Viaggiare low cost in Asia non è più un sogno irraggiungibile. Sebbene alcuni paesi restino costosi a causa dei voli, il Sud-Est Asiatico in particolare offre una vasta scelta di destinazioni perfette per il backpacking e per i viaggi a budget ridotto. I luoghi che abbiamo selezionato offrono costi per cibo, alloggi e trasporti locali incredibilmente accessibili, permettendo di vivere esperienze autentiche e profonde senza svuotare il portafoglio. Scopriamo quali sono le mete migliori per un’avventura asiatica indimenticabile.
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Paesi low cost in Asia: budget e attrazioni a confronto
| Paese | Budget giornaliero stimato (escl. voli) | Ideale per… |
|---|---|---|
| Thailandia | 25-40 euro | Spiagge tropicali, templi, street food e vita notturna. |
| Indonesia | 20-35 euro | Surf, vulcani, spiritualità (Bali) e natura selvaggia. |
| Cambogia | 15-30 euro | Templi antichi (Angkor Wat), storia intensa e paesaggi rurali. |
| Vietnam | 20-35 euro | Cucina eccezionale, paesaggi mozzafiato e storia. |
| Malesia | 25-45 euro | Foreste pluviali, modernità (Kuala Lumpur) e mix culturale. |
1. Thailandia
Il Regno di Siam è una delle mete più gettonate e il punto di partenza ideale per chi esplora il Sud-Est Asiatico. Grazie a buoni collegamenti aerei, è un ottimo hub per visitare anche i paesi del Triangolo d’oro (Thailandia, Myanmar e Laos). Il costo della vita è molto basso: un pasto completo di street food può costare meno di 3 euro e gli ostelli sono economici e di buona qualità. Con l’energica capitale Bangkok, le spiagge tropicali di Koh Tao e Phi Phi Islands, e le giungle di Kanchanaburi, la Thailandia offre un’incredibile diversità a prezzi convenienti. Per informazioni aggiornate, il sito dell’Ente Nazionale per il Turismo Thailandese è una risorsa preziosa.
2. Indonesia
L’Indonesia, e in particolare Bali, attira amanti del surf, dello yoga e dell’avventura. Sebbene la popolarità di Bali abbia fatto lievitare alcuni prezzi, il paese rimane estremamente economico. Allontanandosi dalle zone più turistiche o visitando altre isole come Java o Lombok, i costi si abbassano drasticamente. È possibile dormire in guesthouse accoglienti e mangiare nei warung (piccoli ristoranti a conduzione familiare) con pochi euro al giorno, immergendosi in una cultura affascinante e in paesaggi vulcanici unici.
3. Cambogia
Facilmente raggiungibile via terra dalla Thailandia, la Cambogia è una delle destinazioni più economiche della regione. Il suo più grande tesoro è il complesso di templi di Angkor Wat, un sito UNESCO di una bellezza mozzafiato. Oltre a Siem Reap, la capitale Phnom Penh offre uno sguardo sulla storia travagliata ma resiliente del paese. Il dollaro americano è ampiamente utilizzato accanto alla valuta locale, e i costi per cibo e alloggio sono tra i più bassi al mondo, rendendola una tappa fondamentale per ogni backpacker.
4. Vietnam
Famoso per la sua storia, la sua vibrante cultura e i paesaggi spettacolari, il Vietnam è un paradiso per i viaggiatori a budget ridotto. La sua tradizione culinaria è eccezionale e incredibilmente economica: una ciotola di Pho o un Banh Mi si possono gustare per meno di 2 euro. Da nord a sud, il paese offre esperienze diverse: il caos affascinante di Hanoi, la bellezza surreale della Baia di Ha Long, le lanterne di Hoi An e il dinamismo di Ho Chi Minh City. I trasporti, inclusi i famosi bus notturni, sono molto convenienti.
5. Malesia
La Malesia offre un mix affascinante di culture (malese, cinese, indiana) che si riflette in una cucina strepitosa e varia, da gustare negli hawker centers (food court all’aperto). La capitale Kuala Lumpur è una metropoli moderna e accessibile. Per gli amanti della natura, la Malesia offre foreste pluviali antichissime, come quelle del Taman Negara o del Borneo, ideali per trekking e per avvistare la fauna selvatica. Pur essendo leggermente più cara di altri paesi della lista, rimane una destinazione molto conveniente.
6. Cina (con attenzione)
Inserire la Cina in questa lista richiede una precisazione importante. Le metropoli come Pechino e Shanghai possono essere costose. Tuttavia, esplorando le vaste regioni interne del paese (come lo Yunnan o il Sichuan), i costi si abbattono drasticamente. La vera esperienza low cost in Cina si vive viaggiando come i locali: utilizzando i treni notturni per spostarsi, mangiando nelle piccole trattorie e soggiornando in guesthouse fuori dai circuiti principali. È una sfida logistica maggiore, ma che ripaga con paesaggi ed esperienze culturali senza pari.
Consigli finali per viaggiare low cost in Asia
Per contenere ulteriormente i costi, ricorda sempre di mangiare cibo locale e street food, utilizzare i mezzi pubblici, soggiornare in ostelli o guesthouse e, se possibile, viaggiare durante la “stagione di spalla” (i mesi subito prima o dopo l’alta stagione) per trovare voli più economici. Prima di partire, è sempre una buona pratica consultare il sito Viaggiare Sicuri della Farnesina per informazioni aggiornate sulla sicurezza e sui requisiti d’ingresso.
Fonte immagine in evidenza: Archivio personale
Articolo aggiornato il: 28/09/2025

