Che il Giappone sia un paese molto originale nei suoi usi e costumi, pur essendo radicato nelle sue tradizioni, è un fatto noto. Ma conoscevate anche il mondo dei distributori automatici giapponesi?
In ogni angolo del Giappone si possono trovare uno o più distributori automatici, chiamati 自動販売機 (jidōhanbaiki). Questa diffusione capillare, con circa un distributore ogni 34 abitanti secondo la Japan Vending System Manufacturers Association, è dovuta a fattori come l’alta densità di popolazione, i bassissimi tassi di criminalità e vandalismo e la predilezione per l’automazione. Non troverete solo bevande rinfrescanti o snack, ma distributori che vendono davvero di tutto: dalle torte in lattina ai sacchi di riso, fino a zuppe di pesce e insetti commestibili.
Indice dei contenuti
- Tipologie di distributori e la loro utilità
- 1. Distributori automatici di ramen
- 2. Distributori di frutta, verdura e uova
- 3. Distributori di brodo di pesce (Dashi)
- 4. Distributori di snack di insetti
- 5. Distributori per “emergenze”: collant, cravatte, ombrelli
- 6. Distributori di sigilli Hanko
- 7. Distributori di biancheria intima
Categoria | Esempio e scopo |
---|---|
Pasti caldi | Ramen, takoyaki, patatine fritte: per un pasto veloce a qualsiasi ora. |
Prodotti freschi | Uova, mele, riso: per la spesa dell’ultimo minuto senza andare al supermercato. |
Emergenze quotidiane | Ombrelli, cravatte, batterie, mascherine: soluzioni rapide per imprevisti. |
Curiosità estreme | Insetti commestibili, finti slip usati: per turisti e appassionati del bizzarro. |
1. Distributori automatici di ramen
In Giappone esiste un distributore automatico dedicato a uno dei cibi più popolari del paese: il ramen. Alcuni servono cup ramen istantanei, altri consegnano una ciotola di alta qualità. Il funzionamento è semplice: si inserisce il denaro e in pochi minuti viene servito un ramen fumante. I prezzi partono da circa 120 yen (meno di un euro) per una tazza istantanea.
2. Distributori di frutta, verdura e uova
Tra i distributori automatici giapponesi ve ne sono anche alcuni che vendono prodotti freschi. Se mancano uova, patate, mele o altra frutta, si possono trovare distributori refrigerati. Questi prodotti vengono riforniti ogni giorno dai produttori locali per garantirne la qualità. I prezzi possono essere leggermente superiori a quelli del supermercato, ma la comodità è impagabile.
3. Distributori di brodo di pesce (Dashi)
Potrebbe capitarvi di acquistare da bere e sentire uno stranissimo sapore di pesce. Molti distributori vendono brodo dashi in bottiglia, preparato con alghe kombu e scaglie di tonnetto essiccato (katsuobushi). È un ingrediente fondamentale della cucina nipponica, e alcuni distributori vendono persino bottiglie con un pesce intero all’interno. Una bottiglia costa circa 1000 yen (circa 6 euro).
4. Distributori di snack di insetti
Se vedete un distributore abbellito con api e farfalle, probabilmente vende snack di insetti. L’offerta può includere grilli croccanti, bachi da seta salati e molti altri insetti commestibili. Sebbene possa sembrare strano, questi spuntini sono ricchi di proteine, minerali e Omega-3, un pasto nutriente e veloce.
5. Distributori per “emergenze”: collant, cravatte, ombrelli
Se vi si smaglia un collant prima di entrare in ufficio o vi sorprende un acquazzone, questi distributori possono salvarvi. Solitamente posti vicino a uffici e stazioni, vendono cravatte, calze e ombrelli last minute. I prezzi vanno da 450 yen (meno di 3 euro) a circa 1200 yen (circa 7 euro).
6. Distributori di sigilli Hanko
Quasi tutti in Giappone possiedono un Hanko, un sigillo personalizzato con il proprio nome usato per firmare i documenti. Per chi ha fretta, esistono distributori che in soli 10 minuti creano un timbro personalizzato per circa 700 yen (poco più di 4 euro). Possono anche essere un ottimo e originale souvenir per i turisti.
7. Distributori di biancheria intima
Infine, un distributore ormai quasi estinto ma degno di nota. Un tempo era possibile trovare macchinette che vendevano biancheria intima usata, una pratica legata a specifici fetish. Oggi, a causa di leggi più restrittive, questo mercato si è spostato online o in negozi specializzati. I pochi distributori rimasti spesso vendono biancheria solo “apparentemente” usata: si tratta di slip nuovi con finte macchie e un odore artificiale, venduti per circa 1000 yen (circa 6 euro).
I distributori automatici giapponesi sono una parte integrante e fondamentale del Sol Levante. Quindi tenete gli occhi aperti e se siete assetati, state attenti ai pesci nelle vostre lattine!
NOTA: I prezzi in yen-euro si riferiscono al cambio attuale e potrebbero variare.
Fonte immagine: Wikipedia commons by Fabian Reus
Articolo aggiornato il: 10/09/2025