Le religioni del mondo sono sistemi di idee e pratiche che aiutano le persone a dare un senso al mondo, solitamente attraverso la devozione verso una o più entità divine. Gli studiosi analizzano la distribuzione delle fedi e il modo in cui le persone si legano a esse. Le religioni possono essere classificate in base alla loro concezione del divino:
- Monoteiste: credono in una sola divinità (es. Cristianesimo, Islam, Ebraismo).
- Politeiste: ammettono l’esistenza di molteplici divinità (es. Induismo, Shintoismo).
- Non teiste: non si centrano sulla figura di un dio creatore (es. Buddhismo, Taoismo).
- Animiste: credono che oggetti, luoghi e creature posseggano una distinta essenza spirituale.
Ma quali sono le religioni più diffuse al mondo per numero di fedeli? Ecco la classifica basata sulle stime più recenti.
Indice dei contenuti
Classifica delle religioni per numero di fedeli
Posizione | Religione | Numero di fedeli stimato |
---|---|---|
1 | Cristianesimo | Circa 2.4 miliardi |
2 | Islam | Circa 1.9 miliardi |
3 | Induismo | Circa 1.2 miliardi |
4 | Buddhismo | Oltre 500 milioni |
5 | Sikhismo | Circa 30 milioni |
6 | Ebraismo | Circa 15 milioni |
Fonte dati: Stime basate su report del Pew Research Center e altre fonti demografiche.
1. Cristianesimo
Con circa 2.4 miliardi di fedeli, è la religione più diffusa al mondo. Si basa sugli insegnamenti di Gesù Cristo, contenuti nell’Antico Testamento e nei quattro Vangeli. Il Cristianesimo ha visto molte divisioni al suo interno, le principali delle quali sono il Cattolicesimo (con sede a Roma e guidato dal Papa), il Protestantesimo e l’Ortodossia orientale.
2. Islam
È la seconda religione al mondo con circa 1.9 miliardi di fedeli, diffusa principalmente dal Nord Africa all’Asia Meridionale. I musulmani credono in un solo Dio (Allah) e in Maometto come suo profeta finale. Il libro sacro è il Corano, che contiene la parola di Dio. Le due correnti principali sono i Sunniti (la maggioranza) e gli Sciiti.
3. Induismo
Con circa 1.2 miliardi di fedeli, l’Induismo è la terza religione più grande, concentrata principalmente in India. Non ha un singolo fondatore né un’autorità centrale. Si basa su un insieme di testi sacri, i Veda. I concetti chiave includono la reincarnazione, il Karma (la legge di causa ed effetto) e il raggiungimento del moksha (la liberazione dal ciclo delle rinascite).
4. Buddhismo
Con oltre 500 milioni di seguaci, il Buddhismo è diffuso in tutta l’Asia. Il suo fondatore è Siddharta Gautama, un principe che, dopo aver raggiunto l’illuminazione, divenne il Buddha (“il risvegliato”). L’obiettivo dei buddhisti è raggiungere il Nirvana, uno stato di liberazione totale dalla sofferenza attraverso la comprensione delle Quattro Nobili Verità.
5. Sikhismo
Con circa 30 milioni di fedeli, il Sikhismo è nato nella regione del Punjab (India) nel XV secolo. È una religione monoteista fondata dal Guru Nanak, che predicò l’esistenza di un solo dio creatore e l’importanza del servizio, dell’uguaglianza e della meditazione. I sikh seguono gli insegnamenti dei Dieci Guru contenuti nel libro sacro Guru Granth Sahib.
6. Ebraismo
Con circa 15 milioni di fedeli, concentrati soprattutto in Israele e negli Stati Uniti, l’Ebraismo è una delle religioni monoteiste più antiche. I fedeli credono in un unico Dio che ha stretto un patto con il patriarca Abramo. Il loro testo sacro è la Torah. Un evento centrale della loro tradizione è l’Esodo, la fuga dalla schiavitù in Egitto.
Fonte immagine: Pixabay
Articolo aggiornato il: 08/09/2025