Mermaid Melody Pichi Pichi Pitch è un manga shōjo disegnato da Pink Anamori e pubblicato dal 2002 al 2005 in Giappone. La storia, inventata e sceneggiata da Michiko Yokote, segue le vicende di sette principesse sirene che hanno il potere di sconfiggere il male con la propria voce. «Pichi Pichi» è il suono delle pinne delle sirene, mentre «Pitch» è il suono della musica.
La protagonista, Lucia, si trova sulla Terra poiché non è più in possesso della sua perla che le permette di cantare: da bambina, infatti, l’aveva donata a un bambino umano, Kaito, per salvarlo, poiché era caduto da una nave, a seguito di un incidente. I due bambini si sono da subito innamorati l’uno dell’altra e continuano a pensarsi. Quando si incontreranno da adulti, però, Kaito non la riconoscerà, essendo Lucia in forma umana. Quest’ultima non può rivelarle chi è, altrimenti si trasformerà in schiuma di mare.
Il manga è stato trasposto poi in un anime, seguito tantissimo in Italia, con moltissime censure rispetto alla versione giapponese. Di Mermaid Melody abbiamo quindi anime e manga.
Ma quali sono le principali differenze tra anime e manga di Mermaid Melody?
Le differenze tra anime e manga delle Mermaid Melody sono tantissime, alcune più importanti per la trama rispetto ad altre. Quali sono quelle più importanti?
Il manga, essendo un prodotto per adolescenti, contiene scene e situazioni molto più erotiche rispetto all’anime, prodotto per bambini.
Dal primo capitolo del manga Mermaid Melody, scopriamo che Nikora, che protegge Lucia, gestisce un bagno pubblico, Perla, che in estate si trasforma in una casa sulla spiaggia. Nell’anime, invece, Nikora gestisce un hotel, mentre Maki, futuro amante di Nikora, che non esiste nel manga, gestisce una casa sulla spiaggia, in cui varie volte lavoreranno le principesse sirene. Inoltre, sin dalle prime pagine del manga, scopriamo il vero scopo delle perle: sconfiggere il male che sta distruggendo il mondo sottomarino e tutti i regni delle principesse sirene. Nell’anime, invece, questa notizia fondamentale la scopriamo molto più avanti.
In più, già dalle prime pagine del manga, sul ciondolo di Kaito che custodisce la perla di Lucia, intravediamo il simbolo dei Panthalassa, la famiglia da cui proviene Kaito, ossia il male che proviene dal fondo del mare e che vuole distruggere il mondo; questo dettaglio non è invece presente sul ciondolo disegnato nell’anime. Il secondo incontro di Lucia e Kaito, nel manga avviene tra i banchi di scuola, poiché capitano nella stessa classe e seduti allo stesso banco; nell’anime, i due si incontrano invece quando Lucia sta cercando di capire qual è la sua classe e in nessun episodio li vediamo seduti vicini.
Quando le Mermaid Melody si trasformano e cantano per sconfiggere il male, nell’anime abbiamo vere e proprie canzoni con diversi testi, mentre nel manga ciò è riassunto nella frase «Pichi Pichi Voice Live Start!» che ci fa capire che le principesse hanno attivato il proprio potere e iniziano a cantare, seguita dalla frase «Love Shower Pitch!», come se fosse un attacco, ma ovviamente non è presente alcun testo relativo alla canzone.
Nell’anime viene rivelato che, se una principessa sirena rivela i propri sentimenti a un umano, questa diventerà schiuma di mare; nel manga, invece, le sirene si trasformano in schiuma al rivelare anche semplicemente la propria identità agli umani, che ne potrebbero rimanere sconvolti. Nel manga viene spiegato che Lucia non sa cantare da umana neanche avendo la perla, ma riesce solo da sirena; nell’anime, invece, sembra far finta di non saper cantare da umana. Nel manga l’antagonista si chiama Gakuto, mentre nell’anime è Gaito, nome che si avvicina maggiormente a quello di Kaito.
Mermaid Melody anime e manga: le differenze più curiose
Nelle pagine del manga vediamo spesso sulla fronte di Kaito la croce, simbolo del clan dei Panthalassa di cui fa parte, mentre nell’anime non viene mai mostrato finché non si attiva la sua luce; inoltre, quando si trovano all’acquario, Kaito vede la trasformazione in idol della sua principessa sirena, mentre nell’anime non assiste neanche al concerto.
A differenza dell’anime, nel manga non c’è una caverna dove si prega, bensì il Tempio di Awami, dove si pensa siano sepolti i resti di una sirena che nel manga si dice fosse la Dea dei Marinai.
Nel capitolo 6 del manga è il giorno di San Valentino: per questo motivo, Lucia regala a Kaito della cioccolata, poiché in Giappone vi è l’usanza, in questa occasione, che le ragazze regalino della cioccolata ai ragazzi, mentre nell’anime è il mese di luglio.
Nel manga, capiamo che la cerimonia del compleanno di Lucia è stata rimandata dal 3 luglio, giorno del suo tredicesimo compleanno, al 14 febbraio dell’anno dopo, poiché la principessa non aveva ancora trovato la sua perla. Le sirene, infatti, diventano maggiorenni a tredici anni, mentre nell’anime a quattordici. Qui compare Madame Taki, mentre nell’anime la vediamo già dal primo episodio. Nel manga Nikora avverte Lucia che la cerimonia inizia venerando Aqua Regina alla fontana, la Dea dei sette mari.
Gaito ha uno scettro nell’anime, mentre nel manga ha una rosa come microfono, grazie al quale canta «Dark Rose Requiem» con le Dark Lovers.
Nel capitolo 8 Maria, la Dark Lover, ghiaccia Kaito attaccandolo al muro con i suoi poteri poiché è in possesso del ciondolo di Lucia. Nel manga la scena tra Maria e Kaito è molto più spinta, poiché Maria, molto più grande di Kaito, tenta di cercare il ciondolo della sirena nei pantaloni del ragazzo. Inoltre, Hanon legge alle sue amiche l’Oroscopo delle Sirene, mentre nell’anime legge loro i tarocchi.
Nel capitolo 9 del manga, a differenza dell’anime, scopriamo che le Mermaid Melody si ubriacano con le bevande gassate: infatti Lucia, mentre si trova a casa di Kaito per prendersi cura di lui, che ha la febbre, beve la Cola e si ubriaca, per poi non ricordare più nulla di ciò che è accaduto. Alla fine, Kaito va a trovarla e le ricorda che lei lo ha baciato.
Nell’anime Lucia viene invece influenzata da una perla che le ha dato Madame Taki, rischiando di rivelare a Kaito la sua vera identità.
Nel capitolo 11 è il 3 luglio, il compleanno di Lucia. Qui scopriamo insieme alle sirene che Hippo, guardiano delle principesse sirene, può avere sembianze umane: è un ragazzo bellissimo ed è dotato di ali, che non sono mostrate nell’anime. A conclusione del capitolo, Kaito invita Lucia a fare un giro sulla barca a vela per festeggiare il suo compleanno. Intanto, compare anche Caren, principessa dalla perla viola, che nell’anime vediamo per la prima volta solamente nell’episodio in cui c’è un concorso di bellezza.
Nel capitolo 12 del manga scopriamo che Caren e Noel, la principessa dalla perla indaco, sono sorelle gemelle, nate diciotto anni prima ai poli opposti della terra allo scoccare della mezzanotte, per cui non si sono ancora mai incontrate; nell’anime sono semplicemente sorelle e si conoscono già. Al concorso di bellezza a cui si sono iscritte le tre sirene, Lucia esulta per la vittoria di Kaito e le si slaccia il reggiseno, vincendo così il concorso. Nell’anime, invece, il concorso lo vince proprio Caren.
Nel capitolo 13 del manga di Mermaid Melody accadono cose che non vediamo nell’anime. Il professor Mitsuki scambia Hanon per la principessa dalla perla arancione di cui si è innamorato, rivelando alla principessa dalla perla blu di aver tradito la fiducia di quella sirena perché non credeva in sé stesso, lasciandola andare. Gakuto, grazie alle sorelle Mimi e Sheshe, cattura Caren. Rina si dispera e viene consolata dalle sue amiche. Dopo di ciò la Regina dei mari dona un’arpa alle principesse, che decidono di andare finalmente al Castello di Gakuto per liberare le altre quattro sirene.
Nel capitolo 14 ci viene spiegato che quell’arpa è l’alter ego di Aqua Regina. Gakuto racconta alle principesse che Aqua ha imprigionato lui e la stirpe dei Panthalassa nel buio dell’abisso e che ha bisogno delle perle delle sette principesse sirene per poter rompere il sigillo e restituire il potere alla stirpe dei Panthalassa. Intanto, l’ancella della principessa dalla perla arancione aiuta le principesse, ma nell’anime non vi è traccia della sua presenza. Grazie alla fede che hanno le principesse in Aqua Regina, riescono a suonare l’arpa e a invocarla, liberando così anche Caren.
Nel capitolo 15, a differenza dell’anime, nella storyboard manga Sara dà la chiave per entrare nel castello di Gakuto a Caren e non a Taro, invitando le Mermaid Melody a palazzo. Inoltre, Rina incontra quello che sarà il suo ragazzo proprio durante il concerto di Taro e non su una moto come accade nell’anime.
Nel capitolo 16 è Natale e Kaito legge la lettera dei suoi genitori che gli scrivono che sanno delle sue capacità speciali, poiché è sempre stato avvolto da un bagliore di luce unico. Nel capitolo successivo del manga scopriamo che l’incidente dei genitori di Kaito ha avuto luogo lo stesso giorno in cui il regno dell’Oceano Indiano venne distrutto e la principessa di quel regno, Sara, venne dispersa. Da quella tempesta di otto anni prima, i regni persero contatto tra di loro. Sara distrusse il suo regno poiché Taro, che le aveva promesso che sarebbero fuggiti insieme, non si presentò. Tutto avvenne a causa dell’ancella di Sara, che implorò Taro di lasciar perdere la principessa Sara poiché era, appunto, una principessa. Da lì la principessa dalla perla arancione si alleò con Gakuto. Le tre principesse si ritrovano al Santuario Awami e, come l’anno precedente, accendono una candela per il proprio amore. Qui Rina incontra nuovamente il ragazzo che le aveva prestato il fazzoletto durante il concerto di Taro, Masahiro.
Le differenze nel finale di Mermaid Melody
Nel capitolo 18 del manga di Mermaid Melody scopriamo finalmente che Kaito e Gakuto sono gemelli, separati da bambini perché il loro potere unito è troppo forte e avrebbe potuto distruggere il sigillo. Nell’anime, la relazione tra i due è molto contorta: inizialmente si parla di fratelli, per poi concludere che Kaito è l’alter ego di Gaito, la sua parte buona e pura.
Nel capitolo 19 Gakuto ha rapito Kaito e diventa più potente, ma grazie a Lucia si risveglia e decide di non aiutare suo fratello, poiché Lucia ha bisogno della sua protezione.
Nel capitolo 20 Sara capisce finalmente che Taro non l’aveva dimenticata, ma se n’era andato per il bene del suo regno e di lei in quanto principessa. Sara confessa a Taro che lo odiava per il solo fatto di aver avuto paura di essersi innamorata di un umano, in quanto sirena. Intanto, Gakuto ferisce Kaito con la spada, poiché quest’ultimo rifiuta di unirsi al fratello. Kaito riesce a reagire, ferendosi ancora di più ma trovando la forza nell’avere qualcuno o qualcosa da proteggere. Sara nel manga si allea alle altre Mermaid Melody e, con la sua chiave diventata scettro, riesce a sigillare nuovamente Gakuto, mentre nell’anime è nuovamente la Regina dei Mari a farlo. Il principe degli abissi confessa a Kaito che il dolore straziante di Sara, unito al suo per la solitudine che provava, ha causato la tempesta in cui sono morti i genitori di Kaito. Sara, spinta dall’amore che le ha mostrato Gakuto quando lei ne aveva avuto più bisogno, si getta negli abissi insieme a lui. Alla fine del capitolo, Kaito ha finalmente capito che la principessa di cui si era innamorato era Lucia e finalmente i due possono stare insieme.
Nel manga di Mermaid Melody sono inoltre presenti degli episodi conclusivi, non adattati nell’anime. Ad esempio, vi è quello intitolato «La malinconia del signorino Gakuto», in cui il principe dei Panthalassa si rende conto di essere circondato da incapaci che non riescono a catturare le principesse sirene, per poi fare il gioco «M’ama, non m’ama» con la sua rosa pensando alle tre principesse. Nel frattempo, Lucia continua a stonare anche durante le lezioni di canto a scuola con il professore di musica, il professor Taro. Kaito continua ad avere dubbi su Lucia umana e la sirena di cui è innamorato, pensando che però sia impossibile che siano la stessa persona, dato che Lucia è stonata. Nella conclusione, Gakuto dà lezioni di canto alle Dark Lovers.
Nell’episodio inedito del nuovo volume di Star Comics, edizione italiana, pubblicato all’inizio del 2024, Lucia e Kaito sono sposati e fanno il bagno insieme in una scena molto erotica.
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