Borghi in Campania, 5 bellissimi da visitare

Borghi in Campania

In quest’articolo andiamo alla scoperta di 5 bellissimi borghi in Campania, tutti da visitare.

La Campania è una regione ricca di storia e bellezze senza fine. Numerosi sono i borghi ed i piccoli paesini nascosti ma suggestivi che meritano senza dubbio un sopralluogo perché è qui che si cela la vera essenza del territorio, secoli e secoli di storia che ritornano alla mente quando si attraversano le stradine scoscese di questi piccoli borghi.

Per coloro che amano visitare posti nuovi, al di fuori delle grandi città, ecco una lista di 5 bellissimi borghi da visitare in Campania:

1. Atrani

Comune più piccolo d’Italia, Atrani è un variopinto paesino della costiera amalfitana, catalogato come uno dei borghi più belli in Campania. Per la bellezza dei suoi vicoletti, per le famose scalinatelle e per l’atmosfera suggestiva della sera, questo piccolo borgo è stato utilizzato spesso come set per film e pubblicità, affascinando anche tantissimi artisti nel tempo come l’artista olandese Escher, che creò opere d’arte ispirandosi proprio alla bellezza di questa cittadina sospesa sul mare cristallino della Campania.
La vita del borgo si svolge principalmente attorno alla Piazzetta che ospita numerosi locali e ristoranti, frequentati per lo più dai turisti in visita. La piazza è collegata direttamente al mare tramite un passaggio creato in antichità e, grazie alle sue viette, mette in collegamento la parte bassa con quella più alta di Atrani, famosa per i suggestivi tramonti e gli scorci sul golfo. Anche se molto piccolo, questo paesino ospita numerose chiesette che si snodano nei piccoli vicoli come la Chiesa del Carmine, al cui interno viene allestito un presepe del 1600 durante il periodo natalizio, o quella di San Salvatore de Birecto, contenente mosaici di arte bizantina.

2. Sant’Agata de’ goti

Se si desidera tornare indietro nel tempo al medioevo, questo borgo campano è perfetto. Sant’Agata de’ goti è una piccola cittadina rurale che sorge su un’altura di tufo molto antica, a strapiombo su una vallata verde: è proprio il suo fascino a convincere i turisti che vengono attratti per le sue bellezze antiche. La città è divisa in due parti, una più moderna e l’altra antica: secondo fonti storiche, il borgo fu fondato durante l’epoca longobarda per poi passare sotto varie dominazioni, tra cui quella degli Angioini nel XIII secolo.
Da visitare in città la Chiesa dell’Annunziata, capolavoro artistico di epoca barocca; il Palazzo Ducale, divenuto fortezza in tufo grazie all’arrivo dei Normanni, in cui si conservano dipinti del quattrocento ed il Duomo di architettura moderna a causa dei numerosi terremoti che ne hanno distrutto il fascino medievale. Per la sua bellezza atemporale, questo borgo è diventato il set di uno dei film di punta di Alessandro Siani, Si accettano miracoli (2015).

3. Furore

Tra i vari borghi in Campania, Furore è sicuramente uno dei più suggestivi in assoluto. Con solo 7000 abitanti, questo piccolo paesino è anche conosciuto come il paese che non c’è, perché le abitazioni sono sparse lungo i monti e nascoste agli occhi indiscreti. Negli anni, Furore ha saputo valorizzare le sue bellezze, diventando una delle mete estive più amate dai turisti  per la limpidezza del mare. Anticamente la zona era conosciuta come Terra del furore, chiamata cosi per le agitate acque del mare penetranti nell’insenatura su cui sorge; secondo alcuni, Furore era il luogo d’esilio perfetto a causa dell’asprezza del territorio poco ospitale.
Oggi questo borgo è famoso in tutto il mondo proprio grazie al suo fiordo, una stretta insenatura nella costiera amalfitana, raggiungibile con una scalinata ripida, sotto la quale scorre un mare cristallino con una spiaggetta suggestiva di soli 25 metri, affollatissima in diversi periodi dell’anno. Oltre alla spiaggia, Furore è anche un museo a cielo aperto, grazie ai murales che ne raccontano la storia, ed è perfetta per una passeggiata all’insegna del relax e del romanticismo: la visita al Giardino della Pellerina, con il suo viale di Cupido, è totalmente dedicata all’amore grazie alle panchine in maiolica decorate con messaggi romantici.

4. Castellabate

Uno dei borghi in Campania da non perdere è sicuramente Castellabate, perla della costiera cilentana. L’etimologia del nome deriva da Castrum Abbatis, castello dell’abate, una fortezza costruita nel XII secolo dall’abate Gentilcore. Dal punto di vista storico, questo borgo medievale ospita la Basilica di Santa Maria de Gulia, di origine romanica e risalente al XII secolo; villa di Belmonte e villa Matarazzo che si collegano a Piazza Lucia, da cui è possibile ammirare il suggestivo panorama. Il borgo è la perfetta opzione per coloro che amano le attività all’aria aperta e le lunghe passeggiate immersi nella natura ma anche per chi, invece, preferisce immergersi nelle acque cristalline del Cilento per fare snorkeling o semplicemente godere di una giornata a contatto con l’acqua.
Castellabate è stata anche il set del famosissimo film campione d’incassi con Alessandro Siani e Claudio Bisio, Benvenuti al sud, da cui è tratta l’iconica frase «Quando vieni al Sud piangi due volte, quando arrivi e quando te ne vai».

5. Montesarchio

Situato in provincia di Benevento, questo borgo medievale è stato nominato uno dei più belli d’Italia ed è il secondo comune più abitato di tutta la provincia beneventana. Il suo attuale nome deriverebbe da Mons Herculis dato che, secondo un’antica leggenda, Ercole ha vissuto in queste zone in passato. Ciò che maggiormente colpisce lo spettatore è il panorama che il piccolo paesino offre ergendosi ai suoi occhi ma non solo, le architetture storiche contribuiscono a favorirne il fascino medievale antico. Il Castello, di costruzione longobarda, ha subito diverse modifiche negli anni fino al XV secolo quando è stato ristrutturato dall’architetto Martini che si è occupato, allo stesso modo, anche della Torre di avvistamento. Il simbolo della città è la monumentale fontana d’Ercole, ubicata nella piazza principale del centro storico, composta da quattro leoni e dall’imponente figura di Ercole guerriero al centro. Oltre al ricco patrimonio storico, e alle varie chiesette che meritano una visita, Montesarchio vanta di numerose festività: la più attesa è senza dubbio il Corpus Domini in cui si stabilisce una forte connessione tra storia, arte e religione.

Il nostro speciale tour tra i Borghi in Campania termina qui ma le bellezze che questa regione offre sono infinite, basta solo scovarle.

Fonte immagine di copertina Borghi in Campania, 5 bellissimi da visitare: Wikipedia

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