Setsubun: la festa giapponese del lancio dei fagioli

Setsubun

Cos’è il Setsubun? 

Il termine Setsubun letteralmente significa “Festa del lancio dei fagioli” e si riferisce ad una festa tradizionale giapponese, nata nel tredicesimo secolo,  che si celebra nel giorno che precede ogni cambio di stagione. Particolarmente importante è il Setsubun che si festeggia il 3 febbraio, chiamato Risshun (立春) o Setsubun primaverile, poiché, oltre ad essere parte del festival di primavera (Haru Matsuri 春祭),  segna il passaggio dall’inverno alla primavera e quindi un momento di rinascita. Il concetto di rinascita è molto caro ai giapponesi e spesso associato all’arrivo della primavera infatti anche la  famosa festività dell’Hanami è dedicata a questo evento. 

Il Setsubun, inoltre, è un giorno nel quale si compiono riti e pratiche per eliminare le forze maligne e ingraziarsi il favore degli Dei.

Come si festeggia il Setsubun?  

Questa festività è particolarmente importante per il popolo giapponese. Come tutti i più importanti giorni di festa, il Setsubun è accompagnato da una cerimonia e dei riti tradizionali il cui scopo  è quello di purificare dal male e allontanare gli spiriti malvagi. Il nome di questa pratica è Mamemaki ( 豆撒き “Lancio dei fagioli”) . Un’altra usanza è quella di recarsi presso i templi dove organizzano celebrazioni e sfilate e mangiare gli Ehomaki. 

Mamemaki

Il Setsubun è caratterizzato dal rito del lancio dei fagioli che prende il nome di “Mamemaki”. Questa tradizione viene celebrata sia nei templi Buddhisti e nei santuari Shintoisti, sia nelle case giapponesi ed è ancora oggi molto popolare. Di solito un membro della famiglia si traveste da demone (Oni) indossando una maschera tradizionale (Viso di un demone dalla pelle rossa e dalle sembianze per metà di una tigre e per metà di una mucca) e gli altri gli tirano addosso dei fagioli di soia tostati gridando la formula «Oni wa soto!», aprendo una finestra, e «Fuku wa uchi!» chiudendola. Queste due frasi significano rispettivamente “Via il demone” e “Dentro la fortuna”. Vengono scelti i fagioli di soia poiché questo alimento, in quanto è tradizionalmente offerto agli Dei, è considerato sacro. Anche il fatto che i fagioli vengano tostati non è un caso;  “Tostare” in giapponese si dice ”Iru” che vuol dire anche “Scacciare” e inoltre la tostatura rende i fagioli uno snack gustoso da mangiare. Dopo aver lanciato i fagioli, infatti, ognuno ne deve mangiare una quantità pari ai propri anni di vita.

Ehomaki

Durante il Setsubun è anche usanza mangiare gli Ehomaki, chiamati anche sushi della fortuna. Gli Ehomaki sono dei “Maki” (Rotoli) di sushi generalmente più grandi della misura standard che contengono 7 ingredienti corrispondenti a 7 divinità della fortuna. Questi maki vengono mangiati a morsi poiché per scaramanzia non vengono tagliati in Rolls in quanto significherebbe “Tagliare” la fortuna. Per buon augurio, infine, è usanza mangiare gli Ehomaki stando rivolti verso la direzione propizia di quell’anno e restando in completo silenzio.

Foto in evidenza: sakura_chihaya+, CC BY-SA 2.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0>, via Wikimedia Commons

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