Entomologia: il fantastico mondo degli insetti

Entomologia , il fantastico mondo degli insetti

Quanto conosciamo realmente il mondo dell’entomologia? L’entomologia è un ramo della zoologia dedicato allo studio degli insetti, di cui si contano un milione e mezzo di specie diverse.

Gli insetti sono tra i più numerosi esseri viventi del nostro pianeta, essi si adattano agli ambienti comuni con l’uomo, questo ha stimolato sempre di più la curiosità nei confronti del mondo dell’entomologia, così nel corso degli anni gli studi e le ricerche sugli insetti si sono intensificate sempre di più.  

Ma l’entomologia quando viene riconosciuta come vera e propria disciplina? A partire dal XVII secolo, anche se le prime notizie scientifiche sull’entomologia risalgono all’epoca di Aristotele, che descrisse i processi di metamorfosi di alcune specie di insetti. Inizialmente si trattò di studi amatoriali che riguardavano soprattutto specie di insetti che potevano danneggiare le colture degli uomini.  Grazie alla scoperta del microscopio, l’entomologia avrà la possibilità di affermarsi come campo della scienza.

Le farine di insetto sono un’alternativa valida?

I processi e le attività di questi piccoli esseri, in realtà condizionano enormemente le nostre attività quotidiane, per questo è così importante per gli scienziati di entomologia studiare i processi positivi e dannosi. Il loro scopo è limitare gli effetti negativi, ma senza recare danni all’ecosistema. Le recenti evoluzioni dell’entomologia riguardano proprio le biotecnologie, in grado di limitare i processi biologici degli insetti dannosi, sfruttando specie antagoniste che ne limitano la diffusione. Inoltre, l’aumento di biofabbriche di organismi ausiliari ha ridotto drasticamente l’utilizzo di insetticidi.

Ma vediamo insieme quali sono le specie di insetti più strane dell’entomologia,  che si distinguono  per la loro fisionomia, i colori e le loro abitudini più particolari:

  • Formica panda: è un insetto che ha il corpo bianco peloso e delle macchie nere intorno agli occhi, da ciò deriva il suo nome. In realtà si tratta di una vespa che possiede un aculeo molto velenoso, è una specie d’insetto che proviene dal Cile. Generalmente, la formica panda si ciba di nettare dei fiori, per queste rare caratteristiche si tratta di un insetto fuori dal comune per l’entomologia;
  • Insetto stecco: la sua fisionomia è la prova di evoluzioni genetiche dovute alla sua necessità di mimetizzarsi tra i rami, fino diventare un ramoscello. L’originale proviene dalla Malesia ed è possibile incontrarlo nei boschi o nelle giungle, mimetizzandosi con le foglie grazie alle sue macchie verdi o marroni. Riesce a sopravvivere tra gli 1 o 2 anni;
  • Farfalla cobra: il lepidottero più grande del mondo, diffuso nelle foreste delle Filippine, Malesia e Thailandia . Il disegno sulle sue ali ricorda il cobra, da cui deriva il suo nome. Secondo gli studi dell’entomologia, l’adulto vive solo pochi giorni, durante i quali non si nutre poiché sopravvive delle sostanze assunte in forma larvale. I bozzoli dell’esemplare di farfalla cobra vengono utilizzati per realizzare un tessuto abbastanza resistente chiamato seta zagara.

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Fonte immagine di copertina: Pixabay

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