Per tutti gli amanti dell’arte, in questo articolo verranno presentati i 4 affreschi italiani più belli.
Col termine affresco ci si riferisce ad una tecnica di pittura murale, antica e resistente, compiuta su un intonaco fresco. I primi esempi di questa tecnica sono pervenuti dalla civiltà Minoica, in Grecia, del XVI secolo a.C. e successiva diffusione anche nell’arte etrusca e romana. Gli affreschi venivano realizzati attraverso l’applicazione sull’intonaco fresco di pigmenti, diluiti con acqua, a cui si uniscono attraverso la realizzazione di un processo chimico.
I 4 affreschi italiani più belli da ammirare
1. Il Giudizio universale
Uno tra gli affreschi italiani più belli, conosciuto da molti, è Il Giudizio universale che è conservato nella Cappella Sistina e realizzato da Michelangelo Buonarroti tra il 1535 e il 1541. L’opera nasce dalla commissione di Papa Clemente VII ed è situata nella parete dietro l’altare della Cappella. Considerato uno degli affreschi più famosi al mondo, Il Giudizio universale rappresenta l’ultima venuta di Cristo per inaugurare il regno dei cieli con più di 400 figure presenti. Quest’opera segna, infine, l’adesione totale al livello artistico, al Rinascimento.
2. Creazione di Adamo
Altro esempio tra gli affreschi italiani più belli è la Creazione di Adamo, sempre realizzato da Michelangelo Buonarroti e databile al 1511. Commissionata da Papa Giulio II, è una delle scene che compaiono sulla volta della Cappella Sistina e si parla di uno dei simboli più celebri dell’arte universale. Questo affresco, che rappresenta la creazione dell’uomo, ha come punto principale il contatto tra le dita del Creatore e quelle di Adamo, con cui si trasmette il soffio della vita.
3. Ultima Cena
Realizzato da Leonardo da Vinci, su commissione di Ludovico il Moro, conosciamo un altro tra gli affreschi italiani più belli, L’Ultima Cena, nota anche come Il Cenacolo datata fra il 1494 e il 1498. Ubicato a Santa Maria delle Grazie a Milano è un affresco parietale estratto con una tecnica mista a secco su intonaco e si tratta della rappresentazione della famosa ultima cena di Gesù, con i dodici apostoli, dove preannuncia la sua morte imminente e successiva resurrezione ed è l’affresco considerato capolavoro del rinascimento italiano.
4. Il trionfo della Divina Provvidenza
Tra gli affreschi italiani più belli, riconosciamo Il trionfo della Divina Provvidenza e il compiersi dei suoi fini sotto il pontificato di Urbano VIII, più comunemente noto nella sua forma abbreviata di Trionfo della Divina Provvidenza, realizzato dall’artista Pietro da Cortona tra il 1632 e il 1639, localizzato nel Palazzo Barberini a Roma. Elemento principale dell’ l’intero affresco è l’intonaco, composto da un impasto creato con sabbia fine e polvere di marmo mischiato con acqua e calce. Opera citata come manifesto dello stile barocco in pittura, mostra tramite allegorie e temi mitologici le virtù del casato per un buon governo. Questo affresco è considerato il secondo ciclo di affreschi più grande di Roma dopo la Cappella Sistina.
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