Questo mondo non mi renderà cattivo: gli easter egg

questo mondo non mi renderà cattivo

Disponibile a partire dal 9 giugno su Netflix, Questo mondo non mi renderà cattivo è la nuova serie animata di Zerocalcare, scopriamo alcuni degli easter egg

Dopo il grande successo di Strappare lungo i bordi, il fumettista romano Michele Rech, in arte Zerocalcare, ritorna su Netflix con una nuova serie animata, prodotta da Movimenti Production in collaborazione con BAO Publishing. Nel suo primo successo televisivo, l’artista aveva portato gli spettatori in un racconto costellato di flashback e aneddoti, percorrendo un lungo viaggio verso un momento doloroso della sua vita: un lutto. In Questo mondo non mi renderà cattivo, Zerocalcare esplora ancora più a fondo alcune tematiche che sono centrali nelle sue opere: gli ideali, le questioni sociali e il suo impegno civile. Si tratta di un racconto intimo ed emozionante sviluppatosi a partire dal ritorno di un vecchio amico, Cesare, che non riesce più a trovare un posto nel mondo, e da una vicenda legata al quartiere di Zero che trasporterà tutti i personaggi in una spirale di eventi che si risolverà solo nelle ultime puntate. Come per la prima produzione, anche qui la narrazione è arricchita da un umorismo amaro fatto di battute, sketch e numerosi easter egg, ovvero dei contenuti extra nascosti nel corso dei 6 episodi.

Scopriamo alcuni degli easter egg della nuova serie Questo mondo non mi renderà cattivo

Don Matteo

Sulla parete del commissariato dove Zerocalcare dà inizio alla sua narrazione è affissa una foto di Don Matteo, protagonista della celebre fiction televisiva, con la dedica “Ai miei amici”, che riprende la frase “Don Matteo amico delle guardie” presente in Strappare lungo i bordi.

Colleghi che indicano cosa

Nella stessa sala è presente un altro easter egg, ovvero il calendario dei carabinieri con l’ironico titolo di “Colleghi che indicano cose”, in riferimento alla celebre pagina Facebook che raccoglie le foto dei carabinieri mentre indicano gli oggetti sequestrati.

Serie tv

Questo mondo non mi renderà cattivo è costellato di riferimenti a serie tv, in particolar mondo quelle presenti nel catalogo di Netflix, tra queste: Bridgerton, la Regina Carlotta e Stranger Things con la drammatica scena di Will che piange in macchina. Numerosi sono anche i poster pubblicitari di altre serie televisive, i cui titoli sono stati ironicamente modificati al fine di evitare problemi di copyright, tra questi: Gliu (You), Nachos (Narcos), The Corona (The Crown), Omone Maggico (The Witcher), Meglio chiamà l’avvocato (Better Call Saul), Delle Tigri so il Re (Tiger King), Storia de Wanna (la docu-serie su Wanna Marchi) e Baking Bread (Breaking Bad).

Fumetti

Quando il giovane Zerocalcare inizia a vendere tutti i suoi fumetti per racimolare un po’ di denaro da spendere nella sala giochi, si intravedono alcuni titoli: Watchmen, PK e ovviamente Spiderman.

Videogiochi

La sala giochi in cui Zero e Cesare si conoscono per la prima volta è ricca di riferimenti ad alcuni videogiochi popolari: Street Fighter, primo tra tutti, e Metal Slug.

Man in Black

In una scena di Questo mondo non mi renderà cattivo, l’Armadillo cerca di cancellare la memoria di Zero utilizzando il celebre pulsante del film d’azione e fantascienza americano, Man in Black.

Sailor Uranus

La fidanzata di Sara, storica amica di Zerocalcare, è in realtà Sailor Uranus, un personaggio del manga Sailor Moon. Conosciuta in Italia come Heles, nella terza serie vive una relazione omosessuale, censurata nell’edizione italiana, con Sailor Neptune.

Tv italiana

In Questo mondo non mi renderà cattivo a farla da padrona è anche la tv italiana con i suoi programmi del day time, i cui titoli, come per le serie tv, sono stati modificati: Primate e Private (Uomini e Donne), Line non è la Drusio (Live non è la D’Urso), Storie de immacolate concezione (Non sapevo di essere incinta) e Capraia (Capri).

La casa editrice

In un flashback in cui il giovane Zerocalcare si propone agli editori durante una fiera del fumetto, è possibile notare lo stand della casa editrice Meow, probabilmente una parodia della Bao Publishing, la casa editrice che pubblica i fumetti dell’autore.

Britney Spears

Questo mondo non mi renderà cattivo è ricco di riferimenti musicali, tra questi l’iconico videoclip musicale di Baby One More Time di Britney Spears che viene trasmesso in tv durante una festa in un flashback.

Fonte immagine: Wikipedia

A proposito di Lisa

Classe ’98. Laureata in Lingue, Letterature e Culture dell’Europa e delle Americhe presso l’Università degli Studi di Napoli “L'Orientale” e attualmente studentessa magistrale di Lingue Letterature Europee e Americane. Appassionata di: letteratura, arte, gastronomia e commedie romantiche anni '00.

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