Il romanzo libertino: le origini
Il termine romanzo libertino è utilizzato per indicare tutti i romanzi che hanno come protagonista della storia un libertino, una figura che si basa sulle leggende del Don Giovanni e del Casanova. Le origini del romanzo libertino sono da ricercare nel libertinismo, un movimento filosofico e culturale nato in Francia nel XVII secolo. Il termine libertino nasce dalla parola latina libertinus, che viene tradotto in liberto, ai tempi dei romani questo sostantivo si utilizzava per una persona che si liberava dallo stato di schiavitù. Il romanzo libertino si diffonde nel XVII secolo, in cui si parla di libertinaggio di costume perché il libertino è alla ricerca del piacere fisico mentre nel XVIII secolo, il libertino è alla ricerca dell’appagamento della mente, in questo caso si parla di libertinaggio di pensiero. Il romanzo è stato fin da subito giudicato come immorale, e la letteratura libertina viene proibita. L’intento degli scrittori di questi romanzi non è quello di raccogliere consensi, ma di rappresentare, al meglio, il desiderio e le fantasie dell’essere umano.
Le caratteristiche
Il libertino è la colonna portante della storia, egli rifiuta le regole imposte dalla società, le quali lo rendono suddito. Nei primi romanzi il libertino dà l’idea di essere un uomo molto ingenuo, poi cambia totalmente in un uomo intelligente. I temi affrontati dagli autori nelle opere sono l’erotismo, l’anticlericalismo e l’amore. Spesso quest’ultimo viene utilizzato per raggiungere uno scopo, il libertino utilizza l’amore per arrivare a un obbiettivo ben preciso. In ogni romanzo parte un gioco di seduzione, ove quest’ultima diventa una vera e propria arte molto complessa, la vittoria di questo gioco da parte del protagonista, lo appaga sia fisicamente che mentalmente. La donna gioca il ruolo della preda, viene sottomessa in questo gioco, ella è destinata a cedere alle avance. Il linguaggio utilizzato è molto scorrevole e molto spesso provocatorio, utilizzando uno stile che punta a sorprendere ma soprattutto ad intrattenere.
Questo tipo di romanzo può anche contenere delle lettere, può essere sotto forma di diario oppure si presenta come una narrazione in prima persona. L’utilizzo della prima persona crea un clima di intimità tra i personaggi, che molto spesso riesce a trasportare in quel mondo anche il lettore.
Alcune volte le opere riflettono quelle che sono le idee dei filosofi libertini dell’epoca, come ad esempio la celebrazione della ragione, difatti il libertinismo ha una grande fede nel potere della scienza e rifiuta il dogmatismo delle credenze stabilite, soprattutto quelle della religione.
Esistono narrazioni anche più recenti, che tendono ad essere romanzi erotici, di cui un esempio è Cinquanta sfumature di grigio di E. L. James, un bestseller che inspira l’omonima trilogia di film, in cui i temi principali sono il desiderio, la libertà e la trasgressione.
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