Pegaso, il mitico cavallo alato, è una delle figure più iconiche della mitologia greca: un simbolo di libertà, forza e ispirazione poetica. La sua storia, ricca di avventure e significati, ha affascinato generazioni di artisti e scrittori.
Indice dei contenuti
Pegaso: carta d’identità del cavallo alato
Caratteristica | Descrizione |
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Nascita | Nato dal sangue della Gorgone Medusa, decapitata da Perseo. |
Genitori Divini | Poseidone (dio del mare) e Medusa. |
Cavaliere Principale | L’eroe Bellerofonte, che lo domò con l’aiuto di Atena. |
Impresa più Famosa | L’uccisione della Chimera insieme a Bellerofonte. |
Ruolo Divino | Portatore dei fulmini di Zeus sull’Olimpo. |
Simbolismo | Ispirazione poetica, libertà, forza e immaginazione. |
La nascita di Pegaso dal sangue di Medusa
Come nasce Pegaso? La versione più nota narra che Pegaso (un cavallo maschio) nacque dal sangue di Medusa, quando fu decapitata dall’eroe Perseo. Dal corpo della Gorgone scaturì il cavallo alato, insieme al gigante Crisaore. Un’altra versione attribuisce la paternità a Poseidone, dio del mare, che si sarebbe unito a Medusa sotto forma di cavallo.
Inizialmente selvaggio, il cavallo alato fu catturato dall’eroe Bellerofonte con l’aiuto di briglie d’oro donate dalla dea Atena.
Le avventure di Pegaso e Bellerofonte
Chi è il cavaliere di Pegaso? Il suo compagno d’avventura per eccellenza fu Bellerofonte, che aiutò a compiere imprese straordinarie.
La battaglia contro la Chimera e le Amazzoni
Una delle imprese più celebri fu l’uccisione della Chimera, un mostro terrificante. Grazie alla velocità di Pegaso, Bellerofonte riuscì a sconfiggerla in un combattimento aereo. Insieme affrontarono anche le Amazzoni, una tribù di donne guerriere, uscendone vittoriosi.
L’ambizione punita: la caduta di Bellerofonte
Dopo tante vittorie, Bellerofonte divenne arrogante, al punto da voler raggiungere l’Olimpo in groppa a Pegaso. Zeus, indignato, inviò un tafano a pungere il cavallo, che, imbizzarrito, disarcionò Bellerofonte, facendolo precipitare.
Il destino di Pegaso: tra gli dèi e le Muse
Dopo la caduta di Bellerofonte, Pegaso raggiunse l’Olimpo, dove divenne il portatore dei fulmini di Zeus. È anche strettamente legato alle Muse, le dee delle arti. Secondo il mito, colpendo con uno zoccolo il monte Elicona, fece scaturire la fonte Ippocrene (“fonte del cavallo”), le cui acque avevano il potere di ispirare poeti e artisti.
Il simbolismo di Pegaso: acqua, forza e libertà
Cosa simboleggia Pegaso? Il suo legame con l’acqua è ricorrente, dalla nascita da Poseidone alla creazione della fonte Ippocrene. Inoltre, è stato interpretato come simbolo di:
- Forza e velocità: qualità equine amplificate dal volo.
- Libertà: le sue ali gli permettono di volare senza vincoli.
- Ispirazione poetica: come cavallo delle Muse.
- Immaginazione e creatività: la sua figura stimola la fantasia.
Alla fine della sua vita, Zeus lo trasformò nella costellazione di Pegaso, rendendolo immortale.
Pegaso nell’arte e nella cultura
Pegaso è stato un soggetto popolare nell’arte antica, comparendo su vasi, monete, come quelle esposte al British Museum, sculture e mosaici. Anche nella cultura moderna continua a essere una figura affascinante, comparendo in libri, film e videogiochi. È diventato un simbolo universale di ispirazione e libertà.
Pegaso nella versione Disney: un amico per Hercules
Nel film d’animazione Disney Hercules, Pegaso è il fedele compagno del protagonista, un dono fatto da Zeus. Questa versione è rappresentata come un cavallo bianco con criniera e coda azzurre, dotato di una personalità simpatica e antropomorfa.
Fonte immagine: Pixaby