Podcast italiani: i cinque migliori e facili da trovare

Podcast italiani: i cinque migliori e facili da trovare

Con 12,1 milioni di fruitori nel solo 2019, quello dei podcast è un mercato che sta conoscendo un’ascesa sempre più irresistibile. Un formato, nato nei primi anni del duemila, che fa entrare nelle orecchie degli ascoltatori storie, voci e trame differenti rispetto a quelle della musica degli auricolari. Di podcast in Italia se ne producono ormai ogni anno a migliaia e, spulciando il catalogo di qualunque piattaforma digitale, ce n’è davvero per tutti i gusti e generi, per quello che ormai sta prendendo il posto delle vecchie trasmissioni radiofoniche. Ecco una lista di alcuni tra i migliori podcast italiani che potete trovare, principalmente su Spotify. Ecco a voi cinque consigli spassionati di podcaster italiani

Il podcast di Alessandro Barbero

Tra i podcast italiani, la raccolta senza fini di lucro degli interventi di Alessandro Barbero, storico piemontese, diventato una celebrità su Internet. Lezioni, conferenze e dibattiti che spaziano tra gli argomenti più disparati, dalle imprese dei grandi uomini ai piccoli gesti quotidiani. Con un unico grande denominatore: l’amore per la storia, nelle sue sfaccettature più variegate. Barbero, noto ai più oltre che per i suoi video sul web, anche per le comparsate su Superquark, è infatti salito agli onori delle cronache per la passione che suscita grazie ai suoi interventi. Quest’amore per il proprio mestiere è facilmente riscontrabile ascoltando questo podcast culturale e curiosando tra gli argomenti trattati, peraltro caricati, su gentile concessione dello stesso professore, da Fabrizio Mele. Si viaggia nel giro di una puntata dalle crociate alle guerre napoleoniche, passando per l’antichità e le guerre mondiali. Sempre con un occhio di riguardo al non detto, quello che difficilmente si legge sui libri di storia. E via con le digressioni e curiosità sulla vita quotidiana delle persone comuni. La Storia siamo noi.

Podscast italiani: La Riserva

Daniele Manusia, Emanuele Atturo e Simone Conte, tre amici romanisti (ma la passione giallorossa rimane sempre dietro le quinte), seduti ad un tavolo a chiacchierare di calcio. Da innamorati del pallone. Quelle che potrebbero essere apparentemente chiacchiere da bar diventano in realtà uno tra i migliori podcast italiani, probabilmente il più interessante a tema sportivo. Un varietà calcistico con osservazioni pungenti, che sanno trattare aspetti tecnici e tattici del gioco ma non solo. Uno sguardo settimanale, pacato e intelligente, sul calcio nazionale e internazionale, che difficilmente si riscontra nei salotti televisivi di Sky e Mediaset. Consigliato in generale l’intera piattaforma di Fenomeno, con altri podcast “gemelli” de La Riserva. Trame, Passi, Lobanovski: si parla di sport e politica, NBA, tattica.

Podcast italiani: Ricciotto

Una volta a settimana si parla di cinema con Aldo Fresia, Federica Bordin e Matteo Scandoli. Analisi ragionate, pareri spassionati, partigianerie dichiarate, gatti che saltano ovunque. Ricciotto si occupa principalmente di recensioni cinematografiche, dirette in occasioni di manifestazioni cinematografiche o semplici consigli su cosa vedere. Particolarmente utili, specie in tempi di quarantena come questi (si segnalano in particolare le puntate Netflixerone e Primerone). Dai capolavori che hanno fatto la storia del cinema alle ultime uscite in sala o sulle piattaforme streaming. Ricciotto, a cura di Querty, è un punto di riferimento per gli amanti della settima arte, non solo tra gli appassionati di podcast.

Podcast italiani: Da Costa a Costa

Prodotto da Piano P, Da Costa a Costa è il podcast, in uscite ogni due settimane, per capire l’America di oggi. Un paese che, si spera dopo aver combattuto la battaglia contro il coronavirus, a novembre sarà l’epicentro del mondo in vista delle imminenti lezioni. Democratici contro repubblicani, chi sarà il prossimo inquilino della Casa Bianca? Storie, vite e racconti a cura di Francesco Costa, tra le più importanti firme del giornalismo italiano, attualmente vicedirettore de Il Post. Arrivato alla quarta stagione, il podcast è in grado di spaziare con facilità, grazie ai viaggi del suo curatore, dagli esponenti politici di rilievo al racconto di vicende inusuali, che potrebbero accadere davvero solo negli Stati Uniti. Quest’anno si parte con l’occupazione di Alcatraz da parte degli indigeni americani, negli anni sessanta.

Podcast italiani: Problemi

L’ultimo podcast di Jonathan Zenti, l’uomo che ha forse introdotto il podcast in Italia. Scherzi a parte, il veronese è tra i più importanti autori di questo formato nel paese, essendosene occupato già negli anni in cui nessuno davvero ci credeva. Problemi racconta le ansie di un uomo ormai maturo e dalla carriera consolidata, ma che per certi versi potrebbero riguardare ciascuno di noi. Tante le preoccupazioni che attanagliano la mente di Zenti e che si riversano nel podcast. Qualità audio davvero notevole, con voci fuori campo a scherzare o sottolineare quanto ribadito dall’autore.

Scopri anche quali postcast true crime seguire e come iniziare tu stesso un podcast.

Immagine: Pixabay

A proposito di Matteo Pelliccia

Cinefilo, musicofilo, mendicante di bellezza, venero Roger Federer come esperienza religiosa.

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