Ballerini moderni: i 6 artisti più importanti

Ballerini moderni: i 6 artisti più importanti

La danza moderna è la forma di ballo che determina la piena espressione di libertà del corpo, attraverso movimenti non meccanici ma trasportati dal ritmo della musica dando piena immaginazione alla mente che di conseguenza costruisce dei movimenti del corpo fluidi e tra loro connessi. Inizialmente veniva espressa attraverso l’assolo, attimo in cui il ballerino ritrova solo se stesso a confronto con il palco ed è lì che capisce come interpretare la coreografia anche creando improvvisazioni istantanee; ma negli anni hanno preso forma le coreografie di gruppo. La danza moderna affiora le basi dalla danza classica dal punto di vista tecnico, e ne fa parte di questo ramo moderno anche lo stile contemporaneo che si differenzia nel creare movimenti non coreografati. Scopriamo 6 ballerini moderni rinomati, tra cui 3 italiani e 3 stranieri.

3 ballerini moderni italiani più importanti

1) Mauro Astolfi

È un coreografo e fondatore nel 1994 la Spellbound Dance Company oggi diventata Spellbound Contemporary Ballet, ricca di un vasto repertorio esportato con successo anche in Francia, Spagna, Russia, Austria, Svizzera, Germania, Inghilterra e Israele. È impegnato anche come insegnante nei maggiori centri di danza di Tokyo, Parigi, Londra, New York oltre che in numerose strutture italiane. Dal 2016 al 2018 è insegnante di tecnica contemporanea presso la scuola del Teatro dell’Opera di Roma e dal 2009 è direttore artistico del centro internazionale per danzatori Dance Arts Faculty- D.A.F.

2) Amedeo Amodio

Il secondo tra i ballerini moderni italiani da menzionare è Amedeo Amodio, ballerino, coreografo e direttore artistico. Ha debuttato nel 1958 al Teatro alla Scala di Milano come allievo nella cui scuola si diplomerà ed entrerà a far parte del Balletto del Teatro. Dal 1979 al 1996 è stato direttore artistico dell’Aterballetto e tra i suoi lavori: Lo Schiaccianoci, Carmen, Coppelia con la Compagnia Daniele Cipriani Entertainement, riscuotendo un grande debutto in tutti i grandi teatri italiani.

3) Francesco Nappa

Coreografo, si è formato presso l’Accademia Napoletana di Danza Classica di Maria Fusco. Entra a far parte della Compagnia Les Ballets de Monte Carlo nel 1992 nella quale ricopre il ruolo di solista e primo ballerino. Nel 2008 e 2009 è chiamato a far parte del Roberto Bolle & friends. Nel 2011 firma coreografia, regia e scenografia di Alice nel paese delle meraviglie per la compagnia Aterballetto e nel 2012 crea Premices per il Jeune Ballet di Lione in Francia e Kuruka per l’Agora Coaching project di Reggio Emilia.

Ora vediamo i 3 ballerini stranieri di danza moderna più rinomati!

1) Martha Graham

La prima tra i ballerini moderni stranieri da citare è Martha Graham, coreografa statunitense definita la madre della danza moderna americana. La sua tecnica Contraction and Release d’ispirazione per numerosi ballerini e coreografi contemporanei si basa sul principio di respirazione e contrazione con lo scopo di rendere ogni movimento fluido ed energico. L’alternarsi delle due fasi dà al corpo le sembianze di una fisarmonica che confluisce al corpo un movimento consapevole di poter assumere forme diverse. Questa tecnica si focalizza sullo studio della zona del bacino da cui parte il movimento poiché considerato il centro del nostro corpo. Altri principi della sua tecnica, l’idea di curva e spiralizzazione e le cadute. Fece il suo debutto ufficiale nel 1926 a New York e l’anno dopo la fondazione della compagnia di danza contemporanea americana, aprì l’accademia ufficiale, la Martha Graham  School of Contemporary Dance.

2) José Limon

Danzatore e coreografo messicano di danza moderna, ha influenzato la danza e le tecniche di movimento corporeo dando vita nel 1946 alla sua compagnia José Limòn Dance Company basata sulla tecnica Humphrey, colei che lo spinse verso la coreografia e lo accompagnò nel suo percorso e nelle sue creazioni. Ottimo interprete grazie al suo vigore espressivo, una spiccata tecnica disciplinata e qualitativa che gli permise negli anni di fare creazioni artistiche e coreografiche di spessore internazionale. Insieme ad Humphrey crearono una tecnica basata sulla relazione del corpo rispetto alla forza di gravità, pensarono al respiro come base del metodo, la sospensione ossia la sensazione di perdere completamente il controllo poiché il corpo perdendo l’equilibrio passa da un momento di stasi ad uno di moto, la caduta e il recupero poiché ogni movimento sottrae il corpo dall’equilibrio iniziale, l’oscillazione in cui la testa cade verso un lato e poi riprende il peso e infine l’isolamento che da spazio ad ogni articolazione o muscolo di muoversi in modo indipendente.

3) Mercé Cunningham

È tra i principali ballerini moderni americani e della danza post moderna. Diventò famoso mettendo in atto l’uso del software Liteforms dove dal programma poteva generare diverse possibilità di movimento che andavano oltre l’immaginazione e creazione umana e questa tecnologia lo aiutò per la sua visione artistica trasmettendo ai suoi ballerini il senso visivo del movimento ed i processi collegati ad esso. La sua tecnica si basava sul concetto di movimento nello spazio e nel tempo, ossia il danzatore attraverso l’astrazione doveva riempire con il proprio corpo lo spazio a sua disposizione senza un tempo di musica stabilito. Inserì per gli artisti in scena i cambi di direzione continui e la coordinazione di busto e braccia nei movimenti di curve o spirali.

Fonte immagine: Wikipedia

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