Cause della frustrazione: le 4 più frequenti

Cause della frustrazione: le 4 più frequenti

L’individuo è spesso soggetto a stati d’animo differenti tra loro e dei quali non ne si conosce la causa. La frustrazione può essere definita come una vera e propria emozione universale, seppur non venga spesso riconosciuta come tale. Essa, inoltre, può essere scatenata da numerosi fattori che è necessario individuare per permettere a colui che la prova di poter migliorare e riuscire a reprimerla nel modo più razionale. Tuttavia, la frustrazione, assieme alle sue cause, non ha sempre una connotazione negativa, e di fatto potrebbe essere un trampolino di lancio ed una modalità per poter migliorare a livello individuale.
Dunque quali sono le cause più frequenti della frustrazione?

 

1. Cause della frustrazione: lo stress

Oltre ad essere la fonte principale di disaccordi e cambiamento di umore repentino, può causare la frustrazione. Molti pensieri e spesso alcuni di questi risultano sovrastare le possibilità di riuscita, innescano nella persona ciò che è conosciuta come frustrazione. Spesso lo stress può essere causato anche da ciò che ci circonda: un ambiente poco salutare per la psiche (come ad esempio amicizie non funzionali e litigi) concorre a definire ciò che è nocivo per il nostro umore.

2. Cause della frustrazione: l’insoddisfazione

La seconda tra le cause della frustrazione – spesso legata allo stress che ne comporta – è l’insoddisfazione. L’insoddisfazione, spesso e volentieri, può essere causata da un non raggiungimento dei propri obiettivi. Questi obiettivi che vengono prefissati sono spesso riconducibili a scadenze e al raggiungimento di scopi superiori, e non consentono alla persona di poter essere tranquilla. L’obiettivo prefissato, molto spesso, può essere al di fuori delle nostre possibilità, e la non riuscita di esso non simboleggia una non capacità, ma una necessità di maggior di tempo per poterlo raggiungere.
Spesso anche l’essere demotivati può essere causa di frustrazione, e la mancanza di voglia nel portare a termine i propri obiettivi non crea la reazione naturale, ossia la ricerca di un nuovo scopo, ma l’inverso.

3. Cause della frustrazione: la perdita di risorse

La perdita di risorse esterne può modificare il comportamento personale e definire quella che è la causa principale della frustrazione. Essendo collegate tra di loro, la perdita di risorse – che possono essere finanziarie o materiali – crea un senso di frustrazione sempre più crescente. Nell’eventualità in cui le risorse cessano del tutto, il livello di frustrazione tende ad aumentare.

4. Cause della frustrazione: cattiva routine

Fondamentale è l’equilibrio della propria vita; un equilibrio sano e regolamentato da buone abitudini diviene centro e focus per evitare la frustrazione. Una cattiva routine del sonno, una pessima alimentazione e la mancanza di gestione del proprio tempo conduce lentamente ad un comportamento deleterio, arrivando ad uno stato di incontrollabilità situazionale che si trasforma lentamente in quella che potrebbe essere definita come frustrazione situazionale. La cattiva routine può comportare un uso di energie in modo erroneo, spesso causa di errori dai quali vengono generate ancora maggiori frustrazioni.

Dopo aver esaminato attentamente quelle che possono essere le cause fondamentali del sentimento di frustrazione, è necessario sottolineare che l’analisi delle cause è fondamentale da un punto di vista personale: il capire e percepire come mai si ha un determinato comportamento è il fulcro per comprendere sé stessi e migliorare, oltre al proprio umore, anche le relazioni sociali.

Fonte immagine: Freepik

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