Cabala napoletana: come interpretare i sogni e trovare i numeri del lotto

Cabala napoletana, interpretazione dei sogni e gioco del lotto

La tradizione napoletana è piena di suggestive ritualità. Tra le più conosciute non mancano sicuramente la tombola e la cabala, la cui versione più diffusa è la Smorfia napoletana.

La Smorfia, spesso associata per assonanza alla cabala ebraica (kabbalah), tenta di svelare i misteri o dare una spiegazione agli avvenimenti più criptici, come i sogni, tramite l’associazione di numeri a una precisa classificazione di nomi. Non è nulla di scientifico, ma una questione puramente mistica. Non si sa con precisione come sia nata, ma il nome “Smorfia” deriva probabilmente da Morfeo, il dio dei sogni, nella convinzione che le visioni notturne siano la rappresentazione di un messaggio da decifrare.

Le origini: da Artemidoro al gioco del lotto

Tali credenze risalgono all’antichità. Il primo libro sull’interpretazione dei sogni a noi pervenuto fu scritto da Artemidoro di Daldi nel II secolo d.C., apripista di una fitta produzione sul genere, specialmente in epoca medievale e rinascimentale. Ad oggi, questa pratica dimostra ancora di essere una componente fondamentale della tradizione. Una volta interpretato il sogno e identificati i simboli chiave, il risultato è una manciata di cifre il cui utilizzo può anche arrivare a stravolgere la propria esistenza.

L’applicazione più diffusa di tali numeri è nel gioco del lotto, in grado di permettere una vincita anche considerevole. Sebbene il lotto non abbia origini prettamente napoletane (nacque a Genova), divenne legale nel Regno di Napoli solo dopo il 1700, diffondendosi in tutta la penisola, come documentato dalla storia ufficiale del gioco. Il riconoscimento da attribuire ai napoletani è di averlo legato indissolubilmente all’interpretazione dei sogni tramite la Smorfia.

Come tradurre un sogno in numeri: guida pratica

Trasformare un sogno in numeri da giocare al lotto è un’arte che segue un processo preciso. Ecco i passaggi fondamentali:

  1. Ricorda e annota il sogno: appena sveglio, scrivi tutto ciò che ricordi del sogno, senza tralasciare dettagli apparentemente insignificanti. Luoghi, persone, oggetti, azioni, colori ed emozioni sono tutti elementi importanti.
  2. Identifica gli elementi chiave: rileggi il tuo racconto e sottolinea i “simboli” principali. Un sogno può contenere più elementi significativi.
  3. Consulta la Smorfia: per ogni elemento chiave che hai identificato, cerca il numero corrispondente nella Smorfia napoletana. Non c’è un limite: puoi sognare i morti, animali, cibo o situazioni astratte.
  4. Crea la tua giocata: combina i numeri che hai ottenuto per creare ambi, terni, quaterne o cinquine da giocare al lotto.

Esempio pratico: hai sognato un serpente (6) che ti mordeva (26) la mano (5). I numeri da giocare potrebbero essere 6, 26, 5 come terno sulla ruota di Napoli.

La Smorfia napoletana: i numeri più famosi

La Smorfia è un vero e proprio dizionario che associa eventi, persone e oggetti ai numeri da 1 a 90. Ecco alcuni dei più celebri:

Numero Significato nella Smorfia
1 L’Italia (‘a ll’Italia)
8 La Madonna (a’ Maronna)
25 Natale (Natale)
33 Gli anni di Cristo (ll’anne ‘e Cristo)
47 Il morto (‘o muorto)
48 Il morto che parla (‘o muorto che pparla)
77 Le gambe delle donne (e riavule)
90 La paura (‘a paura)

L’interpretazione dei sogni oltre la cabala: Freud e Jung

Al di là delle credenze popolari, moltissimi studiosi hanno cercato di analizzare il contenuto dei sogni. Tra i più conosciuti troviamo il neurologo Sigmund Freud e lo psichiatra Carl Gustav Jung. Secondo Freud, ogni sogno non è altro che un desiderio nascosto, qualcosa che il nostro inconscio vuole ardentemente. Per Jung, invece, il sogno è la metabolizzazione di un evento della nostra vita, offertoci per una rilettura più approfondita. Può, in questo modo, costituire un punto di vista mai preso in considerazione coscientemente.

Alcuni sogni possono anche essere premonitori, mentre altri, definiti “archetipici”, visualizzano figure esistenti nell’inconscio collettivo. Non c’è un limite a ciò che si può sognare. L’unica cosa da fare è tenerne traccia scritta per stimolarne il ricordo. E poi, perché no, magari interpretarlo e fare uso della cabala napoletana per tentare la fortuna al gioco del lotto.

Fonte immagine: Pixabay

Altri articoli da non perdere
Cose gratuite da fare a Praga: 8 attrazioni da non perdere
Cose gratuite da fare a Praga: 5 attrazioni da non perdere Visitare Praga gratis: perché la città incanta i viaggiatori Praga è una città vivace e colorata, diventata negli anni una delle mete turistiche europee più amate. Molte delle sue attrazioni principali si trovano nel centro, distribuendosi tra la Città Nuova e la Città Vecchia, e si possono apprezzare semplicemente passeggiando. Se si desidera scoprire la capitale ceca mantenendo un budget contenuto, esistono molte cose gratuite da fare a Praga che permettono di coglierne l'essenza magica e artistica. Ecco cinque proposte imperdibili con indirizzi e indicazioni pratiche per raggiungerle. Il John Lennon Wall: un simbolo di pace tra le cose gratuite da fare a Praga Situato nel quartiere di Malá Strana, all'indirizzo Velkopřevorské náměstí, questo muro è un simbolo di pace fin dalla morte di John Lennon. Come arrivare: potete prendere il tram (linee 12, 15, 20, 22) fino alla fermata Malostranské náměstí o la metro (Linea A) fino a Malostranská; da lì, il muro è raggiungibile con una breve passeggiata, molto vicino al Ponte Carlo. È una delle prime attrazioni gratuite di Praga da vedere. Idiom, la Torre di Libri: un'esperienza unica tra le cose gratuite da fare a Praga La seconda attrazione da non perdere è Idiom, la torre di libri situata all'ingresso della Biblioteca Municipale di Praga, in Mariánské nám. 98/1, Staré Město. Come arrivare: la fermata della metro più vicina è Staroměstská (Linea A), a soli due minuti a piedi. Grazie a un gioco di specchi, si viene catturati da un'illusione ottica che fa sembrare la torre infinita. L'accesso è libero durante gli orari di apertura della biblioteca. Vinarna Certovka: la via più stretta del mondo da vedere a Praga gratis Nel pittoresco quartiere di Malá Strana si trova Vinarna Certovka, la strada più stretta al mondo, all'indirizzo U Lužického semináře 24. Come arrivare: per trovarla, dirigetevi verso il Museo di Franz Kafka; la stradina si trova a pochi passi, facilmente raggiungibile dalla fermata metro di Malostranská (Linea A) o dal Ponte Carlo. Larga appena 50 cm e regolata da un semaforo, è una delle cose gratuite da fare a Praga più particolari. Il Paternoster: una delle più curiose cose gratuite da fare a Praga Un'altra esperienza unica è provare il Paternoster, un ascensore a ciclo continuo. Uno degli esemplari più accessibili si trova nel Municipio di Praga, in Mariánské nám. 2, Staré Město. Come arrivare: trovandosi di fronte alla Biblioteca Municipale, le indicazioni sono le stesse della Torre di Libri: scendete alla fermata metro Staroměstská (Linea A). Salire e scendere al volo da questo sistema d'altri tempi è un'attività divertente da fare a Praga senza spendere nulla. Man Hanging Out: l'arte di David Černý tra le cose gratuite da fare a Praga L'ultima delle cose gratuite da fare a Praga che suggeriamo è cercare la statua di Sigmund Freud appeso a una trave. Si trova all'incrocio tra le vie Husova e Skořepka. Come arrivare: la zona è nel cuore della Città Vecchia e si esplora a piedi. Le fermate della metro più comode per avvicinarsi sono Národní třída (Linea B) o Můstek (Linee A e B). L'opera, di David Černý, ha un profondo aspetto filosofico sulla lotta dell'uomo di fronte alle difficoltà. By Deror_avi - Own work, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=64329791  

Praga è una città vivace e colorata, diventata una delle mete europee più amate. Molte delle sue attrazioni si trovano Scopri di più

Dol Hareubang: il simbolo dell’isola di Jeju
Dol Hareubang: il simbolo dell’isola di Jeju

Tra i tanti ricordi che una visita a Jeju può regalarvi, ce n’è uno destinato a restare impresso più degli Scopri di più

Visitare l’Europa in treno: 7 viaggi imperdibili
Visitare l'Europa in treno, 7 viaggi imperdibili

Visitare l'Europa in treno è un esperienza che tutti almeno una volta nella vita abbiamo fatto, anche per tratte brevi. Scopri di più

Kyoto antica: scopri il quartiere di Gion
Kyoto antica: scopri il quartiere di Gion

Il quartiere di Gion è uno dei più famosi quartieri della città di Kyoto. All'interno è pulsante, più di ogni Scopri di più

I simboli della Festa della Donna: dalla violetta alla mimosa
I simboli della Festa della Donna: dalla violetta alla mimosa

La Festa della Donna ha radici storiche profonde, nate per sostenere i diritti delle donne, come la parità salariale e Scopri di più

Rivoluzione cantata, storia d’indipendenza dei Paesi Baltici
Rivoluzione cantata, storia d'indipendenza dei Paesi Baltici

Ne L'Avvelenata di Guccini, il cantautore dice: «però non ho mai detto che a canzoni si fan rivoluzioni, si possa Scopri di più

A proposito di Francesca Paola Esposito

Napoletana. Già laureata in Lettere Moderne alla Federico II, attualmente iscritta a Scienze storiche allo stesso ateneo. Vivo nel sospetto di aver imparato prima a leggere, poi a camminare. Certo è che da quel momento non ho più smesso.

Vedi tutti gli articoli di Francesca Paola Esposito

One Comment on “Cabala napoletana: come interpretare i sogni e trovare i numeri del lotto”

Commenta