I miracoli dei santi: 5 guarigioni miracolose e interventi divini

miracoli dei santi

Miracoli dei santi, di cosa si tratta?

Spesso nel parlare di religione, ci si imbatte in alcuni fenomeni ai quali non si riesce ad attribuire una causa naturale o una spiegazione logica e dunque si tende a pensare che siano dovuti ad interventi divini: stiamo parlando per l’appunto dei cosiddetti “miracoli”. Naturalmente la Chiesa è tenuta poi a riconoscere quali siano i miracoli veri e quali quelli falsi visto che non sono mai mancati annunci di presunti miracoli o apparizioni ad opera di gente malintenzionata che fa leva sulla sensibilità religiosa a scopi di lucro.

Molti miracoli sono elencati all’interno della Bibbia, ma nel corso del tempo se ne sono verificati tanti altri; vediamo qualche esempio.

Il primo miracolo di cui andremo a parlare è detto “miracolo eucaristico”. Ma di cosa si tratta? Il 21 ottobre 2006, durante un ritiro parrocchiale a Buenos Aires, un’ostia consacrata assunse un colore rossastro così, il vescovo Alejo Zavala Castro, convocò una commissione teologica d’inchiesta per capire di cosa si trattasse: era una frode o un vero e proprio miracolo? A stabilire che quello avvenuto fu un autentico miracolo fu il dottor Ricardo Gomez che aveva condotto una ricerca scientifica tra il 2009 e il 2012, dichiarando che la sostanza rossastra che era apparsa sull’ostia era, in verità, sangue che includeva emoglobina e DNA di origine umana.

Tra i tanti altri miracoli un fenomeno interessante accadde a Roma nel lontano 67 d.C. periodo di persecuzioni contro i cristiani volute dall’ imperatore Nerone e a causa delle quali fu decapitato anche l’apostolo Paolo, divenuto, dopo il martirio, “San Paolo“. Fu proprio durante questo processo che avvenne il miracolo: una volta decapitata, la testa dell’apostolo rimbalzò tre volte e nei punti in cui cadde sgorgò dell’acqua. Queste tre fonti sono presenti ancora oggi, protette da nicchie, nella chiesa dedicata a San Paolo. Tuttavia, dal 1950 da esse non sgorga più acqua.

Non possiamo non citare poi l’incredibile caso della grotta di Massabielle. Qui si trova la sorgente che la Madonna indicò a Bernadette Soubirous, una ragazza nota proprio per le continue visioni della Vergine Maria e resa santa da papa Pio XI nel 1933. Quest’acqua fu la causa di moltissimi miracoli: un sacco di  malati si immergevano in quest’acqua e riuscivano a guarire e sentirsi meglio, nonostante questa fosse semplice acqua potabile priva di proprietà terapeutiche o antibiotiche. Uno dei primi casi di guarigione fu quello di Louis-Justin che era un bambino di soli diciotto mesi, affetto da una grave forma di tubercolosi che non gli permetteva più di muovere liberamente le sue gambe. I medici gli avevano dato soltanto poche ore di vita e la speranza che questo piccolo potesse salvarsi era ormai vana. Tuttavia, sua madre, nonché vicina di casa di Bernadette, portò il bambino nella grotta di Massabielle e lo immerse nell’acqua gelida per ben quindici minuti; il giorno seguente il bambino riuscì incredibilmente a camminare da solo e iI vescovo Bertrand-Sévère Laurence dichiarò nel 1862, questa guarigione miracolosa.

Nonostante siano avvenuti un sacco di miracoli nel corso della storia, buona parte della gente ancora non crede che questi fenomeni siano potuti avvenire realmente. E voi cosa ne pensate?

Fonte immagine sull’articolo “miracoli dei santi“: Freepik

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