I 4 live-action della Disney più amati: analisi dei successi
Cosa sono i live-action della Disney: tra remake e reinterpretazione
La strategia dei live-action della Disney, iniziata timidamente negli anni ’60 e diventata un fenomeno globale negli ultimi decenni, è molto apprezzata dal pubblico. Un live-action è la trasposizione di una pellicola d’animazione in un film interpretato da attori in carne e ossa, spesso arricchito da una massiccia dose di CGI (computer-generated imagery). I due formati operano in modo opposto: l’animazione classica cattura l’immaginazione dei più piccoli, mentre la versione live-action, con il suo realismo, si rivolge a un pubblico più vasto, che include gli adulti cresciuti con gli originali. Non sempre questi adattamenti rispettano fedelmente la storia; alcuni sono remake quasi identici, altri coraggiose reinterpretazioni. Analizziamo quattro dei live-action della Disney che hanno lasciato un segno nel cuore degli spettatori.
I 4 live-action della Disney più amati dal pubblico
Il Re Leone (2019): il live-action Disney fedele all’originale
Il Re Leone del 1994 è un capolavoro d’animazione. La storia di Simba, figlio di Mufasa, che deve affrontare l’invidioso zio Scar per reclamare il suo trono, è un classico intoccabile. Il live-action del 2019, realizzato con una CGI fotorealistica sbalorditiva, ha affrontato questa eredità con enorme rispetto, superando addirittura gli incassi di Frozen e diventando il film d’animazione (in senso lato) con il maggior incasso di sempre. In Italia, la colonna sonora è stata impreziosita dalle voci di Marco Mengoni ed Elisa. Il film ribadisce lezioni potenti: il passato è parte di noi e va affrontato, e il motto Hakuna Matata (“senza pensieri”) è un invito a vivere con leggerezza. A breve uscirà il prequel Mufasa – Il Re Leone, che approfondirà le origini del primo re.
Maleficent (2014): la storia mai raccontata
Maleficent (2014) è il live-action de La bella addormentata nel bosco, ma con una svolta revisionista. Il film si concentra sulla figura di Malefica, raccontando la sua storia dal suo punto di vista e trasformandola da cattiva a eroina tragica. Tradita dal suo amore d’infanzia, Stefano, che le ruba le ali per diventare re, Malefica lancia una maledizione sulla figlia di lui, Aurora. Nel corso degli anni, però, sviluppa un legame materno con la bambina, fino a diventare colei che spezzerà il suo stesso incantesimo. Questo live-action della Disney ha avuto l’onore di essere interpretato da una magistrale Angelina Jolie, che ha insistito per mantenere l’iconico e spaventoso look del personaggio. Una curiosità: la piccola Aurora è interpretata da sua figlia Vivienne, l’unica bambina sul set a non essere terrorizzata dal suo aspetto.
Alice in Wonderland (2010): il live-action Disney secondo Tim Burton
Alice in Wonderland (2010) non è un semplice remake del classico del 1951, ma un sequel che immagina il ritorno di un’Alice ormai diciannovenne nel Paese delle Meraviglie. Ispirato ai racconti di Lewis Carroll, il film è intriso dello stile gotico e visionario del regista Tim Burton. Alice, interpretata da Mia Wasikowska, fugge da una proposta di matrimonio e segue un coniglio bianco in una tana, ritrovandosi a dover combattere in uno scontro finale tra la Regina Bianca (Anne Hathaway) e la tirannica Regina Rossa (Helena Bonham Carter). Il cast stellare include Johnny Depp in un’indimenticabile interpretazione del Cappellaio Matto, che ha girato le sue scene separatamente per essere integrato in 3D.
La bella e la bestia (2017): un successo da record
Dopo l’animazione del 1991, vincitrice di 3 Golden Globe, il live-action de La bella e la bestia del 2017 è diventato un fenomeno mondiale. Ambientato in Francia, il film racconta la storia di Belle (Emma Watson), una ragazza intelligente e sognatrice, e della Bestia (Dan Stevens), un principe arrogante trasformato da una maledizione. Per spezzare l’incantesimo, simboleggiato da una rosa incantata, dovrà imparare ad amare ed essere amato prima che cada l’ultimo petalo. Questa versione approfondisce le storie dei protagonisti, donando loro maggiore spessore. La chimica tra i due, inizialmente tesa, si trasforma in un amore capace di vedere oltre le apparenze, mentre Belle riesce a scongelare il cuore indurito della Bestia. Un live-action della Disney che ha saputo onorare l’originale, diventando un enorme successo di pubblico e critica. Altro esempio? La sirenetta!
Il futuro dei live-action della Disney: tra nostalgia e nuove storie
Questi sono solo quattro esempi dei live-action della Disney più amati, ma la strategia continua con numerosi progetti in cantiere, tra cui Lilo & Stitch, Biancaneve, Hercules e Bambi. Questa tendenza non solo capitalizza sulla nostalgia di intere generazioni, ma offre anche l’opportunità di aggiornare le storie per un pubblico moderno, esplorando nuove sfumature dei personaggi e sfruttando tecnologie visive sempre più avanzate. Il successo di questi film dimostra che la magia dei classici Disney è senza tempo e sa sempre come rinnovarsi.
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