Regata di San Ranieri: il Palio remiero di Pisa

Regata di San Ranieri: il Palio remiero di Pisa

La Regata di San Ranieri, nota anche come Palio remiero di San Ranieri, è uno degli eventi toscani che caratterizzano il famoso Giugno Pisano.

La Regata di San Ranieri è un Palio remiero che si svolge ogni anno il 17 giugno a Pisa, in onore del Santo Patrono della città: Ranieri Scacceri. San Ranieri, un eremita che durante la sua vita compì diversi miracoli, morì a Pisa proprio il 17 giugno 1161. Secondo la leggenda, dopo la sua morte, le campane del Duomo di Pisa suonarono senza che nessuno le muovesse. San Ranieri, nel 1632, fu dichiarato ufficialmente Patrono della città di Pisa e, per volere di Cosimo III de’ Medici, a partire dal 1688 fu organizzata una luminaria in suo onore, durante la quale si portavano in giro per la città le reliquie del Santo.

La famosa Luminara di San Ranieri viene celebrata ancora oggi la sera della vigilia della Regata di San Ranieri, il 16 giugno.

In questa occasione, la città si illumina con 100.000 lumini di cera posti su dei telai di legno che si distendono sui Lungarni, dove si svolgerà uno spettacolo pirotecnico allo scoccare della mezzanotte.

La Regata di San Ranieri: come si svolge

La Regata consiste in una competizione tra le imbarcazioni che si svolge nelle acque del fiume Arno. Alle ore 17 del 17 giugno, si preparano alla sfida le quattro imbarcazioni che rappresentano i quattro quartieri storici della città di Pisa: San Francesco, San Martino, Santa Maria e Sant’Antonio. La gara inizia alla sede dei Canottieri Arno, presso il Ponte della Cittadella e termina una volta giunti allo Scalo dei Renaioli.

Le quattro imbarcazioni dovranno, quindi, percorrere 1,5 km controcorrente lungo il fiume Arno.

Le imbarcazioni che partecipano alla Regata di San Ranieri si ispirano alle fregate dell’Ordine Mediceo dei Cavalieri di Santo Stefano e sono contraddistinte da quattro colori: colore azzurro per il quartiere di Santa Maria, colore giallo per quello di San Francesco, colore rosso per quella di San Martino e, infine, colore verde per quella di Sant’Antonio.

Ogni squadra è composta da un gruppo di dieci persone che si dividono in otto vogatori, un timoniere e un montatore. Quest’ultimo ha il compito di arrampicarsi e raggiungere il Paliotto della vittoria. La gara, dunque, si dichiarerà conclusa soltanto quando il montatore di una delle quattro squadre si sarà impossessato per primo del Paliotto della vittoria, ovvero, una bandierina azzurra dal valore simbolico, posta su un pennone a 10 metri di altezza, a sua volta situato su una piattaforma galleggiante. Il Paliotto, infatti, simboleggia la conquista da parte dei cristiani della fiamma da combattimento posta sul pennone dell’imbarcazione musulmana durante la Battaglia di Lepanto, svoltasi nel 1571. Gli ultimi classificati della Regata di San Ranieri potranno comunque aggiudicarsi un premio di consolazione, ovvero, dei paperi simbolici.

 

Fonte immagine: Pixabay

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