Rip van Winkle: l’iconico racconto di Washington Irving

Rip van Winkle: l'iconico racconto di Washington Irving

Rip van Winkle è un racconto scritto nel 1819 da Washington Irving, facente parte della raccolta The Sketch Book of Geoffrey Crayon (Il quaderno degli schizzi di Geoffrey Crayon), il quale include anche un altro celebre racconto della letteratura statunitense: The Legend of Sleepy Hollow.

Panoramica e antefatti

Molte delle storie riportate da Irving all’interno dello Sketch Book furono profondamente ispirate dal folklore europeo, in particolare quello proveniente dai territori della Germania. Sia Rip van Winkle che The Legend of Sleepy Hollow sono infatti rielaborazioni di queste medesime leggende dal carattere sovrannaturale, e riadattate in una cornice americana. Attraverso tale operazione, Irving stava tentando di creare un folklore propriamente americano. Egli rifletté sul significato del passato storico del proprio Paese, mettendo a tema la necessità di creare un comparto di leggende e storie popolari che negli Stati Uniti non esisteva ancora, vista la relativa giovinezza dello stato americano. Tuttavia in quegli anni un evento aveva completamente sconvolto la quotidianità dei cittadini americani e aveva creato una vera e propria frattura fra un passato, sì recente in termini cronologici, ma già lontanissimo se guardato dalla prospettiva del mondo contemporaneo: la Rivoluzione americana.
In particolare in Rip van Winkle Irving descrive sapientemente la rottura fra l’America colonia inglese e l’America stato indipendente (lo stesso nome Rip sembra alludere allo strappo causato dalla Rivoluzione). Non esiste una reale antichità degli Stati Uniti, a differenza dei Paesi europei, ma il passato prima della Rivoluzione appare così remoto da divenire perfetta rappresentazione di un folklore americano.
Lo Sketch Book di Irving, insieme alla saga di Leatherstocking di James Cooper, furono fra le opere di letteratura americana più lette in Europa e contribuirono ad esaltare il valore e la reputazione degli scrittori statunitensi a livello internazionale.

La storia di Rip van Winkle

Le vicende riportate nel racconto si svolgono appena prima e subito la Rivoluzione americana (quindi fra gli anni 1770 e 1790). Rip van Winkle abita in un piccolo villaggio situato alle pendici delle Catskill Mountains vicino New York e conduce una vita fin troppo tranquilla. Egli è infatti un vero fannullone che non si preoccupa minimamente di trovare un impiego a tempo pieno ed è costantemente maltrattato dalla moglie proprio a causa della sua pigrizia. Un giorno, per sfuggire alla solita sfuriata della moglie, Rip s’incammina per i sentieri di montagna, dove incontra dei personaggi vestiti in modo strambo. Decide quindi di fermarsi e bere alcolici in loro compagnia. Ubriaco, l’uomo si addormenta sotto un albero. Al proprio risveglio, Rip scopre di aver dormito per ben 20 anni e che tutto ciò che egli conosceva è ormai scomparso. Sua moglie, i vicini di casa non ci sono più, l’America non è più una colonia sotto il dominio inglese di re Giorgio III, di cui egli si considerava fedele suddito. Rip è riconosciuto soltanto da un’anziana del villaggio e da sua figlia, ormai divenuta adulta, che decide di ospitarlo nella propria casa. Nonostante gli incredibili cambiamenti, l’invecchiato Rip van Winkle s’integra con estrema facilità nella nuova America e ritorna alla pigra vita condotta prima del sonno di 20 anni. Dopotutto, in un paesino fuori dal tempo, la cui comunità non è per nulla al passo con i tempi, la forma di governo appare del tutto ininfluente e l’esistenza scorre come se nulla fosse in verità mutato.

Immagine di copertina: Wikipedia

A proposito di Sara Napolitano

Ciao! Sono Sara, studentessa iscritta al terzo anno del corso di laurea Lingue e Culture Comparate presso l'università "L'Orientale" di Napoli. Studio inglese e giapponese (strizzando un po' di più l'occhio all'estremo Est del mondo). Le mie passioni ruotano attorno ad anime, manga, libri, musica, sport, ma anche natura e animali! Da sempre un'irriducibile curiosa.

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