Lettere con una tesi in storia medievale, ha conseguito poi il dottorato di ricerca alla Scuola Normale Superiore di Pisa nel 1984 e  ha vinto il concorso per un posto di ricercatore in Storia medievale all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Dal 2002 è professore ordinario al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro, dove insegna storia. 

Barbero è uno dei divulgatori italiani maggiormente attivi in rete, con i suoi video su YouTube e i podcast che riguardano tantissimi periodi storici. Ciò che ha creato la popolarità di Barbero sono la sua professionalità e la passione che mette nel divulgare la materia. Chi guarda i video di Barbero rimane stupito dal suo modo di raccontare la storia, perché ne parla come se quegli eventi li avesse vissuti in prima persona; ogni sua spiegazione è ricchissima di particolari e molto approfondita. La sua retorica rapisce gli ascoltatori e in tanti che non amavano la storia, dopo aver ascoltato Barbero, si sono appassionati alla materia. Tra i divulgatori italiani più conosciuti, Barbero è uno dei più amati, specialmente tra i giovani, quindi, perché riesce a far arrivare ai suoi ascoltatori e ai suoi lettori l’essenza di ciò che sta raccontando. 

Alessandro Barbero ha pubblicato numerosi saggi di storia (medievale, ma non solo). Collabora con La Stampa e Tuttolibri, con la rivista “Medioevo“, e con molti programmi televisivi in onda soprattutto sul canale Rai Storia. 

2. Umberto Galimberti

Umberto Galimberti è un filosofo e psicanalista;  durante la sua carriera si è distinto come uno dei divulgatori italiani più ammirati e per le sue numerose pubblicazioni. La sua prima opera importante si intitola “Heidegger, Jaspers e il tramonto dell’Occidente”. Nel 1976 Galimberti viene nominato professore incaricato di antropologia culturale per l’Università Ca’ Foscari di Venezia e fino al 1978 insegna filosofia nel liceo Zucchi di Monza. Nel 1979 pubblica “Psichiatria e Fenomenologia” e nel 1983 “Il corpo”. Dopo queste importanti pubblicazioni Galimberti diventa professore associato di filosofia della storia a partire dal 1983.  Nel 1985 esce il libro “La terra senza il male. Jung dall’inconscio al simbolo” e successivamente diventa anche membro ordinario dell’International Association for Analytical Psychology.

Galimberti è uno tra i più importanti filosofi e psicanalisti di formazione junghiana italiani. Si è fatto conoscere anche dal grande pubblico collaborando con diverse testate giornalistiche come il Sole24 Ore e La Repubblica. Tiene rubriche, scrive rapporti di saggistica, e partecipa a dibattiti  di tipo psicologico e filosofico con altri divulgatori italiani e stranieri, esprimendo il proprio pensiero su tutto ciò che riguarda la società e la quotidianità.

3. Simone Guida – Nova Lectio

Simone Guida fa parte dei divulgatori italiani della “nuova generazione”.  È un appassionato di storia antica e contemporanea, amante della cultura nordica e laureato con il massimo dei voti e lode in Lingue e Letterature Nordiche (islandese e svedese). Simone Guida ha creato un canale YouTube chiamato Nova Lectio che si occupa di storia, geopolitica e tanti argomenti di attualità. Nova Lectio è molto seguito dai giovani e apprezzato per il linguaggio semplice e l’immediatezza dei contenuti. 

Il giovane divulgatore ha fatto di neutralità e narrazione oggettiva dei fatti il mantra del canale. Nova Lectio è disponibile anche su Audible, ha uno stile semplice e accompagna  immagini e filmati storici durante i racconti.  Attualmente il canale ha quasi 950 mila iscritti e il suo creatore è uno dei divulgatori italiani maggiormente apprezzati sul web.

Fonte immagine: Wikipedia

A proposito di Chiumiento Barbara

Studentessa di mediazione linguistica e culturale presso l'Università degli studi di Napoli l'Orientale

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