Adolescente: i suoi mondi e i suoi linguaggi

Adolescente: i suoi mondi e i suoi linguaggi

La psicologa di Eroica(mentis): il mondo dell’adolescente.

L’adolescenza risulta essere un tema largamente diffuso e trattato sotto diversi aspetti, spesso lo si ritrova associato ad espressioni o condizioni quali dipendenza, immaturità, ingestibilità, conflittualità con il mondo. Con difficoltà si riesce ad andare oltre per guardare al fenomeno in tutta la sua compiutezza e complessità. Incontrare l’adolescente significa oggi guardare al di là della psicopatologia e scovare l’affascinante quanto controverso mondo interno che caratterizza questa specifica fase del processo evolutivo e relazionale.

La vicenda adolescenziale è definita come evento critico che ha come obiettivo la separazione dalle figure di riferimento e l’individuazione come adulto pronto a costruire per sé un destino inedito, ma non senza aver sperimento sulla sua pelle la trasgressione delle regole, l’opposizione al mondo adulto e familiare, la depressione, l’esaltazione, l’ambivalenza emotiva. L’obiettivo da assolvere, in questa delicata fase di crescita, è la trasformazione che si realizzerà solo e se l’adolescente potrà sperimentare i suoi vissuti all’interno di legami di appartenenza che possano sostenere gli eventi critici in termini evolutivi e non disgregativi o, in extremis, patologici.

Ma in quali legami l’adolescente potrà fare esperienza di appartenenza e sostegno? La famiglia, il gruppo dei pari, il mondo degli adulti. Questi sistemi interagenti tra loro con i quali l’adolescente si confronta quotidianamente definiscono via via la sua identità e la qualità delle sue relazioni future. Nella famiglia il nostro adolescente avrà modo di sperimentare il senso di protezione e di accoglienza, ma anche il conflitto, la solitudine. Ne sono un esempio le espressioni del tipo: Tu non capisci niente- A 18 anni me ne andrò da questa casa!- Tu non hai avuto la mia stessa esperienza e non puoi sapere cosa significa. In questo sistema il giovane potrà farà esperienza delle sue emozioni più profonde, sia negative che positive che andranno a definire ciò che sarà; maggiore sarà il bagaglio emozionale acquisito è meglio saprà sentire e muoversi tra i legami affettivamente pregnanti.

In adolescenza il gruppo dei pari è fondamentale in quanto rappresenta un vero e proprio spazio fisico e psicologico di condivisione, sperimentazione del nuovo, esplorazione, messa alla prova delle proprie abilità o dei propri limiti. Nel gruppo dei pari tutto ciò che viene pensato e sentito viene messo in azione automaticamente senza essere meditato o posto al vaglio del ragionamento. Un esempio sono le famose “bravate” o le giustificazioni del tipo: L’ho fatto senza pensare (alle conseguenze!).
Quante volte i genitori si sono trovati a sentire queste scuse? Se da una parte il gruppo sostiene la trasgressione, dall’altra gli consente di sperimentare il cambiamento tollerando il più possibile le ansie da esso derivanti perché in esso è insita l’opportunità di potersi rispecchiare emotivamente.

Il mondo degli adulti rappresenta la via attraverso la quale l’adolescente cerca di affermarsi nel presente delineando quelle che sono le sue ambizioni future. È il modello verso cui egli si orienta per crescere e affermarsi. Esso costituisce la spinta propositiva interna per raggiungere i propri progetti. Se l’appartenenza al mondo dei pari sostiene l’azione senza la mediazione del pensiero ragionato, il confronto con il mondo degli adulti gli consentirà di mettere da parte l’impellenza – l’azione immediata-, a favore del pensiero riflessivo maturato dallo sviluppo cognitivo. Espressioni tipiche: – Da grande vorrei diventare come Hamsik! oppure – Mi piacerebbe fare lo stesso lavoro di mia madre/padre, ne costituiscono degli esempi.

L’armonia e l’articolarsi complesso tra questi sistemi ai quali l’adolescente appartiene e attraverso cui si trasforma rappresenta il processo naturale attraverso cui egli può crescere e affermarsi – con la capacità acquisita nel tempo e con l’esperienza – di servirsi di questi sistemi ogni volta che lo sentirà necessario in diversi momenti della vita.

Immagine: Animazione sociale

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