Giardini più belli d’Italia: le 7 perle verdi da visitare

Giardini più belli d’Italia: le 7 perle verdi da visitare

Se ci si vuole immergere nella natura, nell’arte e nella storia, è impossibile non fare una visita in Italia e nei suoi giardini, che ospitano meravigliose specie di piante e alberi, statue e fontane spettacolari. Ecco i 7 giardini più belli d’Italia da non perdere.

Giardino della Reggia di Caserta – Campania

Tra i 7 giardini più belli d’Italia è impossibile non nominare i magnifici giardini della Reggia di Caserta. La Reggia di Caserta è un’antica residenza reale, il cui progetto fu affidato nella seconda metà del 1700 a Luigi Vanvitelli, per volontà del re di Napoli e di Sicilia Carlo di Borbone. La Reggia contiene un giardino all’inglese e un giardino all’italiana, dove prendono vita diversi tipi di alberi, come palme, cipressi, platani, querce, eucalipti e diverse piante come rose, camelie e ninfee.

Il giardino all’inglese si trova vicino la Fontana di Diana e Atteone e fu commissionato a John Andrew Graefer dalla regina Maria Carolina d’Asburgo-Lorena, moglie di Ferdinando IV. Al suo interno vi è anche l’acquedotto Carolino. Il giardino all’italiana, invece, si trova dietro il Palazzo Reale, e fu realizzato da Collecini. Al suo interno è presente il parterre in stile del giardino alla francese, il Bosco Vecchio e infine la Castelluccia, una torre circondata da un fossato.

Molto caratteristiche sono anche le fontane dei giardini, tra cui la Fontana dei Tre Delfini, la Fontana di Cerere, la Fontana di Venere e Adone e la Grande Cascata.

Giardino di Ninfa – Cisterna di Latina, Lazio

Il Giardino di Ninfa a Cisterna di Latina è sicuramente tra i 7 giardini più belli d’Italia. Si tratta di un giardino all’inglese, realizzato da Caetani Gelasio nel 1921, nel luogo che nel Medioevo costituiva la città di Ninfa; le origini del nome della città probabilmente provengono da un tempio romano che si trovava vicino la fonte d’acqua della città e che fu costruito per venerare le ninfe. Il giardino è caratterizzato da diversi ruscelli e da una vasta tipologia di piante tropicali e alberi, come roseti, ciliegi, meli, pini, aceri giapponesi e cedri. Esso è attraverso dal fiume Ninfa, che scorre per più di 40 chilometri verso la pianura. Il giardino conserva anche i resti della chiesa di Santa Maria Maggiore del 900. Nel 1976 fu realizzata un’oasi del WWF per proteggere la fauna locale.

Giardini di Villa Taranto – Verbania, Piemonte

I giardini botanici di Villa Taranto si trovano a Verbania, in Piemonte, e sono tra i giardini più belli d’Italia.

La villa era la proprietà della Marchesa di Sant’Elia e fu acquistata nel 1930 da Neil Boyd Watson McEacharn, un capitano scozzese, che volle costruire un giardino all’inglese. Egli chiamò il luogo “Villa Taranto” per onorare Étienne Macdonald, che fu nominato duca di Taranto da Napoleone. Il giardino si estende per 16 ettari e contiene serre, erbari e terrazze. Ospita, inoltre, varie tipologie di fiori di origini diverse e piante rare come le ninfee “Victoria cruziana”. Nel giardino è presente il Viale delle Conifere, dove è possibile ammirare tipologie rare di conifere; vi sono inoltre il Labirinto delle Dahlie, la Fontana dei Putti e il Mausoleo a Neil McEacharn.

Giardino di Boboli – Firenze, Toscana

Il Giardino di Boboli è un enorme giardino all’italiana che si trova dietro Palazzo Pitti a Firenze, in Toscana. Si tratta di una vera e propria opera d’arte all’aperto, che ospita diverse sculture dal periodo romano al 1900. I Medici per primi costruirono i giardini tra il XVI e il XIX secolo, poi se ne occuparono gli Asburgo-Lorena e successivamente i Savoia. Il giardino nasce con un stile del tardo rinascimento, e col tempo vennero aggiunti dei viali che conducono a laghi, statue e fontane.  Il giardino può essere diviso in 2 assi: nel primo gli elementi principali sono l’Anfiteatro, il Bacino di Nettuno con le 3 statue romane e la fontana, il Giardino del Cavaliere; sul lato sinistro troviamo il padiglione “Kaffeehaus”, il Giardino di Madama con la grotta e tanto altro. Nel secondo asse, invece, vi è il Viottolone, e 3 viali trasversali con numerose statue. Una volta terminato il Viottolone è possibile ammirare l’isolotto. È possibile raggiungere il giardino attraverso diversi ingressi: dal cortile di Palazzo Pitti, dal Forte di Belvedere, da via Romana, dal piazzale di Porta Romana e da piazza Pitti.

Giardino botanico di Villa Carlotta – Tremezzo, Como, Lombardia

Il Giardino botanico di Villa Carlotta a Tremezzo è uno dei giardini più belli d’Italia, che si trova sulla riva del Lago di Como. Villa Carlotta, in origine Villa Clerici, fu costruita nel 1690 per volere del marchese Giorgio II Clerici. Il giardino si estende per circa 8 ettari ed è composto da siepi geometriche molto alte e 5 terrazze con rose, camelie e diverse fontane. Inoltre, ospita più di 500 tipologie di piante; in particolare, fioriscono piante tropicali, azalee, rododendri, palme, bambù e conifere.

Giardini di Castel Trauttmansdorff – Merano, Trentino Alto-Adige

I Giardini di Castel Trauttmansdorff si trovano a Merano, in Trentino Alto-Adige, e sono tra i giardini più belli d’Italia. Il castello fu acquistato dai Trauttmansdorff nel 1543. I giardini, che si trovano intorno al castello, si estendono per 12 ettari e ospitano vari tipi di piante esotiche provenienti da diverse parti del mondo e arbusti rari, come la conifera “wollemia”. I giardini sono posizionati in pendenza, infatti sono costituiti da un pendio di argilla chiamato “Pareti d’Argilla fiorite”. Il giardino ha 4 aree, con temi diversi, che regalano ben 80 paesaggi.

Parco Giardino Sigurtà – Valeggio sul Mincio, Verona, Veneto

Tra i giardini più belli d’Italia da non perdere vi è sicuramente il Giardino Sigurtà, a Valeggio sul Mincio, in Veneto. Il giardino si estende per 60 ettari e ospita una grande fioritura di tulipani, il viale con circa 30.000 rose in fiore, diversi laghi e un labirinto con al centro una torre, costruita prendendo come esempio quella del parco francese Bois de Boulogne. Tra le diverse specie di piante, fioriscono iris, dalie, fiori di loto, ninfee e narcisi.

Fonte immagine: Pixabay

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