La Key of Today di Milot a piazza Mercato

“Key of Today”, la nuova mega installazione dell’artista italo-albanese di fama internazionale Milot, è arrivata  finalmente a Napoli a Piazza Mercato.

L’artista Alfred Mirashi, in arte Milot,  parte da Piazza Mercato, come prima tappa, per l’installazione della sua straordinaria creazione: una gigantesca chiave che vuole essere simbolo della vita, della rinascita di una società aperta al dialogo e al confronto con le culture di tutti i popoli del mondo; un’opera che dopo tre mesi continuerà il suo tour in altre città italiane ed europee, contemporaneamente ad altre chiavi dello stesso progetto – The Water Key, in tournée in Asia e Oceania e The Dream Key, in tournée nelle Americhe per portare in tutto il mondo un messaggio di pace, di inclusione e di integrazione.

Non è stata affatto casuale la scelta del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, di inaugurare l’opera proprio a Piazza Mercato, che da eccellente uomo di cultura ha intuitivamente colto nell’iniziativa un’occasione in più per ridare fascino e prestigio a un luogo della città che, da sempre epicentro di grandi eventi storici e civici, merita per il suo ricco patrimonio storico, artistico, culturale, di essere assolutamente valorizzato dal punto di vista turistico.

La monumentale chiave  “Key of Today”  (alta dieci metri e larga venti), in acciaio corten, e realizzata in collaborazione con JeanWolfe di Los Angeles e l’azienda Metal Kostruksion Vata, è stata esposta, giovedì 30 marzo 2023, alla presenza dell’artista Milot, del Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, degli Assessori Teresa Armato e Maura Striano, dell’Ambasciatrice dell’Albania in Italia, Anila Bitri Lani, del generale Francesco Bianco, dello scrittore Maurizio de Giovanni, curatore dell’evento.

Il significato dell’opera spiegata ai ragazzi di piazza Mercato

Che cos’è una chiave?chiede Maurizio de Giovanni ai tantissimi studenti, docenti, residenti e cittadini intervenuti all’evento – Una chiave serve ad aprire e serve a chiudere, ma, se dopo aver aperto, noi la chiave la pieghiamo, la porta che abbiamo aperto non si chiude più. Piazza Mercato è un luogo che in questa città ha sempre avuto il significato di come stava la città; questo luogo è stato abbandonato, quando la città è stata abbandonata e questo luogo è stato centrale, quando la città è stata centrale. Quindi, è fondamentale che questa chiave piegata, bellissima, di Milot, portata dal di là del mare dentro i nostri cuori, significhi che questa città si apre e rimane aperta per sempre. Questa è una città di accoglienza, questa è una città che non respinge, questa è una città che non chiude fuori nessuno. È l’inizio di un periodo di festeggiamenti, cerchiamo di festeggiare con ordine, con pulizia e con il sorriso, come siamo fatti noi.”

 

“Quest’opera è rappresentativa di un uomo che viene da un paese amico – spiega il sindaco Manfredi –  e che ha trovato in Italia non solo l’accoglienza ma la possibilità di esprimere il suo talento, accolto da una piccola comunità come quella di Cervinara fino a diventare un grande cittadino della nostra grande comunità italiana ed europea. Il messaggio dell’opera è molto forte. Noi oggi in un mondo sempre più diviso da conflitti, da scontri identitari dobbiamo aprire tutte le porte che ci sono, perché dobbiamo essere una grande comunità collettiva che mette insieme i valori positivi dell’umanità e dà un’ opportunità a tutti , ai migranti che vengono da paesi lontani, ai cittadini che vogliono essere elemento di dialogo, a tutte le culture , a tutte le religioni che hanno trovato sempre a Napoli una capitale del dialogo e dell’integrazione.”

Il messaggio di Milot ai tantissimi giovani presenti nella piazza e l’invito a sognare

Oggi – afferma l’artista – ho realizzato un grande sogno. Sogni che dovete avere anche voi giovani. La fatica è la stessa sia per i sogni piccoli che per i sogni grandi, ma il sogno grande si realizza anche credendo in sé stessi. Sono felice perché qua vedo tanti ragazzi. Il messaggio è per voi: non abbiate porte chiuse.”

Ad animare l’ emozionante manifestazione tanti artisti di strada e l’esibizione del gruppo folk della  ‘Ndrezzata Cervinarese, un omaggio della comunità di Cervinara all’artista Milot, cittadino onorario della piccola località della Valle Caudina.

 

 

All’evento hanno partecipato con entusiasmo e curiosità davvero tanti giovani, di cui la maggior parte allievi dellIstituto Comprensivo Campo del Moricino, sito nei pressi della piazza, il cui dirigente scolastico Giuliana Zoppoli e il suo team di docenti insieme alle associazioni del territorio lavorano da tempo sul territorio attivando progetti e laboratori didattici extracurricolari allo scopo di rendere i giovani allievi e le loro famiglie più consapevoli  dell’enorme valore del patrimonio storico-artistico e culturale del quartiere e per creare per loro in futuro nuove opportunità di crescita, formazione e lavoro.

L’installazione dell’opera “Key of Today” , come ha promesso il sindaco ai residenti del quartiere che si lamentano del degrado ambientale del luogo, è solo l’inizio di una serie di eventi che l’Amministrazione comunale in sinergia con l’istituzione scolastica e le associazioni locali porterà avanti per rendere Piazza Mercato più vivibile e portare nuovi flussi turistici nella zona.

La nostra domanda a Maurizio de Giovanni al termine della presentazione: Pensa che il Commissario Ricciardi possa venire prossimamente a fare un’indagine qui a piazza Mercato?

Ma certo che sì, piazza Mercato rappresenta Napoli, chiunque sia napoletano deve passare per piazza Mercato e deve vedere in piazza Mercato un aspetto della propria identità culturale e il commissario Ricciardi, pur non essendo napoletano, apprezzerebbe sicuramente questa parte della città”.

Fonte immagini: Archivio personale di Martina Coppola

A proposito di Martina Coppola

Appassionata fin da piccola di arte e cultura; le ritiene tuttora essenziali per la sua formazione personale e professionale, oltre che l'unica strada percorribile per salvare la società dall'individualismo e dall'omologazione.

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