Le 5 spiagge più belle della Campania

Le 5 spiagge più belle della Campania

Le spiagge più belle della Campania? È difficile fare una selezione tra i gioielli più preziosi della regione, amati ed invidiati dal resto d’Italia e non solo. Si può comunque provare a designare e descrivere le 5 spiagge più belle della Campania, magari consigliandole come primo tour estivo della regione, con la voglia e la promessa di tornare poi ad esplorare e vivere tutto ciò che ancora manca.

Dalle meravigliose spiagge del Cilento, punta di diamante campana, alle pittoresche coste della Costiera Amalfitana con terrazze e colorati borghi a strapiombo sul mare. Dalle romantiche baie del Napoletano, imbevute di bellezza e talvolta mistero, fino alle splendide e invidiabili isole di Procida, Ischia e Capri, che non hanno bisogno di presentazioni.

Delle gemme insomma imperdibili per trascorrerci l’estate, godere delle acque di un azzurro intenso e delle bandiere blu, immergersi in avventurose escursioni tra grotte e natura selvaggia, fino a tuffarsi nelle straordinarie ed impeccabili delizie della cucina mediterranea, ricca di odori, colori e sapori che travolgeranno palato, olfatto, vista e tatto, tali da far diventare una vacanza in Campania qualcosa di più, molto di più! Immergiamoci nel tour!

Le 5 spiagge più belle della Campania: Napoli

Il viaggio alla scoperta delle 5 spiagge più belle della Campania inizia da Napoli, cuore pulsante delle meraviglie splendenti, misteriose e romantiche della regione.

Dalla Gaiola allo Scoglione di Marechiaro, dalla Baia delle Rocce Verdi a Posillipo alla Baia di Ieranto, fino alla Costiera Sorrentina. È davvero difficile poter scegliere le più belle. Ma concentriamoci sulla romantica e incontaminata Gaiola e sulla paradisiaca Baia di Ieranto. Tra romanticismo e mistero ammantato di leggenda, la Gaiola è un autentico paradiso d’amore e bellezza, ideale per trascorrere ore in relax, coccolati dalle meraviglie naturali e dalle limpide acque, e perdersi in artistici scatti fotografici o, per gli amanti dell’avventura e dello sport, concedersi un tour in kayak al tramonto. Vicinissimo alla terraferma, l’isolotto si raggiunge a nuoto dalla spiaggia sotto il Parco del Virgiliano a Posillipo. Per accedere all’Area Marina Protetta Parco Sommerso della Gaiola si percorrono delle scale, passando per una zona verde e costeggiando alcune villette. Una volta giù si avranno di fronte i due isolotti uniti dal ponticello, rendendo il paesaggio godibile e suggestivo.

Un altro luogo carico di mito è senza dubbio la Baia di Ieranto: qui Ulisse incontra le sirene nel suo viaggio di ritorno ad Itaca. Ci troviamo davanti ai Faraglioni di Capri, all’interno dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella, allungandosi da Nerano fino appunto quasi a sfiorare Capri. Le acque offrono la possibilità di dedicarsi a un sano snorkeling o al kayak. Anche qui, per raggiungere la spiaggia, si percorre un sentiero ricco di meraviglie naturali, giungendo poi ad un’acqua cristallina, completamente avvolti dal relax e dal fascino di una tra le Baie più pittoresche e paradisiache del suolo campano.

Le 5 spiagge più belle della Campania: Costiera Amalfitana

Dal Golfo di Napoli, a sud della Penisola Sorrentina, si passa poi alla magnifica Costiera Amalfitana, estesa fino al Golfo di Salerno. Un ampio tratto di costa che da Positano a Vietri sul Mare impreziosisce la Campania come una tra le gemme più preziose, famosa in tutto il mondo per la sua bellezza paesaggistica, per i colori, i borghi, il mare e la cucina ottima e prelibata. Trae nome da una delle sue splendide città, Amalfi, divenendo Patrimonio Unesco. Scegliere una spiaggia più bella in assoluto tra queste località è una missione quasi impossibile: da Amalfi a Positano, da Erchie a Cetara, da Furore a Praiano, da Maiori a Conca dei Marini, da Ravello a Vietri sul Mare: uno spettacolo mozzafiato, tripudio di bellezza, natura, arte e incanto.

Tralasciando in questa sede il “re” e la “reginetta” della Costiera Amalfitana, ossia lo scenografico Fiordo di Furore e la coloratissima Positano, le mete più “in” e più visitate dal turismo nazionale e internazionale, ci concentriamo su altre due località, per certi aspetti forse meno note ma di uguale e forse più suggestiva bellezza: Praiano e Cetara.

Praiano è senza dubbio tra le perle più raffinate e pregiate della Costiera Amalfitana, incastonata tra cielo e mare. A metà strada tra Amalfi e Positano, è dotata di suggestiva bellezza, con la sua particolarissima spiaggia a Marina di Praia, sovrastata da un’antica Torre Saracena e incastonata tra le rocce, offrendo ai visitatori una location unica e mozzafiato. Considerando la sua posizione, la preziosissima spiaggia è illuminata solo per una parte della giornata, offrendo un clima ideale nelle torride estati. L’acqua è cristallina, ideale per lo snorkeling. Ad impreziosire questa gemma è l’atmosfera romantica, che cresce soprattutto dal tramonto fino a sera, potendo percorrere il magico sentiero circostante la roccia, che porta su nel centro, godendo delle prelibatezze di alcuni imperdibili ristoranti e del relax davanti ad un aperitivo su una delle terrazze che dominano l’incantevole perla.

Passiamo poi alla cartolina della Costiera Amalfitana, Cetara, ritrovo di pescatori, culla di case antiche e tinte di color pastello e patria artistica delle ceramiche, insieme a Vietri sul Mare. A Cetara è doveroso assaggiare il miglior tonno della Costiera e le rinomate alici e naturalmente godere delle incantevoli spiagge. La principale è la Spiaggia della Marina, circondata dalle colorate abitazioni. Lunga circa 90 metri, è dotata di un arenile dal tratto un po’ sabbioso e un po’ ciottoloso. La carinissima piazzetta con alberi e panchine al lato, offre la possibilità di abbandonarsi ad una pausa dal caldo e godere del pittoresco panorama marino e urbanistico. Da questa spiaggia è possibile poi raggiungerne altre più piccole, appartate e romantiche, grazie anche alla particolarissima barchetta “Caronte”, traghettatrice di sogni e delizie, non certo di anime in pena!

Le 5 spiagge più belle della Campania: il Cilento

Dalla perla della Costiera Amalfitana si passa alla perla del Cilento, Marina di Camerota. Più volte insignita della Bandiera Blu, è situata nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Le acque sono limpidissime e dal porto è possibile concedersi piccole entusiasmanti escursioni per ammirare l’intera costa fino il termine della regione, tra grotte, insenature e splendide baie, potendo tuffarsi in un mare blu cobalto e verde smeraldo. Tra le soste escursionistiche, meravigliosa è senza dubbio quella presso la Grotta Azzurra, a Capo Palinuro, percorribile a nuoto per chi lo desidera, lasciandosi trasportare dai colori turchesi proiettati dall’acqua sulle pareti rocciose tutt’intorno: esperienza mozzafiato! Ma il tour escursionistico può ancora sorprendere con la meravigliosa tappa presso una delle spiagge più incredibili del Cilento e della Campania tutta, la Baia del Buon Dormire a Palinuro, un luogo dai tratti esotici con acque trasparenti, tipiche solitamente dei territori esteri. Il tutto impreziosito da una spiaggia dorata protetta da alte rocce a strapiombo sul mare, sinuose insenature e selvagge piccole grotte che si prestano a incredibili scatti fotografici. Un prezioso angolo di paradiso ma non l’unico, visto che Marina di Camerota vanta di una delle spiagge più belle non solo della Campania, bensì dell’Italia, Cala Bianca. Si tratta di una spiaggia completamente incontaminata, il cui nome deriva dal bianco abbagliante dei ciottoli. È stretta tra due speroni di roccia che a strapiombo si tuffano nelle meravigliose acque cristalline. Per raggiungere quest’incredibile angolo di terra, occorre ancora affidarsi all’escursione ma poco importa se a guadagnarci è la meraviglia e l’incanto d’essere circondati da sentieri con vegetazione rigogliosa, acque verdi-azzurre e rocce che impreziosiscono la location, rendendola a dir poco suggestiva, grazie ai contrasti dei colori tra il bianco, l’azzurro, il verde e il marrone.

Il tour delle 5 spiagge più belle della Campania termina qui. Almeno per ora! Con la promessa di scoprire prossimamente nuovi e interessanti luoghi di cui è impossibile non innamorarsi, tra spiagge uniche e paesaggi irrinunciabili.

 

Foto di: Pixabay

A proposito di Emilia Cirillo

Mi chiamo Emilia Cirillo. Ventisettenne napoletana, ma attualmente domiciliata a Mantova per esigenze lavorative. Dal marzo 2015 sono infatti impegnata (con contratti a tempo determinato) come Assistente Amministrativa, in base alle convocazioni effettuate dalle scuole della provincia. Il mio percorso di studi ha un’impronta decisamente umanistica. Diplomata nell’a.s. 2008/2009 presso il Liceo Socio-Psico-Pedagogico “Pitagora” di Torre Annunziata (NA). Ho conseguito poi la Laurea Triennale in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” nel luglio 2014. In età adolescenziale, nel corso della formazione liceale, ha cominciato a farsi strada in me un crescente interesse per la scrittura, che in quel periodo ha trovato espressione in una brevissima collaborazione al quotidiano “Il Sottosopra” e nella partecipazione alla stesura di articoli per il Giornalino d’Istituto. Ma la prima concreta possibilità di dar voce alle mie idee, opinioni ed emozioni mi è stata offerta due anni fa (novembre 2015) da un periodico dell’Oltrepo mantovano “Album”. Questa collaborazione continua tutt’oggi con articoli pubblicati mensilmente nella sezione “Rubriche”. Gli argomenti da me trattati sono vari e dettati da una calda propensione per la cultura e l’arte soprattutto – espressa nelle sue più soavi e magiche forme della Musica, Danza e Cinema -, e da un’intima introspezione nel trattare determinate tematiche. La seconda (non per importanza) passione è la Danza, studiata e praticata assiduamente per quindici anni, negli stili di danza classica, moderna e contemporanea. Da qui deriva l’amore per la Musica, che, ovunque mi trovi ad ascoltarla (per caso o non), non lascia tregua al cuore e al corpo. Adoro, dunque, l’Opera e il Balletto: quando possibile, colgo l’occasione di seguire qualche famoso Repertorio presso il Teatro San Carlo di Napoli. Ho un’indole fortemente romantica e creativa. Mi ritengo testarda, ma determinata, soprattutto se si tratta di lottare per realizzare i miei sogni e, in generale, ciò in cui credo. Tra i miei vivi interessi si inserisce la possibilità di viaggiare, per conoscere culture e tradizioni sempre nuove e godere dell’estasiante spettacolo dei paesaggi osservati. Dopo la Laurea ho anche frequentato a Napoli un corso finanziato da FormaTemp come “Addetto all’organizzazione di Eventi”. In definitiva, tutto ciò che appartiene all’universo dell’arte e della cultura e alla sfera della creatività e del romanticismo, aggiunge un tassello al mio percorso di crescita e dona gioia e soddisfazione pura alla mia anima. Contentissima di essere stata accolta per collaborare alla Redazione “Eroica Fenice”, spero di poter e saper esserne all’altezza. Spero ancora che un giorno questa passione per la scrittura possa trovare concretezza in ambito propriamente professionale. Intanto Grazie per la possibilità offertami.

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