Un breve viaggio nell’editoria per l’infanzia: pubblicazioni in ambito ungherese, finlandese, turco e portoghese

Un breve viaggio nell'editoria per l'infanzia: pubblicazioni in ambito ungherese, finlandese, turco e portoghese

Editoria per l’infanzia: un breve viaggio

Il breve viaggio qui proposto attraverso il mondo dell’editoria per l’infanzia vorrebbe presentare, chiaramente non in maniera esaustiva, alcune realtà del contesto editoriale ungherese, finlandese, turco e portoghese. Un ambito, quello dell’editoria per l’infanzia, che a volte è poco considerato, ma che, senza dubbio, permette ai piccoli lettori (pure mediante la “semplice” lettura di immagini) di intraprendere un viaggio dalle connotazioni magiche. A loro si rivelano dei mondi, la cui conoscenza, fin da piccoli, li aiuterà a comprendere realtà “altre”, educandoli anche all’interculturalità e a vedere il mondo secondo prospettive differenti, nonché di essere partecipi di ciò che costituisce inclusione ad ampio raggio.

Di seguito, il riferimento ad alcune case editrici che propongono delle pubblicazioni specifiche rivolte ad un pubblico di bambini.

Ungheria

Per le pubblicazioni in lingua ungherese, una realtà editoriale interessante è quella della casa editrice Csimota. Nasce nel 2003, con lo scopo di pubblicare opere di giovani autori, ma anche con quello di dare un contributo alla prima educazione pittorica e visiva. A questo proposito, colpiscono le illustrazioni dei libri, che svolgono un ruolo decisamente importante in quanto alla trasmissione di valori culturali.

Nel catalogo della casa editrice, sono presenti silent books, tra cui Cappuccetto Rosso e Il Gatto con gli stivali;  le immagini di ogni racconto/ libro sono il frutto del lavoro di illustratori diversi.

Interessante è anche il fatto che questa casa editrice abbia  una sezione tutta dedicata al Kamishibai- Papírszínház, che da qualche tempo ha riscosso un certo successo pure in ambito didattico (anche in Italia), per il racconto di storie.

Un’altra casa editrice ungherese attiva nel settore dell’editoria per l’infanzia è la Pagony, che, oltre ad essere fra i principali editori ungheresi di libri per l’infanzia, è anche una rete di librerie. Sul sito si trova una sezione dedicata a genitori e insegnanti, a cui ci si rivolge per implementare l’utilizzo di libri/storie nella didattica. I libri pubblicati sono in maggioranza di autori ungheresi, come Judit Kiss, che è autrice di una “serie” di racconti con protagonista il personaggio di Babaróka. Anche in questo caso, molto importanti le immagini, come “veicolo” di contenuti culturali.

Finlandia

Anche le pubblicazioni per l’editoria per l’infanzia in ambito finlandese avvicinano ad una realtà, attraverso i libri, trasmettono dei valori culturali importanti affinché i bambini, fin da piccoli, possano scoprire prospettive e punti di vista “differenti”.

Importanti pubblicazioni sono, per esempio,  La magica terra di Kalevala e Babbo Natale e il tamburo magico di Mauri Kunnas, o (in Italia pubblicati da Iperborea) Mumin e le follie invernali, Il libro dell’estate di Tove Jansson e le Fiabe finlandesi.

Grande è l’attenzione, in ambito finlandese, nei confronti della letteratura per i’Infanzia.

Due scrittori, Tiina Nopola e Timo Parvela, sono autori di “serie” aventi come protagoniste due bambine, rispettivamente Siiri ed Ella. I libri sono pubblicati dalla Bonnier Rights e da una casa editrice, la Tammi, che appartiene al gruppo Bonnier e che è diventata l’editore principale in quanto a pubblicazioni rivolte a bambini.

Le storie di Siiri, come si può leggere nel sito della casa editrice, sono tra le più amate dai bambini finlandesi, così come quelle aventi come protagonista Ella e i suoi amici. Le suddette storie offrono uno “spaccato” di vita finlandese e  in esse certamente i piccoli lettori possono ritrovare esperienze in cui identificarsi. Fra l’altro, questi libri sono stati tradotti pure in ungherese, dove sono pubblicati dalla Kolibri Kiadó, in cinese e in turco, ma sono stati pubblicati anche in Italia.

Portogallo/Brasile

Per quanto riguarda le case editrici portoghesi che si dedicano alla letteratura per l’infanzia, importante è la realtà editoriale della Orfeu, che dal 2008 pubblica libri illustrati per bambini (e non) e rivolge la sua attenzione proprio a delle pubblicazioni in formato “album” per offrire ai lettori, come si può leggere nella pagina iniziale del sito di questa casa editrice, delle storie “nuove”. Sempre qui si può leggere che la collana Orfeu Mini, dedicata specificatamente ai lettori più piccoli, è diventata un punto di riferimento sia in ambito internazionale che nazionale, dato che pubblica libri di autori stranieri e portoghesi.

La Orfeu ha dal 2016 anche una libreria a Lisbona, la Baobá, il cui nome richiama quello dell’albero di baobab; è questo uno spazio in cui si organizzano incontri con gli autori e momenti di lettura. I libri pubblicati da questa casa editrice rientrano pure in quello che in Portogallo è il PNL, Plano Nacional de Leitura. In catalogo vi sono albi illustrati di diversa “tematica”, come le emozioni, l’amicizia (e tante altre) viste, anche grazie alle illustrazioni, in prospettiva interculturale.

In ambito più prettamente brasiliano, in internet il sito della Colli Books, una casa editrice indipendente, specializzata in letteratura per l’infanzia e con “focus” relativo alla collaborazione con le scuole.

Sul sito della casa editrice, vi è uno spazio chiamato Anima Kids, che ha lo scopo, anche con attività di carattere pedagogico, di implementare la lettura presso i bambini. Le pubblicazioni sono libri che affrontano varie tematiche come quella dell’amicizia o la scoperta di tradizioni culturali della comunità indigena dell’Amazzonia. Interessante, nel caso di questa casa editrice, è la promozione di libri che sono collegati ad una tematica di carattere ecologico, per sensibilizzare anche i più piccoli al rispetto della natura.

Turchia

In relazione alle case editrici turche, ve ne sono diverse che pubblicano anche libri per bambini, per esempio la casa editrice Gunisigi Kitapligi, fondata nel 1996 in Turchia e che fino ad oggi ha pubblicato quasi 200 titoli di letteratura turca ed internazionale per bambini, divisi in 3 gruppi: per i bambini che non sanno leggere, per i bambini della scuola elementare e media e per i ragazzi  che hanno più di 12 anni. L’obiettivo è quello di dare ai piccoli lettori la possibilità di “incontrare” nuovi autori ed illustratori, che si distinguono per linguaggio e qualità. La Gunisigi Kitapligi, inoltre, si impegna per la crescita del mercato editoriale per l’infanzia in Turchia. Significativo è  il fatto che questa casa editrice pubblichi libri che hanno lo scopo di educare alla pace, come anche libri che conducono pure i più piccoli alla conoscenza della storia della città di Istanbul.

Un’altra casa editrice turca molto giovane, ma comunque piuttosto importante è la Kir CicegiYayinlari. È stata fondata nel 2007, e il suo obiettivo principale è fare conoscere i migliori libri classici illustrati ed anche le novità del mercato editoriale turco. Nella scelta dei titoli da pubblicare o pubblicati si presta particolare attenzione alla qualità delle illustrazioni e delle storie.

Nel catalogo di questa casa editrice è presente un libro di una scrittrice turca piuttosto famosa, Elif Shafak, nonché si notano  pubblicazioni rivolte ai bambini più piccoli e traduzioni di libri famosi, come Il piccolo principe.

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia

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