Taralli pugliesi, la ricetta veloce

Taralli pugliesi, la ricetta veloce

I taralli pugliesi, anche chiamati scaldatelli, sono un ottimo snack per una pausa veloce e sono stuzzichini perfetti per accompagnare salumi e formaggi da servire con gli aperitivi. Il termine tarallo ha tutt’ora un’etimologia incerta e tra le tante ipotesi al riguardo la più accreditata ritiene che il termine derivi dal greco daratos, ovvero specie di pane. Secondo la tradizione la ricetta dei taralli pugliesi è nata all’incirca nel 1400 grazie a una donna che, non avendo come sfamare i propri figli, provò a mettere insieme quello che aveva in dispensa, ovvero farina, sale, vino e olio per nutrire la famiglia. Nel tempo la ricetta ha subito variazioni ed oggi i taralli vengono prima lessati e poi messi in forno per aumentare la friabilità, inoltre hanno conquistato la denominazione PAT (Prodotto Agroalimentare Tradizionale). L’aspetto inconfondibile dei taralli pugliesi prevede una superficie opaca e liscia, la consistenza croccante e la classica forma ad anello. Oltre ai tradizionali al finocchietto selvatico, si possono aromatizzare con ciò che più preferite: peperoncino, olive, pomodori secchi, cipolle e tutti gli abbinamenti gustosi che vi vengono in mente!

Ingredienti per i taralli pugliesi:

• 500 g farina
• 200 g vino bianco
• 120 g olio extra vergine di oliva
• 10 g sale
• Spezie a piacere

Procedimento:

• Per fare i taralli pugliesi iniziate disponendo la farina su un piano formando una fontanella con un foro al centro e versare il sale;

• Mescolate olio e vino tra di loro, poi versate piano piano il composto al centro della fontanella iniziando a far assorbire i liquidi con le dita;

• Continuate a versare e far assorbire olio e vino a più riprese fino ad ottenere un impasto compatto;

• A questo punto potete aggiungere le spezie che preferite per i taralli pugliesi e impastare per bene fino ad amalgamarle in egual modo in tutto l’impasto;

• Fate riposare l’impasto una decina di minuti e poi procedete con il formare i taralli pugliesi. Iniziate a formare prima dei bastoncini e poi create la tradizionale forma ad anello;

• Una volta creati i taralli, mettete una pentola piena d’acqua sul fuoco e attendete il bollo, a questo punto versate i taralli. Fate attenzione a non metterne troppi insieme altrimenti si attaccheranno;

• Non appena salgono a galla, tirate fuori i taralli con una schiumarola e metteteli in una ciotola mentre fate bollire gli altri;

• Quando avrete bollito tutti i taralli, prendete una teglia, precedentemente foderata con carta da forno, e disponeteli ordinatamente;

• Fateli cuocere a 190° per circa 40 minuti e poi sfornateli.

I taralli pugliesi fatti in casa sono irresistibili e perfetti da offrire agli ospiti, se preferite potete anche dividere l’impasto e aggiungere ad ogni sezione una spezia diversa così da avere più varianti. Come potete vedere è una ricetta semplicissima a prova di principianti, divertitevi a creare la vostra combinazione di gusti preferita!

Fonte immagine: scatto personale

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A proposito di De Fenzo Benedetta

Benedetta De Fenzo (1995) studia Coreano e Giapponese presso l'Università di Napoli L'Orientale. Nel tempo libero si dedica alle sue passioni principali: la cucina, la musica, gli animali e la letteratura.

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