Musa della commedia: Thàlia, storia e significato

Musa della commedia: Thàlia, storia e significato

Chi era la musa della commedia? Scoprilo con noi!

Musa della commedia: storia e significato

Thàlia è la musa della Commedia e della poesia bucolica, generalmente rappresentata come una figura allegra, con una corona di alloro a cingerle il capo e con in mano una maschera. È ritenuta la madre con Apollo dei Coribanti che, nella mitologia greca, sono sacerdoti della dea Cibele, che inventarono il tamburo a cornice, creando con esso una musica basata sul ritmo ossessivo che doveva servire a curare l’epilessia e per sconfiggere la malinconia di Zeus.

Storia delle muse

La musa nella mitologia classica identificava ciascuna delle nove figlie di Zeus e di Mnemosine, protettrici del canto e della danza. Le muse sedevano spesso sul trono di Zeus, cantandone con dedizione le imprese e narrando le storie dei grandi e degli dèi.

Le Muse, che siano donne reali o personaggi che nascono dall’immaginazione, esse guidarono l’ispirazione artistica di innumerevoli scrittori, immortalandole in splendidi versi o in capolavori letterari. A tal proposito, proprio un celebre poeta, Ugo Foscolo nel carme Dei sepolcri, fa riferimento a Parini, dicendo che il poeta era solito appendere alla statua della musa Talia corone di alloro che lui stesso coltivava all’interno della propria umile casa.

Nell’ambito della Commedia in quanto rappresentazione teatrale, Thàlia rappresenta una vera e propria evocazione, oltre che una emulazione dei poeti antichi, così come accade in ambito letterario. Tale emulazione assume importanza in riferimento ad una visione ampia della commedia, che vede protagonista vera e propria una musa, dal nome fortemente metaforico; Thàlia, significa infatti, fiorire, così come può, grazie alla musa stessa, fiorire l’ispirazione di un artista, intellettuale, poeta, attore, nel caso della commedia vera e propria.

Thàlia: fiorire attraverso l’ispirazione

Fiorire grazie all’ispirazione, fiorire rifacendosi ad una musa. In questo caso, Thàlia, è associata anche alla più severa satira, nella Musogonia di Monti «e Talìa che l’errore flagella e ride».

Per quanto concerne la musa della commedia, è risaputo che gli artisti del passato, avessero “necessità” di far conoscere, attraverso una rappresentazione, il vero, per far sì che il ricordo si conservasse e arrivasse ai posteri. L’ispirazione alla musa diventava una sorta di garanzia della verità, che permetteva di dare forma alla rappresentazione, (nel caso della commedia) con gioia ed espressione. È così che la musa della commedia, Thàlia, si affianca all’essenza dell’artista, alimentando il fiore dell’immaginazione.
Si può dire quindi, che la musa della commedia, fiorisce nell’io dell’artista, e rifiorisce in ciò che egli porta in scena.

Immagine in evidenza: https://it.wikipedia.org/wiki/Talia_(musa)

Altri articoli da non perdere
L’amore secondo la Bibbia: significato, esempi e insegnamenti
L'amore secondo la Bibbia

In un'epoca in cui le relazioni sono spesso superficiali, l'idea di vivere l'amore secondo la Bibbia può sembrare anacronistica. Molti Scopri di più

Grattacielo più alto del mondo. Il primato di Dubai
Grattacielo più alto del mondo. Il primato di Dubai

Stando al sito Emporis – che classifica gli edifici in base all’altezza dei loro elementi architettonici strutturali (altezza di guglie, Scopri di più

Tradizioni italiane: le feste più famose e particolari da scoprire
Tradizioni italiane: dalle più particolari alle più famose

Il nostro Paese è un crogiolo di cultura, storia, arte, bellezze, che resta vivo, di generazione in generazione, attraverso la Scopri di più

Spiagge più belle di Procida: quali vedere assolutamente
Spiagge più belle di Procida: quali vedere assolutamente

Spiagge più belle di Procida: un iter mozzafiato Procida è la più piccola delle isole del Golfo di Napoli. Meno Scopri di più

Echidna, dalla mitologia greca alla zoologia
Echidna

Echidna, l'evoluzione di un nome da un mostro della mitologia greca fino ad un curioso mammifero dell'Australia e della Nuova Scopri di più

Conquistadores spagnoli: storia della conquista di Aztechi, Maya e Inca
I conquistadores spagnoli

Identifichiamo come conquistadores spagnoli avventurieri, soldati o nobili decaduti che, spinti dal desiderio di potere e ricchezza, guidarono la colonizzazione Scopri di più

Condividi l'articolo!

A proposito di Gerardina Di massa

Vedi tutti gli articoli di Gerardina Di massa

Commenta