La cristalloterapia è una pratica di medicina alternativa molto in voga. Si basa sull’utilizzo di cristalli e pietre la cui presunta energia viene assorbita dal corpo umano attraverso i chakra (i centri energetici del corpo). L’obiettivo è raggiungere il benessere fisico e psichico, lavorando sulle energie negative e sui malesseri.
Questa pratica si fonda sull’idea che pietre e cristalli emanino vibrazioni sottili in grado di interagire con il campo energetico del corpo, della mente e dello spirito. Viene considerata come medicina alternativa poiché la scienza non ha riconosciuto i suoi benefici, come sottolineato da fonti autorevoli come Healthline.
Indice dei contenuti
Le origini antiche della cristalloterapia
Sebbene sia difficile datare esattamente l’inizio di questa pratica, è certo che abbia origini antiche. Gli Egizi, ad esempio, credevano che il lapislazzuli e la malachite avessero un’influenza positiva sul corpo e sullo spirito. Gli Aztechi, i Sumeri e gli Assiri attribuivano ai minerali un’azione terapeutica e protettiva. Infine, i Cinesi consideravano la giada una pietra sacra, simbolo di purezza e salute.
Come funziona: il ruolo dei chakra e dei colori
La cristalloterapia opera attraverso il posizionamento dei cristalli sui chakra, i sette centri energetici principali del corpo disposti lungo la colonna vertebrale. Si ritiene che ogni chakra sia collegato a organi, emozioni e aspetti della vita specifici e che le vibrazioni delle pietre possano riequilibrarlo. Il colore del cristallo è spesso associato al colore del chakra corrispondente:
- Cristalli viola (es. Ametista): legati al settimo chakra (corona), per la spiritualità e la riduzione dell’ansia.
- Cristalli blu/indaco (es. Lapislazzuli): legati al sesto (terzo occhio) e quinto chakra (gola), per l’intuizione, la comunicazione e la calma.
- Cristalli verdi/rosa (es. Avventurina, Quarzo rosa): legati al quarto chakra (cuore), per l’amore, l’equilibrio e le relazioni.
- Cristalli gialli (es. Quarzo citrino): legati al terzo chakra (plesso solare), per la fiducia in sé e la digestione.
- Cristalli arancioni (es. Corniola): legati al secondo chakra (sacrale), per la creatività e le emozioni.
- Cristalli rossi/neri (es. Diaspro rosso, Tormalina): legati al primo chakra (radice), per la stabilità, l’energia e la protezione.
Come si usano i cristalli
I modi di utilizzo più comuni delle pietre nella cristalloterapia sono:
- Indossare la propria pietra del cuore come gioiello.
- Posizionarli in casa o in ufficio per purificare l’ambiente.
- Tenerli in mano durante la meditazione.
- Disporre i cristalli scelti sui campi energetici del corpo durante una seduta.
- Creare un elisir di cristalli (pratica avanzata che richiede conoscenza delle pietre idrosolubili).
Come purificare e ricaricare le pietre
Secondo la cristalloterapia, le pietre assorbono le energie stagnanti e per questo vanno purificate e ricaricate periodicamente. I metodi più comuni sono:
- Acqua corrente: passare la pietra sotto l’acqua fredda per alcuni minuti (non adatto a pietre friabili come la selenite).
- Fumo sacro: passare la pietra attraverso il fumo di incenso, palo santo o salvia bianca.
- Terra: seppellire la pietra in giardino o in un vaso per una notte.
- Luce lunare: esporre le pietre alla luce della luna piena per tutta la notte è il metodo più sicuro e universale per ricaricarle.
I 4 cristalli principali per iniziare
Per chi si avvicina alla cristalloterapia, ecco una selezione di quattro cristalli molto versatili e apprezzati.
Cristallo | Principali benefici attribuiti |
---|---|
Ametista | Utile per ridimensionare i problemi, allevia il mal di testa, combatte la depressione e l’insonnia. Favorisce la calma. |
Quarzo Rosa | Aiuta a esprimere le emozioni e a promuovere l’amore (anche per se stessi). Aumenta la calma e la saggezza. |
Agata | Aumenta la concentrazione e la sicurezza. Promuove l’introspezione e porta un senso di protezione. |
Avventurina | Apporta serenità, ottimismo e fortuna. Utile per problemi infiammatori e per stimolare il metabolismo. |
L’importanza della forma dei cristalli
Anche la forma dei cristalli ha un suo significato e un suo campo di utilizzo preferenziale:
- La forma sferica rappresenta la completezza e diffonde l’energia in modo uniforme in tutte le direzioni.
- Le torri (o obelischi) hanno un’energia direzionata verso l’alto, ottime per focalizzare l’intenzione o aumentare la concentrazione.
- Le pietre a forma di cuore si connettono con l’energia del chakra del cuore, emanando un’energia confortevole e amorevole.
- Le palmstone (pietre da palmo) sono lisce e ovali, perfette da tenere in mano durante la meditazione per diminuire ansia e stress.
Dove trovare i cristalli: negozi specializzati
Per un primo approccio è consigliabile visitare un negozio fisico per poter “sentire” le pietre. Ecco alcuni esempi di negozi specializzati in Italia:
- Alchimia Benoit
Indirizzo: Via S. Francesco d’Assisi, 2, 10121 Torino (TO)
Telefono: 011 544079 - La Soffitta delle Streghe
Indirizzo: Via del Borgo di S. Pietro 41/A, 40126 Bologna (BO)
Telefono: 051 4124297 - Geo Shop
Indirizzo: Via Cavour 162, 00184 Roma (RM)
Telefono: 06 48906951
Queste sono alcune delle informazioni di base da conoscere prima di approcciarsi alla cristalloterapia. Se vi trovate in uno stato di non benessere e avete voglia di esplorare nuove vie, potete prendere in considerazione anche questa pratica, avvicinandovi con curiosità e mente aperta.
Fonte immagine in evidenza: pixabay.com