Canzoni sull’autunno: le 4 da aggiungere alla tua playlist

Canzoni sull’autunno: le 4 da aggiungere alla tua playlist

Quando l’estate finisce, spesso, ci si ritrova in un limbo: il passaggio dalla stagione estiva a quella autunnale può portare a un senso di sconforto e di inquietudine per il futuro, per la stagione nuova. Le canzoni sull’autunno riflettono proprio questi sentimenti malinconici e nostalgici, riversati soprattutto nelle canzoni d’amore. Le canzoni che analizzeremo testimoniano la forza emotiva della musica nel comunicare emozioni profonde, perché se la musica è poesia, l’autunno è la stagione poetica per eccellenza.

Le 4 canzoni sull’autunno da inserire nella playlist

  1. Autumn in New York, Vernon Duke, 1934

Tra le canzoni sull’autunno più famose c’è Autumn in New York, brano jazz scritto nel 1934 dal compositore di origine russa Vernon Duke. Questa canzone è diventata talmente famosa da essere stata poi eseguita da vari artisti; tuttavia, la performance più apprezzata resta quella di Ella Fitzgerald e Louis Armstrong. Il testo vuole evocare un senso di nostalgia, romanticismo e malinconia mischiati all’eccitazione per la stagione autunnale vissuta a New York, quando il clima è ancora mite e i caldi colori dell’autunno rendono l’atmosfera circostante più accogliente e serena. Il ritornello ricorda che l’arrivo dell’autunno a New York può portare la promessa di un nuovo amore così come il dolore di un cuore spezzato: «It’s autumn in New York/That brings the promise of new love/Autumn in New York/Is often mingled with pain». I sognatori sperano in nuovi inizi, gli innamorati trovano conforto nei colori dei parchi della Grande Mela. In sostanza il brano vuole essere un tributo alla città di New York che, durante la stagione autunnale, si carica di energia ed emotività; infatti, nella sua autobiografia, Duke commentava la canzone con le seguenti parole: «[…] la canzone è stata un’autentica esplosione emotiva e, probabilmente, queste genuinità ha favorito il suo status successivo di standard».

  1. Leaves That Are Green, Simon & Garfunkel, 1966

Leaves That Are Green, brano del duo statunitense Simon & Garfunkel uscito nel 1966 con l’album Sounds of Silence, rientra tra quelle canzoni sull’autunno che associano l’arrivo di quest’ultimo alla fine di un amore. Inizialmente, il brano doveva essere cantato solo da Paul Simon ma in seguito fu registrato assieme ad Art Garfunkel, aggiungendo il suono del basso, del clavicembalo elettrico e della chitarra ritmica, dando un tono più folk. Il testo si focalizza sui parallelismi tra la stagione autunnale e il passare del tempo: come le foglie passano dal verde al marrone, così la vita subisce degli sconvolgimenti: «Time hurries on/And the leaves that are green/Turn to brown/And they wither in the wind». Nella seconda strofa il narratore ricorda una relazione passata, il forte sentimento per una ragazza che è svanita nella notte. Proprio questa parte del testo venne ripresa dal critico musicale Paul Williams per dimostrare l’abilità di Simon come frasario: «I held her close, but she faded in the night/Like a poem I meant to write». Da molti è stata considerata probabilmente la più bella canzone che Simon potesse scrivere sul trascorrere inesorabile del tempo.

  1. Autumn Almanac, The Kinks, 1967

Tratta dall’album Something Else (Deluxe), Autumn Almanac dei Kinks è tra le canzoni sull’autunno che meglio descrivono le abitudini degli inglesi in questa stagione dell’anno. Il testo, infatti, è una serie di episodi di vita quotidiana, momenti di quiete e di riflessione. Elogiata per il suo sound melodico, Autumn Almanac viene considerata un classico senza tempo, una brillante osservazione dei costumi inglesi. Ray Davies, membro fondatore del gruppo e compositore della suddetta canzone, attraverso le sue parole riesce a descrivere alla perfezione la Londra nel periodo ancora un po’ austero della fine degli anni ’60; questo brano, come tanti altri scritti dall’autore, celebra la vita nel Regno Unito e il legame di Davies con il suo quartiere natio, Muswell Hill, a nord di Londra: «This is my street and I’m never gonna leave it».

  1. We fell in love in october, girl in red, 2018

Una delle canzoni sull’autunno da inserire assolutamente nella playlist è we fell in love in october di girl in red. Il brano cattura alla perfezione i sentimenti romantici di una storia d’amore autunnale, associata a una sensazione di intimità e nostalgia. È una canzone molto semplice, la ripetizione di «My girl, my girl, my girl/You will be my girl» indica il forte senso di desiderio e devozione che, però, non sfociano mai in una rappresentazione sessuale del sentimento, lasciando l’opportunità di concentrarsi puramente su una formulazione più romantica. Il testo è ricco di emozioni e l’intesa tra le due ragazze è facilmente intuibile; inoltre, il verso «Don’t bother looking down/We’re not going that way» rassicura sul fatto che le due non hanno intenzione di farsi assalire da dubbi o eventuali ostacoli, ma si concentreranno piuttosto sulla loro relazione.

Fonte immagine: Pixabay

A proposito di Di Costanzo Mariachiara

Mariachiara Di Costanzo, classe 2000. Prossimamente laureata in Lingue e Culture Comparate all'Università degli Studi di Napoli L'Orientale. Appassionata di moda, musica e poesia, il suo più grande sogno è diventare redattrice di Vogue.

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