3 Quadri passionali: l’espressione dell’amore nell’arte

Quadri passionali, i nostri preferiti 

L’amore, tra i sentimenti più studiati e sviscerati, ha ispirato gli artisti di tutti i tempi dando vita a quadri passionali che hanno lasciato un segno indelebile nell’arte. Essendo un’emozione particolare e sfuggente, gli stessi artisti, che si sono cimentati nella rappresentazione dell’amore, hanno fornito una propria impronta proponendo diverse declinazioni dello stesso sentimento che assume accezioni singolari, a seconda dell’interprete.

Attraverso queste opere è possibile intravedere, tra le pennellate e le sfumature di colore, le idee d’amore di artisti del calibro di Klimt, Hayez, Signol. A tal proposito, di seguito proponiamo una carrellata di alcuni quadri passionali che sono diventati espressione dell’amore nell’arte, oltre che simboli di tendenza.

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Quadri passionali: i più belli

Il bacio (1907-1908) del pittore austriaco Gustav Klimt è una delle opere più celebri dell’arte contemporanea, oltre che icona dell’Art Nouveau. Il quadro esprime amore, sensualità e romanticismo, rappresentati con le inconfondibili forme sinuose, morbide e dai colori caldi, dal dorato iconico che simboleggia la firma stilistica di Klimt. Il dipinto mostra una coppia abbracciata al centro di uno spazio astratto. L’uomo avvolge la donna teneramente e si china sul volto di lei dall’alto. La giovane ha il viso reclinato di lato e poggiato sulla sua spalla sinistra, il braccio destro è sollevato e la mano poggia sul collo dell’uomo. Il volto della donna è leggermente arrossato sulle gote, l’espressione è serena ed estatica. La donna è avvolta da una veste attillata che lascia scoperte le spalle e le gambe; l’uomo è avvolto da una tunica dorata e decorata con motivi rettangolari, neri, bianchi e grigi.

  • Il bacio di Francesco Hayez

Il punto focale del quadro è il bacio tra i due amanti e non la coppia in sé, rendendolo uno dei baci più iconici di tutta la storia dell’arte. Il pittore milanese Hayez dà vita ad un vero e proprio racconto: la nascita dell’Italia. Nonostante i volti nascosti, si vede il piede dell’uomo sollevato sul primo gradino della scalinata, come se fosse sul punto di scappare via. La mano della giovane lo trattiene delicatamente, come se sapesse di doverlo lasciare di lì a poco. È possibile sentire i passi delle guardie che si avvicinano e dunque i due amanti si concedono un bacio d’addio.

La storia di Amore e Psiche è tra le più note storie d’amore tratta dalla narrazione di Apuleio. Psiche, nel dipinto, si lascia trasportare completamente da Eros, l’atmosfera è angelica e pura. Eros, innamoratosi perdutamente di Psiche, le fa promettere di amarlo soltanto con l’aiuto delle tenebre, ma ella, istigata dalle sorelle, una notte esce con una lampada poiché voleva vedere il volto del suo amante. Una goccia d’olio della lampada cade sul viso del Dio, il quale è costretto a lasciarla andare, ma Psiche disperata si mette in cerca del suo amore e solo dopo aver superato diverse prove, Giove la rende immortale, cosicché Psiche possa sposare amore. Dal quadro si evince un’atmosfera celestiale, pura, dove la donna si abbandona tra le braccia del Dio, il quale la solleva verso l’Olimpo.

 

Fonte immagine: Pixabay

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