Guardiani della Galassia, cosa rende unico questo gruppo di eroi?

Guardiani della Galassia, cosa rende unico questo gruppo di eroi?

“Voleremo via insieme un’ultima volta, verso l’infinito, in quel cielo meraviglioso.”

Guardiani della Galassia Volume 3 è il recente film prodotto dai Marvel Studios e diretto dal regista James Gunn. La pellicola, che unisce fantascienza, comicità, azione e dramma, ha incassato 659.122.579 dollari in tutto il mondo (stando ai dati di Box-Office Mojo registrati lunedì 22 maggio),  godendo dell’approvazione della critica cinematografica e del pubblico (sia generalista che dei fan). Qual è la vera storia di un super-gruppo fumettistico, in passato considerato di “serie B” rispetto a personaggi come Spider-Man, Iron Man, Hulk, Capitan America, i Fantastici 4 e gli X-Men?

La storia editoriale del gruppo di supereroi galattici dagli anni Sessanta alla rinascita del 2008

Le origini del gruppo di supereroi risalgono agli anni Sessanta, quando la Marvel decise di presentare ai lettori nuovi personaggi e nuove vicende ambientate nel cosmo. I primi viaggi spaziali e l’Allunaggio del 1969 fornirono ulteriori spunti per espandere il lato galattico del mondo dei personaggi creati da Stan Lee, Steve Dikto e Jack Kirby. Il team originario dei Guardiani della Galassia degli anni Sessanta (creati da Arnold Drake e Lee e disegnati da Gene Colan)  prevedeva Vance Astro, Charlie-27, Yondu Udonat e Martinex T’Naga ed apparve nel diciottesimo numero di Marvel Superheroes (come affermato da Tom’s Hardware). In realtà i lettori non accolsero con interesse questo team di eroi dell’anno 3000.

Nel 1974 il fumettista Steve Gerber ripropose il team di eroi aggiungendovi i personaggi di Starhawk (interpretato da Sylvester Stallone nell’adattamento di Gunn) e Nikki, poi decise di integrali nella continuità di Terra-616 (l’universo Marvel principale). La Cosa, Captain America e l’agente Sharon Carter viaggiano nel futuro arrivando all’anno 3000 e incontrano i Guardiani della Galassia in questa nuova serie a fumetti. Purtroppo, l’interesse per questo gruppo di eroi cosmici diminuì nel corso degli anni Ottanta, nonostante un muovo tentativo di recuperare il team avvenuto negli anni Novanta con Todd McFarlane, Rob Liefield e Jim Valentino.

Il ritorno della squadra, come la conosciamo oggi, avvenne nel 2008.  Dan Abnett ebbe l’incarico di occuparsi della loro rinascita, in seguito alla saga  Annihilation, dove una terribile minaccia interessa i protagonisti del lato galattico della Marvel (tra cui il titano Thanos). Il nuovo gruppo comprende alcuni personaggi nati nel passato e “salvati dall’oblio”: Star-Lord⁄Peter Quill, Gamora, Drax il distruttore, Rocket Raccon e Groot. Il primo è un ex-astronauta salvato da una nave aliena dopo una missione fallita, Gamora è la figlia adottiva di Thanos nonché una letale assassina addestrata nella lotta corpo a corpo, Drax è un uomo (la cui anima è stata trapiantata in un possente corpo alieno) che brama la sua vendetta contro il titano viola; infine, gli ultimi due sono cacciatori di taglie che vagano per il cosmo (il primo ha l’aspetto di un procione antropomorfo, invece il secondo di un albero). Ad accompagnarli ci sono Vance Astro (personaggio legato alla precedente reincarnazione dei Guardiani), Miss Marvel⁄Carol Danvers, Nova e Adam Warlock. 

Guardiani della Galassia, il loro arrivo nel Marvel Cinematic Universe

Per quanto riguarda il loro arrivo al cinema, dobbiamo tornare nel 2010. Al San Diego Comicon, il produttore e presidente dei Marvel Studios Kevin Feige rivelò di essere al lavoro su un “adattamento cinematografico dei Guardiani” con l’occasione di “presentare qualcosa di nuovo al pubblico”. In seguito, la conferma ufficiale arrivò all’edizione 2012 della convention di fumetti della città californiana (dietro il successo di The Avengers), James Gunn venne assunto come regista e sceneggiatore della pellicola, lavorando su una bozza di Nicole Perlman. All’inizio del 2013 venne annunciato il cast e a luglio iniziarono le riprese del film, per terminare nel mese di ottobre. Il primo trailer arrivò il 18 febbraio 2014, suscitando l’interesse del grande pubblico. 

L’uscita statunitense era fissata al giorno 5 agosto. In alcuni paesi era proiettato già dal 31 luglio, mentre per l’Italia e la Svizzera italiana fu necessario pazientare fino al 22 ottobre. Il film risultò una scommessa vinta, il film incassò ben 773.350.147 milioni di dollari contro un budget di 170 milioni (i dati sono forniti da Box-Office Mojo). Facendo un confronto con gli altri film Marvel dello stesso anno, la pellicola di Gunn aveva uguagliato i risultati di supereroi popolari presso il pubblico come Capitan America, Spider-Man e gli X-Men (i dati sono estratti da Box-Office Mojo e IMDb).

 

  BUDGET (STIMATO) INCASSO  DATA DI DISTRIBUIZONE STATUNITENSE DATA DI DISTRUBIZIONE ITALIANA CASA DI PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE
Captain America: The Winter Soldier 170.000.000 $ 714.421.503 $ 4 APRILE 26 MARZO Marvel Studios, Walt Disney Pictures
The Amazing Spider-Man 2- Il potere di Electro (The Amazing Spider-Man 2) 200.000.000 $ 708.982.323 $ 2 MAGGIO 23 APRILE Marvel Entertainment, Arad Pictures, Columbia Pictures, Sony Pictures
X-Men-Giorni di un Futuro passato (X-Men: Days of a Past Future) 200.000.000 $ 746.045.700 $ 23 MAGGIO 22 MAGGIO

Marvel Entertainment, Bad Hat Harry, Genre Films, TSG Entertainment, The Donner’s Company, 20th Century Fox

Una squadra di supereroi unica nel Marvel Cinematic Universe

Cosa rende unica la trilogia dei Guardiani della Galassia dal resto dei film del Marvel Cinematic Universe? In primis, c’è la passione di un regista (ossia James Gunn) per il suo lavoro, un  “nerd amante dei fumetti e degli eroi della Casa delle Idee” che, rispetto a Christopher Nolan, Sam Raimi e Bryan Singer (rispettivamente gli autori della Trilogia del Cavaliere oscuro, dei film di Spider-Man con Tobey Maguire e  di X-Men, X-Men 2 e X-Men- Giorni di un futuro passato), aveva deciso di approcciarsi ai suoi personaggi in maniera diversa, soprattutto cercando di essere più vicino al medium del fumetto rispetto ai suoi colleghi.

Gunn ama i personaggi secondari, gli “strampalati e diversi”, eppure non esita a mescolare il dramma alla risata. Ridiamo per le battute di Drax o  a causa delle liti tra Rocket Racoon e Star-Lord, ma il pubblico si è emozionato nel vedere lo scontro finale tra Ronan l’Accusatore contro i Guardiani ed ha pianto quando Ego rivela di aver ucciso volontariamente la mamma di Peter Quill, oppure mentre l’Alto Evoluzionario praticava i suoi esperimenti contro Rocket e altri animali innocenti. 

Altra differenza dai restanti super-eroi Marvel, DC o di altre case editrici è la loro nascita. Non c’è nessuna predestinazione nel compiere grandi imprese; piuttosto  “decidono di intraprendere questa missione per propria volontà”, in quanto Peter afferma di voler salvare la Galassia “perché è uno degli idioti che la abita”. 

Fonte immagine di copertina ”Guardiani della Galassia, cosa rende unico questo gruppo di eroi?”: Wikipedia

A proposito di Salvatore Iaconis

Laureato in Filologia moderna presso l'Università Federico II di Napoli il 23 febbraio 2024. Sono stato un lettore onnivoro fin da piccolo e un grande appassionato di libri e di letteratura, dai grandi classici letterari ai best-seller recenti, e grande ammiratore dei divulgatori Alberto e Piero Angela. Oltre ad adorare la letteratura, la storia antica e la filosofia, sono appassionato anche di cinema e di arte. Dal 26 gennaio 2021 sono iscritto all'Albo dei Giornalisti continuando a coltivare questo interesse nato negli anni liceali.

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