Borghi in Sicilia, 5 bellissimi da visitare

Borghi in Sicilia, 5 bellissimi da visitare

In quest’articolo andiamo alla scoperta dei più affascinanti borghi in Sicilia.

La Sicilia è una terra ricca di bellezze, risultato di lunghi secoli di storia che ne hanno caratterizzato l’aspetto. Il mare cristallino, il sole, il buon cibo e la perfetta atmosfera sono solo alcune delle cose che questa regione può offrire. Se hai in programma di visitare la Sicilia, quest’articolo è giusto per te!

Scopriamo i 5 borghi più belli in Sicilia, piccoli gioielli incastonati tra le coste frastagliate di questa magica regione:

1. Castelmola

Considerata come uno dei borghi più belli d’Italia, Castelmola è un piccolo paesino della provincia di Messina a pochi passi dalla suggestiva Taormina e dalla baia di Giardini Naxos.

Il suo nome deriva dal siciliano a mola che indica la particolare forma della roccia su cui si erge, che ricorda un po’ quella di un dente. Il borgo è di origine medievale e, nonostante il tempo, ne ha conservato l’aspetto caratteristico: la piazza principale, ubicata all’ingresso della città, ospita una grandissima terrazza da cui è possibile ammirare un panorama mozzafiato con Taormina sullo sfondo, le coste ioniche e la Calabria in lontananza.

Il centro storico è dislocato in varie stradine e vicoletti che si intersecano tra loro facendo si che si assapori ancor di più la storia di questo luogo magico. Le chiesette da visitare sono quella di San Biagio e la Chiesa Madre, intitolata a S. Nicola di Bari. Tra le varie stradine di Castelmola, c’è il famosissimo Bar Turrisi, fondato nel 1947, una vera e propria istituzione di questo piccolo paesino, inserito tra i 7 bar più particolari al mondo. Il motivo? All’interno è interamente decorato con immagini e statuette che ricordano il simbolo fallico, raffigurato anche sui menù e sulle pareti. Qui è d’obbligo assaggiare i piatti tipici del luogo e sorseggiare il vino alla mandorla, una vera e propria sintesi di sapori siciliani.

2. Aci Trezza

Tra i più suggestivi borghi da visitare in Sicilia non si può non menzionare Aci Trezza, un piccolo borgo di pescatori a pochi chilometri da Catania.

Noto sicuramente per il romanzo di Verga, I Malavoglia, questo piccolo borgo è famoso per il suo meraviglioso paesaggio tanto da diventare, nel 1948, protagonista assoluto del film di Luchino Visconti, La terra trema, capolavoro del cinema neorealista.

Il panorama di Aci Trezza è dominato dai Faraglioni dei Ciclopi, isolotti di origine vulcanica che spuntano nell’acqua e che, secondo la leggenda, furono lanciati da Polifemo ad Ulisse durante la sua fuga. Oltre al piccolo borgo, merita indubbiamente una visita la Casa del Nespolo, un piccolo museo organizzato in una abitazione identificata come la casa di Padron ‘Ntoni, che Verga aveva accuratamente descritto nel suo romanzo. Non distante dalla Casa del Nespolo, c’è la Chiesa di S. Giovanni Battista, la sintesi perfetta dello stile barocco

3. Savoca

Risalente all’XI secolo, Savoca è un piccolo borgo medievale in provincia di Messina. Il suo nome, molto probabilmente, deriva da savucu, espressione dialettale per indicare la pianta di Sambuco, originariamente molto presente nelle zone circostanti.

Chi visita questo suggestivo borgo, si ritrova immerso in un’atmosfera arcaica presente in ogni ambiente, vicolo o piazza. Il monumento più antico, risalente al VI secolo, è il Castello Pentefur di architettura araba. Di grande importanza artistica sono gli edifici religiosi quali la Chiesa di S. Michele, risalente al 1200, con portali in stile gotico; la Chiesa di S. Nicolò, ubicata su un’altura rocciosa che sporge nel vuoto; e la Chiesa Madre del XII secolo di stampo normanno.

Una delle principali attrazioni di questo borgo sono le Mummie di Savoca, resti mummificati di personalità di spicco, oggi esposte nella cripta. A completare il patrimonio culturale, ci sono gli splendidi palazzi nobiliari tra cui il Palazzo Trimarchi, fondato nel XVI secolo, che ospitò il Bar Trivelli, famosissimo per le riprese del film Il Padrino, capolavoro di Francis Coppola.
Le bellezze storiche e culturali di questo piccolo paesino fanno si che venga inserito tra i più caratteristici borghi in Sicilia.

4. Marzamemi

A pochi passi da Noto, in provincia di Siracusa, sorge questo piccolo borgo da sogno della Sicilia Orientale.
Secondo alcuni, il suo nome deriva dall’arabo Marsà al hamen (Baia delle tortore) per indicare la fauna tipica del luogo durante la primavera mentre altri sostengono che derivi semplicemente dalle parole arabe marza-memi (Piccolo porto).

Costruita in origine dagli arabi, Marzamemi è un piccolo paesino colorato legato all’attività della pesca anche se, negli ultimi anni, ha avuto una vocazione turistica. In origine, la vita del borgo girava attorno alla Tonnara, una delle più antiche del regno delle due Sicilie, che oggi non è più attiva ma conserva lo stesso la sua essenza antica: nonostante ciò, vi sono piccole industrie artigiane di lavorazione del tonno e del pesce spada che rappresentano le principali attività economiche del paese. Nonostante sia un paesino molto piccolo, Marzamemi ospita varie chiesette come la vecchia Chiesa di S. Francesco da Paola, oggi inutilizzata e soggetta a restauro; e la nuova chiesa di S. Francesco da Paola, costruita nel 1945 in pietra arenaria, tipica del posto.

La piazza del paese è circondata dalle numerose e variopinte case dei pescatori, risalenti al 1600: è proprio qui che si trova il cuore pulsante di questo bellissimo borgo. Attualmente, Marzamemi è una delle mete estive più amate dai turisti che desiderano godere della limpidezza delle sue acque, allontanandosi per un po’ dal frenetico caos della grande città.

5. Scicli

Nominata patrimonio dell’UNESCO nel 2002, Scicli è uno dei borghi più belli da visitare in Sicilia per gli amanti della storia e dell’architettura medievale.

Situato in provincia di Ragusa, questo suggestivo borgo è un dedalo di antichissime stradine, chiese barocche e palazzi nobiliari dal grande fascino. I monumenti religiosi sono quelli che meglio caratterizzano questo piccolo paesino: tra le chiese più belle vi sono quella di S. Bartolomeo, simbolo dell’epoca barocca caratterizzata da pietra calcarea bianca; Santa Maria la Nova, sede delle principali feste folkloristiche del paese; e la chiesa di S. Matteo, la più antica in assoluto.

Imperdibile è la contrada Chiafura, antico insediamento del periodo bizantino, ed il Palazzo Beneventano, uno degli esempi più maestosi di architettura barocca di tutta la Sicilia. Scicli ospita, inoltre, le location più famose della serie Il commissario Montalbano, girata proprio tra i vicoli di questo museo a cielo aperto.

Il nostro viaggio attraverso i borghi in Sicilia termina qui, ma c’è ancora tanto altro da scoprire di questa meravigliosa regione.

Fonte immagine in evidenza: Wikimedia 

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