Chiesa evangelica, storia e caratteristiche da conoscere
L’evangelismo è un movimento cristiano che si basa sulla Bibbia come autorità suprema e che sottolinea l’importanza dell’evangelizzazione, ovvero la diffusione del messaggio del Vangelo di Gesù Cristo. I cristiani evangelici sono solitamente associati con il protestantesimo e hanno alcune caratteristiche distintive, come l’enfasi sulla conversione personale e l’importanza della fede personale in Gesù Cristo come Salvatore.
Gli evangelici spesso sottolineano l’importanza della lettura e dell’interpretazione personale della Bibbia, e molti di loro sottolineano anche l’importanza della preghiera personale e della vita spirituale personale. Inoltre, gli evangelici spesso sostengono l’importanza dell’evangelizzazione attiva, cercando di diffondere il loro messaggio di speranza a coloro che non hanno ancora accettato Gesù come Salvatore.
I seguaci di questa religione praticano l’evangelismo attivo, cioè si prodigano per la diffusione del messaggio del Vangelo e sulla conversione personale.
Religione evangelica, quando nasce?
La chiesa evangelica nasce durante il periodo del Rinascimento, in Europa, a partire dalle dottrine di Lutero e Calvino. L’evangelismo ha, quindi, le sue radici nel movimento di riforma del XVI secolo, quando alcuni cristiani protestanti si sono separati dalla Chiesa cattolica romana e hanno sostenuto l’importanza della sola fede nella salvezza. Nel corso dei secoli, l’evangelismo è diventato un movimento globale, con chiese evangeliche presenti in tutto il mondo.
Evangelisti, cosa non possono fare?
Gli evangelisti non possono fare nulla di sbagliato o immorale, poiché sono chiamati a essere esempi di vita cristiana e a insegnare il Vangelo di Gesù Cristo con amore e rispetto. Tuttavia, non ci sono limitazioni specifiche su ciò che gli evangelisti possono o non possono fare, a parte quelle che derivano dalla loro fede cristiana e dai loro impegni morali e spirituali.
I seguaci della chiesa evangelica devono rispettare le leggi della società in cui vivono e devono agire con integrità e onestà in tutte le loro attività. Inoltre, devono essere rispettosi nei confronti di tutte le persone, indipendentemente dalle loro credenze o dalle loro origini.
Gli evangelisti sono chiamati a insegnare il Vangelo di Gesù Cristo con amore e rispetto e a condurre vite esemplari, ma non ci sono limitazioni specifiche su ciò che possono o non possono fare. Possono svolgere molti tipi di attività diverse, a seconda delle loro passioni e dei loro doni, purché siano in linea con i loro impegni morali e spirituali e con i principi del cristianesimo.
Differenza tra chiesa cattolica e chiesa evangelica
La Chiesa cattolica e la chiesa evangelica sono entrambe chiese cristiane, ma ci sono alcune differenze significative tra loro.
Una delle principali differenze è l’autorità. La Chiesa cattolica riconosce il papa come capo spirituale suprema e crede nell’infallibilità papale, mentre le chiese evangeliche non riconoscono una figura simile e sottolineano l’importanza della Bibbia come autorità suprema.
Inoltre, ci sono differenze nella pratica della fede. La Chiesa cattolica ha una struttura gerarchica e crede nella santificazione attraverso i sacramenti, come il battesimo e la comunione, mentre le chiese evangeliche sottolineano l’importanza della conversione personale e della fede personale in Gesù Cristo.
Altre differenze includono il modo in cui le due chiese interpretano le Scritture e le loro pratiche di preghiera e di culto. La Chiesa cattolica, ad esempio, utilizza la liturgia in latino e ha una forte tradizione di canto corale, mentre la chiesa evangelica tende ad avere una maggiore enfasi sulla predicazione e sulla musica contemporanea.
Nonostante le loro differenze, tuttavia, la Chiesa cattolica e le chiese evangeliche condividono una fede comune in Gesù Cristo come Salvatore e nella Bibbia come autorità suprema.
In che cosa non credono gli evangelisti?
Lista delle regole principali della chiesa evangelica
Gli evangelisti devono seguire le stesse regole di base che valgono per tutti i cristiani, ovvero amare Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze e amare il prossimo come se stessi (Matteo 22:37-39). Inoltre, gli evangelisti sono chiamati a seguire i principi del cristianesimo e a vivere secondo i valori cristiani.
Ecco alcune delle regole principali che i credenti della chiesa evangelica devono seguire:
- Rispettare e obbedire a Dio: Gli evangelisti sono chiamati a seguire i principi del cristianesimo e a vivere secondo i valori cristiani.
- Amare gli altri: Gli evangelisti devono amare gli altri come Gesù ha amato noi e devono cercare di aiutare gli altri a conoscere Dio.
- Vivere secondo i principi della Bibbia: Gli evangelisti devono studiare la Bibbia e mettere in pratica ciò che essa insegna nella loro vita quotidiana.
- Essere esempi di vita cristiana: Gli evangelisti devono essere esempi di vita cristiana e devono vivere in modo che gli altri possano vedere Gesù in loro.
- Evangelizzare: Gli evangelisti sono chiamati a diffondere il messaggio del Vangelo di Gesù Cristo agli altri.
- Rispetto per gli altri: Gli evangelisti devono rispettare gli altri, indipendentemente dalle loro credenze o dalle loro origini.
- Onestà e integrità: Gli evangelisti devono essere onesti e integri in tutte le loro attività e devono agire con rispetto per le leggi della società.
Matrimonio evangelico e gli altri sacramenti secondo la religione evangelica
Nelle chiese evangeliche, il matrimonio è considerato un sacramento, ovvero un dono di Dio che simboleggia l’unione tra un uomo e una donna. Nelle chiese evangeliche, invece, è visto come una relazione sacra che deve essere alimentata dall’amore, dal rispetto e dalla fedeltà.
Il matrimonio evangelico segue la tradizione cristiana di base, con una cerimonia che include la lettura delle Scritture, la preghiera e l’utilizzo di simboli come il vino e il pane. Tuttavia, ci sono alcune differenze tra le chiese evangeliche in termini di pratiche specifiche e di interpretazione. Ad esempio, alcune chiese evangeliche credono che il matrimonio sia una relazione tra un uomo e una donna soltanto, mentre altre chiese evangeliche sostengono l’importanza dell’uguaglianza di genere e delle unioni omosessuali.
Le chiese evangeliche non hanno i sette sacramenti della Chiesa cattolica, come il battesimo, la comunione e il matrimonio. Tuttavia, riconoscono l’importanza di alcuni di questi sacramenti e li praticano in modo simile alla Chiesa cattolica. Ad esempio, il battesimo è spesso visto come un modo per testimoniare la propria fede in Gesù Cristo e per diventare membri della chiesa locale. La comunione, o la Santa Cena, è spesso celebrata come un modo per ricordare l’ultima cena di Gesù e per celebrare la sua morte e risurrezione.
Feste della chiesa evangelica
La religione evangelica non ha festività obbligatorie come la religione cattolica, ma diverse chiese evangeliche celebrano alcune festività cristiane come Natale e Pasqua.
Oltre a queste festività, la chiesa evangelica puòavere altre celebrazioni durante l’anno, come ad esempio la festa dell’Adorazione o la festa della Fondazione della chiesa. Inoltre, alcune chiese evangeliche possono avere speciali servizi di culto durante l’anno per celebrare l’anniversario della loro fondazione o per commemorare eventi significativi nella loro storia.
Le festività evangeliche sono generalmente celebrate con servizi di culto speciali e possono includere la lettura delle Scritture, la preghiera, il canto e la predicazione. In alcune chiese, le festività possono anche includere attività per i bambini e altre attività comunitarie.
Video interessanti sulla chiesa evangelica:
“Chi sono gli evangelisti?” – https://www.youtube.com/watch?v=Ig1fZbTIto0
“Storia dell’evangelismo” – https://www.youtube.com/watch?v=YV7z8PWfZdQ
Fonte dell’immagine per l’articolo sulla chiesa evangelica: Pixabay