Occultismo: significato, origini, pratiche e simboli

occultismo

Occultismo: significato, origini, pratiche e simboli

Sicuramente, almeno una volta nella vita, vi sarà capitato di sentire la parola ‘’occultismo’’. Se non conoscete il significato di questo termine, grazie a questo articolo imparerete tutto ciò che occorre sapere sull’occultismo, le sue pratiche ed i suoi simboli.

CHE COS’È L’OCCULTISMO?

Innanzitutto, la parola ‘’occulto’’ deriva dal termine latino occultus, che significa ‘’nascosto’’. Già da questo possiamo comprendere che si fa riferimento alla conoscenza di ciò che è nascosto, ovvero la conoscenza del soprannaturale. L’occultismo è quindi un insieme di dottrine e di discipline che si occupano di studiare ed analizzare forze ed entità misteriose. Queste ultime, non possono essere dimostrate scientificamente, e per questo vengono definite soprannaturali. La magia bianca e la magia nera, l’astrologia e l’alchimia fanno parte dell’occultismo. Anche i termini esoterico e arcano possono essere utilizzati per fare riferimento all’occulto, anche se ci sono delle piccole differenze.

L’OCCULTISMO NELL’ANTICHITÀ

Nell’antichità, soprattutto nel medioevo, l’occultismo veniva strettamente collegato al demonio. Di conseguenza, era qualcosa di estremamente bandito. All’epoca si pensava che si ottenevano i poteri per esercitare le arti magiche attraverso un patto che consisteva nel vendere la propria anima al demonio. Proprio da qui nacque la caccia alle streghe. Si pensava anche che attraverso la magia si potesse provocare malattie e tempeste. Solo successivamente, a partire dal XII secolo, questa accezione negativa venne abbandonata e si iniziò a diffondere l’idea di una magia buona, in grado di stabilire una connessione tra l’uomo e la natura.

QUALI SONO LE PRATICHE DELL’OCCULTISMO?

Le scienze o pratiche occulte sono:

  • astrologia, secondo la quale il movimento dei corpi celesti rispetto alla Terra influisce o determina gli avvenimenti degli esseri umani;
  • alchimia, definita come arte della trasformazione o trasmutazione delle cose;
  • divinazione, con la quale i sensitivi percepiscono messaggi provenienti dall’occulto e dalle fonti soprannaturali;
  • spiritismo, una dottrina attraverso la quale i medium realizzano comunicazioni spiritiche;
  • credenza negli angeli, nei fantasmi ed in altre entità soprannaturali;
  • magia;
  • percezioni extra-sensoriali;

QUALI SONO I SIMBOLI DELL’OCCULTISMO?

Fin dai tempi antichi, gli uomini hanno sempre attribuito ai simboli dei significati specifici. Ma, per capire bene il significato dei simboli è opportuno individuarne l’origine. Ecco alcuni simboli dell’occultismo, suddivisi in base alla loro provenienza storica.

  • ANKH= è un simbolo esoterico egiziano, anche chiamato chiave della vita. È un simbolo occulto che indica la vita eterna, caratterizzato da una croce, sulla cui parte superiore c’è un circolo. Si dice anche che questa croce simboleggi l’accesso al regno dei morti.
  • NODO CELTICO TRIANGOLARE= è un simbolo occulto celtico, che rappresenta l’unione del corpo, dello spirito e dell’anima. È composto da alcuni nodi che rappresentano gli intralci che incontriamo durante la vita.
  • SPADA DI DAVIDE= è un simbolo della cultura medievale, usato come amuleto contro l’ingiustizia, lotte e sofferenze.
  • GRIFONE= anch’esso è un simbolo della cultura medievale, sacro al Dio Apollo e alla dea Atena. Rappresenta la forza e la saggezza. Il corpo del grifone è raffigurato per una metà dall’aquila e per l’altra da un leone.

 

Fonte immagine: Pixabay

A proposito di Concetta Ianniello

studentessa del terzo anno presso l'università di Napoli ''L'Orientale'', amante della lettura e dell'arte in tutte le sue sfaccettature.

Vedi tutti gli articoli di Concetta Ianniello

Commenta